Roncadin è un brand conosciuto in Italia per la produzione di pizze surgelate. Fondata nel 1992 a Meduno, in Friuli-Venezia Giulia, l’azienda è cresciuta negli anni ed oggi conta 800 dipendenti e genera un fatturato di 175 milioni di euro (dato riferito al 2023). Con circa 100 milioni di pizze prodotte ogni anno e una presenza globale in oltre 40 paesi, il gruppo presenta il suo bilancio di sostenibilità 2023, il terzo per l’azienda, dopo quelli del 2021 e del 2022. Il modello di business di Roncadin è costruito su una visione che combina tradizione italiana e innovazione tecnologica, con l’obiettivo di creare valore per tutti gli stakeholder e ridurre l’impatto ambientale.
Il gruppo produce una vasta gamma di pizze, dalle linee tradizionali fino a prodotti realizzati per marchi privati, che rappresentano il 90% della produzione. Questa varietà di prodotti e la personalizzazione secondo le esigenze del cliente hanno permesso a Roncadin di sviluppare una forte presenza anche nel settore b2b, con una distribuzione diffusa su scala globale.
L’export oggi rappresenta il 72% del fatturato complessivo di Roncadin, con una distribuzione in oltre 40 paesi. I principali mercati sono l’Europa, in particolare Italia, Regno Unito e Germania, e gli Stati Uniti, dove il gruppo sta consolidando la propria presenza. Nel 2024, è prevista l’apertura di una nuova sede produttiva a Chicago, che consentirà a Roncadin di rispondere alla crescente domanda del mercato americano con un’offerta sostenibile e di qualità.
La struttura del bilancio di sostenibilità di Roncadin si sviluppa attorno ai “capitali” che costituiscono il pilastro della valutazione della sostenibilità Esg, i cui ambiti principali includono: il capitale naturale quindi con il focus su come l’azienda gestisce risorse naturali, riduce le emissioni di CO2, e promuove il riciclo e la riduzione degli sprechi; il capitale umano che evidenzia come Roncadin investe nelle persone attraverso formazione continua e incentivi, con un impegno particolare verso la sicurezza e il benessere dei dipendenti; il capitale sociale e relazionale con l’impegno per un approvvigionamento sostenibile e la volontà di costruire solide relazioni con la comunità, clienti, e fornitori;
il capitale produttivo con la sezione dedicata all’innovazione della produzione, con gli esempi di produzione artigianale sostenibile, e con l’ottimizzazione dell’efficienza energetica. Complessivamente il bilancio di sostenibilità di Roncadin riporta un sistema di valutazione con oltre 180 indicatori, supportato dalla piattaforma Ecomate per un’analisi Esg completa. L’azienda ha mantenuto un livello di “rischio” in relazione agli obiettivi Esg basso, con un punteggio di 60 su 100, confermando la sua resilienza e conformità a normative di sostenibilità e la capacità di rendicontare in modo trasparente.
Proponiamo una brevissima analisi di alcuni punti dei capitoli sulla scorta delle parole di Dario Roncadin, AD dell’azienda: “La missione ]…[ è quella di portare la tradizione italiana della pizza nel mondo in modo responsabile, con una visione chiara: continuare a crescere, con la consapevolezza di dover fare la nostra parte per un futuro sostenibile, come parte di una rete fatta di persone, di imprese, di tantissime realtà che credono in noi ]…[“. Per quanto riguarda il capitale naturale: uno dei traguardi principali del 2023 è stato la riduzione dell’11% delle emissioni di CO2 per pizza prodotta, grazie a interventi mirati nell’efficienza energetica e nelle fonti di energia rinnovabile.
L’ampliamento dell’impianto fotovoltaico presso lo stabilimento di Meduno, alimentato al 100% da energia rinnovabile, ha rappresentato un tassello importante verso questo obiettivo. Inoltre, l’adozione di veicoli elettrici ha ridotto ulteriormente l’impatto ambientale, con oltre l’80% del parco auto aziendale ora elettrificato. Anche la gestione dei rifiuti ha rappresentato una priorità: il 99,98% dei rifiuti prodotti è stato avviato al recupero, riducendo sensibilmente gli sprechi grazie a processi di economia circolare. La scelta di ottimizzare e ridurre gli imballaggi ha inoltre contribuito a limitare l’utilizzo di materiali non riciclabili.
Roncadin considera il capitale umano il cuore della propria attività e investe nella formazione e nella sicurezza dei lavoratori. Interessante, al riguardo, l’obiettivo zero infortuni, un traguardo perseguito attraverso campagne di sensibilizzazione, formazione e l’implementazione di protocolli di sicurezza avanzati. E, sostegno dei dipendenti, Roncadin ha reinvestito il 13% degli utili in premi di produzione, promuovendo un ambiente di lavoro che valorizza le competenze e il benessere psicofisico del personale. Un altro traguardo significativo per Roncadin nel 2023 è stato l’ottenimento della certificazione B Corp, riconoscimento conferito a quelle aziende che si impegnano per il bene comune e raggiungono standard elevati di performance ambientale e sociale. Questa certificazione colloca Roncadin tra le 300 aziende italiane che promuovono un modello di sviluppo economico sostenibile e orientato al benessere della comunità. Dario Roncadin, AD dell’azienda: “Un riconoscimento che testimonia l’impatto positivo generato da Roncadin su tutto il territorio e sugli stakeholder con cui collaboriamo”. La certificazione B Corp richiede infatti un impegno profondo e continuativo nel miglioramento delle politiche aziendali e nell’adozione di pratiche sostenibili lungo tutta la filiera. E proprio la gestione della catena di fornitura è un altro aspetto centrale nel bilancio di sostenibilità di Roncadin. Con una “durata media” dei rapporti con i fornitori pari a 7,5 anni, l’azienda si è impegnata nel consolidare una rete di fornitori affidabili e sostenibili. E nel 2023 è proseguita la valutazione in questo senso, introdotta nel 2022, che ha consentito di identificare le aree di miglioramento in ambito ambientale e sociale. La vicinanza e il contributo alla comunità locale rappresentano una ricchezza che Dario Roncadin nella presentazione traduce così: “Siamo parte di una rete di persone e imprese che ]…[ vogliono perseguire un modello di sviluppo rispettoso del pianeta e delle generazioni future”.
Per approfondire l’approccio alla sostenibilità di Roncadin:
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