La Digital Health Conference 2025 è stata occasione per analizzare l’andamento del mercato della sanità digitale e dibattere con rappresentanti di enti pubblici e privati, Cio e direttori generali, dei progetti in corso.

In continuità con i temi dell’edizione precedente –  tecnologie trasformative, intelligenza artificiale, interoperabilità dei dati, governance territoriale e di processi, stato di avanzamento Pnrr – la due giorni, organizzata a Milano da GGallery e NetConsulting cube, ha messo a fuoco il mercato della sanità digitale, che nel 2025 sfiorerà i 5 miliardi di euro (4.836 milioni), con una crescita del 7,5% rispetto all’anno precedente (4.498 milioni del 2024).

Un trend in cui la componente Ict cresce in modo importante (2.171 milioni, +9,8%) come i dispositivi medici (2.091 milioni, +7,5%), mentre i servizi di esternalizzazione (Bpo) registrano una crescita modesta (308 milioni, +2%) riflettendo una loro maturità.

Di fondo, il 2025 segna il passaggio definitivo a modelli As-a-Service anche in sanità, con cloud e canoni ricorrenti nell’uso delle tecnologie che da una parte garantiscono flessibilità operativa e aggiornamenti senza pesanti investimenti iniziali, dall’altro generano dipendenza strutturale dai fornitori richiedendo una governance delle attività e delle relazioni strategiche. Rimangono evidenti diversità importanti nello sviluppo della sanità digitale a livello territoriale, ma tutte le regioni si stanno muovendo su diverse progettualità. 

In questo scenario, abbiamo cercato di mettere a fuoco i progetti in corso in sei regioni (Calabria, Campania, Lombardia, Friuli, Toscana e Puglia), capire le strategie dell’agenzia nazionale per i servizi sanitari regionali (Agenas) e dell’organizzazione internazionale no-profit Himss, che promuove l’uso della tecnologia per trasformare il settore sanitario. Oltre alle progettualità di due realtà che stanno investendo in digitale (Asst Brianza e azienda ospedaliera Dei Colli).

Nelle videointerviste tutti i dettagli.

Digital Health Conference 2025 - da sinistra a destra: Andrea Belardinelli, direttore sanità digitale & innovazione di Regione Toscana - Massimo Bisogno, Direttore dell'Ufficio speciale per l'amministrazione digitale di Regione Toscana - Paolo Colombo, Direttore Sistemi Informativi di ASST Brianza - Giovanni Delgrossi, Dirigente Unità Organizzativa Sistemi Informativi e Sanità Digitale di Regione Lombardia - Gianluca Giaconia, Responsabile Ingegneria Clinica di Azienda Ospedaliera Dei Colli - Gandolfo Miserendino, Direttore Generale Azienda per il Governo della Sanità di Regione Calabria - Vito Montanaro, Direttore del dipartimento promozione della salute e benessere animale di Regione Puglia - Maurizio Rizzetto, Direttore Dipartimento Tecnico di Azienda Sanitaria Friuli Occidentale - Giulio Siccardi, Direttore Ict di Agenas - Elena Sini, presidente Himss e Cio di Gvm Care e Research
Digital Health Conference 2025 – da sinistra a destra: Andrea Belardinelli, direttore sanità digitale & innovazione di Regione Toscana – Massimo Bisogno, Direttore dell’Ufficio speciale per l’amministrazione digitale di Regione Toscana – Paolo Colombo, Direttore Sistemi Informativi di ASST Brianza – Giovanni Delgrossi, Dirigente Unità Organizzativa Sistemi Informativi e Sanità Digitale di Regione Lombardia – Gianluca Giaconia, Responsabile Ingegneria Clinica di Azienda Ospedaliera Dei Colli – Gandolfo Miserendino, Direttore Generale Azienda per il Governo della Sanità di Regione Calabria – Vito Montanaro, Direttore del dipartimento promozione della salute e benessere animale di Regione Puglia – Maurizio Rizzetto, Direttore Dipartimento Tecnico di Azienda Sanitaria Friuli Occidentale – Giulio Siccardi, Direttore Ict di Agenas – Elena Sini, presidente Himss e Cio di Gvm Care e Researchdhc 202

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