I keynote al Consumer Electronics Show di Las Vegas sono occasione e momento per guardare agli scenari del 2018, in questa fiera di Las Vegas che apre come tradizione l’anno Tech delle principali aziende Digital.
Tra questi il keynote di Brian Krzanich, ceo di Intel, che non ha perso occasione per sottolineare quanto i dati siano al centro della trasformazione del mondo e saranno il motore della prossima grande ondata di innovazione tecnologica: guida autonoma, intelligenza artificiale, realtà virtuale, realtà immersiva. Tutto guidato dai dati. E dalle partnership.
“I dati produrranno cambiamenti sociali ed economici di una portata tale da verificarsi forse una o due volte in un secolo – ha affermato Krzanich -. Non solo i dati oggi sono ovunque, ma costituiranno la forza creativa alla base delle innovazioni del futuro”. Si parla di 1.5 GB di traffico giornaliero di dati via Internet entro il 2020, di 4 TB di dati generati dai veicoli a guida autonoma, di 5 TB da aerei connessi, ma soprattutto di 5 PB di dati creati dalle smart factory.
“I dati sono destinati a ridefinire il nostro modo di vivere la vita, nel nostro lavoro, nelle nostre case, nel nostro modo di viaggiare e di goderci sport e intrattenimento”, Krzanich , ceo di INteL
BMW, Nissan e Volkswagen
Per quanto riguarda la guida autonoma, Krzanich ha presentato il primo veicolo autonomo di Intel, parte di una flotta di test di 100 auto, oltre che svelare le partnership con BMW, Nissan e Volkswagen che stanno passando in produzione i progetti di mapping basati sulla tecnologia Road Experience Management (REM) di Mobileye: si tratta di 2 milioni di veicoli BMW, Nissan e Volkswagen, mentre la nuova piattaforma per la guida automatizzata combinerà i chip Intel Atom per il settore automobilistico con i chip Mobileye EyeQ5.
A queste si aggiunge la partnership con il produttore automobilistico SAIC Motor per lo sviluppo in Cina di automobili autonome, in grado di guidare senza interazione umana.
In ambito sportivo, la partnership annunciata con Ferrari North America permetterà di implementare tecnologie di intelligenza artificiale per analizzare i dati dei circuiti di gara, al fine di ottimizzare l’esperienza di guida: sarà la Ferrari Challenge North America Series a mostrare quanto l’intelligenza artificale possa migliorare l’esperienza in sei circuiti nel corso di quest’anno. Mentre i Giochi olimpici invernali di PyeongChang 2018, utilizzando la tecnologia Intel True VR, mostreranno come consentire esperienze video realistiche, immersive e interattive.
Mobilità nuova anche per i velivoli elettrici: la demo di Volocopter (un velivolo per il trasporto passeggeri completamente elettric) si basa sull’intelligenza derivata dal drone Intel Falcon 8+, usato per ispezioni, rilevamento e mappatura con tecnologia autonoma.
Infine, in ambito intrattenimento e multimediale, la strada intrapresa dalle aziende cinematografiche sarà quella di dare vita a prossima generazione di storytelling visivo, con una tecnologia immersiva, cuore dei nuovi Intel Studios, realizzati in California in parternship con Paramount Pictures.
“Stiamo scoprendo continuamente nuovi modi per applicare la potenza dell’intelligenza artificiale e dei dati – conclude Krzanich -. Queste scoperte avranno un impatto su quasi ogni settore dell’innovazione, e Intel concretizza la promessa di esperienze basate sui dati attraverso la guida autonoma, l’intelligenza artificiale, il 5G e la realtà virtuale”.
Non ultimo l’ambito della ricerca scientifica e medicale, con applicazioni nel computing neuromorfico, un nuovo tipo di architettura che imita il modo in cui il cervello osserva, apprende e comprende.
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