Microsoft Inspire 2020 raduna virtualmente l’ecosistema dei partner per fare il punto sulle strategie ed annunciare importanti novità di prodotto. Per la prima volta in digitale, quella raccolta è una comunità rappresentata da partner di tutto il mondo, il 70% al di fuori degli Stati Uniti, salutata nel keynote dal Ceo Satya Nadella.
“Per far funzionare bene Microsoft, tutti voi come partner dovete fare bene, questo è radicato nel nostro modello di business – esordisce Nadella -. Ecco perché parlo sempre di noi come di una “partner-led company“. Sono sempre di più le aziende che si rivolgono al cloud per innovare i processi, migliorare l’efficienza operativa e crescere in un mercato in rapida trasformazione. Microsoft sta innovando il cloud per soddisfare queste esigenze e permettere ai clienti di beneficiare del suo impatto”.
L’evento dedicato ai partner dà strumenti al canale per supportare le aziende di tutto il mondo nel percorso di trasformazione digitale e garantirne la continuità operativa, in un contesto critico, nel pieno dell’emergenza sanitaria che pone grandi sfide.
Microsoft intanto registra un fatturato in crescita: i risultati dell’ultimo trimestre, chiusosi al 30 giugno 2020, segnano entrate per 38,0 miliardi di dollari, in crescita del 13%. Il cloud supera per la prima volta quest’anno 50 miliardi di dollari di entrate annuali. Il reddito operativo, pari a 13,4 miliardi di dollari, aumenta dell’8%; l’utile netto si attesta a 11,2 miliardi di dollari, in calo del 15% secondo lo standard Gaap (in crescita del 5% non Gaap). “Gli ultimi cinque mesi hanno chiarito che l’intensità tecnologica è la chiave per la resilienza aziendale. Le organizzazioni che sviluppano le proprie capacità digitali si riprenderanno più rapidamente ed emergeranno da questa crisi più forti – commenta Nadella -. Siamo l’unica azienda con uno stack tecnologico moderno integrato, basato su cloud e AI, e supportato da sicurezza e conformità per aiutare ogni azienda a trasformare e reimmaginare i processi.”
Reattive le aziende italiane
A dimostrare resilienza, anche le aziende italiane. Lo sottolinea Fabio Santini, direttore della divisione One Commercial Partner di Microsoft Italia: “Negli ultimi mesi, l’emergenza sanitaria ha posto sfide inimmaginabili, ma il digitale si è rivelato una risorsa al servizio di persone e organizzazioni. Nonostante le difficoltà, molte imprese italiane hanno saputo reinventarsi e ripensare processi e modelli di business: in due mesi abbiamo registrato un’accelerazione di due anni nella trasformazione digitale del Paese. In questo contesto, il nostro ecosistema di partner ha svolto un ruolo cruciale nell’aiutare tutte le organizzazioni, a prescindere dalla loro dimensione o dal settore di appartenenza, a dotarsi delle soluzioni necessarie per garantire la continuità del business e l’offerta dei propri servizi”.
Nuovi strumenti per la ripresa
Veniamo dunque agli strumenti che aiutano i partner a sostenere il potenziale dei clienti, una nuova serie di servizi innovativi per affrontare la fase di ripresa, il ritorno alle attività produttive e il rientro in ufficio.
Microsoft Power Platform si arricchisce delle nuove funzionalità Location Readiness, Employee Health and Safety Management, Workplace Care Management e Location Management che consentono alle aziende di far rientrare la forza lavoro in sicurezza, monitorando le condizioni degli uffici e intervenendo tempestivamente.
Anche Dynamics 365 introduce alcune novità, come Customer Voice, Connected Store e Fraud Protection, che aiutano i venditori e gli esercenti ad accelerare la propria digitalizzazione, a comprendere e a rispondere alle esigenze dei propri clienti e ad affrontare la fase di ripresa.
Microsoft 365 e Teams, vitale in queste settimane di lockdown, aggiunge delle funzionalità per garantire un ambiente di lavoro sicuro e collaborativo. I partner hanno nuove opportunità per arricchire l’esperienza d’uso di Teams con applicazioni di terze parti e servizi che possono rendere i meeting più interattivi, coinvolgenti ed efficaci. Nuove funzionalità di Teams semplificano per i Firstline Worker l’accesso a informazioni e app e la collaborazione con i colleghi. La modalità Communities permette inoltre di accedere direttamente da Teams ad annunci, aggiornamenti, discussioni ed eventi di Yammer; la funzionalità Walkie Talkie, ora in preview pubblica, abilita le comunicazioni push-to-talk; e altre novità semplificano la gestione dei turni e l’assegnazione dei compiti per i Firstline Manager.
In preview pubblica all’interno di Microsoft 365, Microsoft Endpoint Data Loss Prevention aiuta a identificare e proteggere le informazioni sugli endpoint e si implementa facilmente grazie alla sua integrazione con Windows 10, Microsoft Edge e le applicazioni Office. Alcune migliorie apportate all’esperienza di Power Platform all’interno di Teams lo rendono un hub ancora più centrale per il lavoro in team e la gestione dei processi. Ad esempio, Microsoft Dataflex, un database relazionale integrato in Teams, permette di creare, implementare e gestire app e chatbot tramite Power Apps e Power Virtual Agent senza lasciare Teams. Universal Print è poi la nuova soluzione di Microsoft 365 che semplifica e protegge l’esperienza di stampa per i clienti che stanno migrando al cloud.
Cloud Azure, risposta veloce al cambiamento
Azure Stack HCI, il nuovo portfolio di Microsoft per l’hybrid cloud, ora in preview pubblica, offre funzionalità ibride ai datacenter dei clienti, consentendo di capitalizzare le competenze e gli investimenti in essere. Tra i partner che offrono già le soluzioni Azure Stack HCI, Dell EMC, HPE e Lenovo.
Le novità di Azure Migrate aiutano a rispondere velocemente ai cambiamenti, offrendo assessment più ricchi dei datacenter, abilitando la migrazione dei server e introducendo novità per le applicazioni di containerizzazione. Microsoft include inoltre il supporto per gli assessment di Azure VMware Solution.
Il supporto alla Multi-Factor Authentication e al Privileged Identity Management arrivano in Azure Lighthouse, in risposta al feedback dei clienti.
Il numero di playbook della serie Cloud Practice di Microsoft si espande con due nuovi testi: Microsoft Azure Center of Excellence, per rendere scalabile una practice basata su Azure; e App Innovation Practice Development, dedicato a come i partner possano far leva sulle tecnologie Microsoft per rispondere alla richiesta di applicazioni basate sul cloud.
Infine, due nuovi servizi per Lenovo Managed Services sono progettati per aiutare le Pmi a sfruttare al meglio le soluzioni Microsoft per la produttività, la sicurezza e la collaborazione.
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