La classifica delle Top 100 Tech IT fotografa le prime 100 aziende dell’information technology con almeno una sede operativa sul territorio nazionale. Le classifiche sono elaborate sulla base dei ricavi complessivi relativi alle vendite di prodotti e servizi Ict.

Le prime 5 posizioni in termini di ricavi nel 2023 sono occupate da Esprinet, Accenture, Sesa, Ibm e Reply. Complessivamente le prime 5 aziende Ict generano ricavi complessivi per quasi 15 miliardi di euro.

Nelle Top 100 Tech IT sono presenti 51 system integrator che hanno generato ricavi per 25 miliardi di euro nel 2023 con una crescita del 10,4% rispetto all’anno precedente.

Il secondo raggruppamento di imprese Ict è rappresentato dai distributori per un totale di quasi 11 miliardi di euro nel 2023 e un decremento dell’1,8% rispetto al 2022.

Tra le prime 100 Tech IT si segnalano inoltre i software vendor, sia italiani che internazionali, che hanno evidenziato ricavi complessivi nel 2023 pari a 6,8 miliardi con una crescita del 14%.
I costruttori di hardware in classifica sono 16, per 6,8 miliardi di euro nel 2023 e un decremento di fatturato del 2,9%.

Da segnalare, infine, la presenza anche di 5 società di consulenza che hanno registrato ricavi per 1,4 miliardi nel 2023 (+13,9% la crescita sul 2022) e di 4 società specializzate nella gestione documentale che hanno prodotto ricavi per 635 milioni e una crescita del 6,6%.
Sono 12 le aziende Tech IT presenti sul territorio italiano che hanno prodotto ricavi nel 2023 maggiori di 1 miliardo di euro con una buona presenza di società con proprietà italiana (7 su 12). La centesima azienda è Ncr con ricavi nel 2023 per 104 milioni di euro.

Analisi di scenario

Il mercato dell’IT nel 2023 ha registrato una crescita nel segmento business (imprese private e pubblica amministrazione) del 4,7%, le principali aziende Top Tech presenti in graduatoria hanno invece complessivamente chiuso il 2023 con una crescita inferiore (+1,8%).

Questa differenza è dovuta alla forte presenza nella graduatoria di distributori di prodotti Ict e di hardware vendor che incidono nella classifica per un terzo dei ricavi complessivi e scontano l’andamento particolarmente negativo nel corso del 2023 della componente hardware.

Viceversa, il mercato italiano del software e dei servizi ha chiuso il 2023 con una crescita nel comparto business del 7,0%, mentre le aziende in graduatoria di questo segmento sono cresciute del 10,9% in ragione di una loro maggiore performance connessa ai servizi professionali e di consulenza di digital transformation, cloud computing e di tutte le attività di cybersecurity messe in campo per contrastare gli attacchi informatici nelle maggiori imprese private e nella pubblica amministrazione.

 

Nota metodologica

L’indagine oggetto della presente classifica è basata sulla seguente metodologia di analisi.

Sono state prese in considerazione le principali aziende (almeno 15 milioni di fatturato nel 2023) appartenenti ai settori merceologici dell’information technology, ovvero con ricavi predominanti nell’IT (più del 50% del fatturato maturato nel business IT) con particolare riferimento alle seguenti categorie:

    • Distributori Ict
    • Software vendor, hanno ricavi predominanti nel software
    • Hardware vendor, hanno ricavi predominanti nell’hardware o nelle appliances
    • System integration e outsourcing
    • Data center, colocation e Isp
    • Gestione documentale
  • Sono state prese in considerazione le aziende Ict con almeno una sede attiva in Italia sia di proprietà italiana che estera.
  • Sono state analizzate le aziende che hanno depositato un bilancio relativamente all’anno fiscale 2023.
  • Sono stati considerati i ricavi complessivi di questi operatori generati sia sul territorio italiano che all’estero.
  • Laddove disponibile in sede di bilancio è stato considerato il dato dei ricavi consolidati di gruppo.

© RIPRODUZIONE RISERVATA

Condividi l'articolo: