L’innovazione degli asset e dei processi gioca un ruolo chiave nel piano industriale 2017-2023 a sostegno della strategia di sviluppo aziendale di Italgas, il gruppo attivo nella distribuzione del gas naturale e terzo operatore a livello europeo. Insieme alle sue partecipate, l’azienda conta oltre 4000 dipendenti e gestisce una rete di circa 66.000 Km, 7,5 milioni di utenze servite in 1600 comuni.
Il piano punta su industrial IoT, dematerializzazione e automazione per il rinnovo della rete; per realizzarlo, Italgas sottoscrive un accordo triennale con Microsoft che prevede la migrazione del datacenter su Microsoft Azure e l’adozione della piattaforma di produttività Office 365 per ottimizzare i processi.
Italgas punta così sul cloud pubblico, predisponendo una nuova Infrastruttura as a Service, migrando gli applicativi e gli asset IT prima on premise, e configurando una nuova rete connessa al cloud.
In fase di avvio, il progetto dovrebbe essere portato a termine entro il mese di agosto.
“Lo spostamento in cloud della totalitá della nostra mappa applicativa é un passo fondamentale nel processo di digitalizzazione che stiamo realizzando – commenta Francesca Vergara Caffarelli, Cio di Italgas –. Oltre agli immediati benefici di aumentare efficienza e affidabilità, ci permette di avere accesso a tutte le nuove tecnologie che Microsoft offre e offrirà, creando la base tecnologica necessaria per la trasformazione dei processi aziendali mediante l’utilizzo di tecnologie innovative”.
Garantire business continuity, sicurezza e privacy
Italgas opera in un settore cruciale e sensibile come quello dell’energia, dove è richiesta massima affidabilità in termini di business continuity, oltre che di sicurezza e privacy, anche in linea con il nuovo regolamento europeo per la protezione dei dati.
L’azienda necessitava pertanto di un supporto nel suo percorso di crescita flessibile, per rispondere in modo scalabile ai picchi di domanda connessi con lo svolgimento delle gare per l’assegnazione del servizio e ottimizzando i costi IT. Ecco perchè questi elementi sono risultati strategici nella scelta del partner.
L’interoperabilità di Azure consente già oggi compatibilità con l’ambiente IT eterogeneo di Italgas preservando gli investimenti precedenti in una logica di innovazione sostenibile. La scelta di Azure è stata dettata anche dalla sua capacità di supportare l’evoluzione tecnologica dell’azienda abilitando lo sviluppo di soluzioni innovative nelle aree analytics, IoT e big data.
In prospettiva, una volta ultimato il processo di migrazione, Italgas potrà beneficiare di funzionalità di monitoraggio remoto e manutenzione predittiva e potrà nel complesso migliorare la qualità del servizio grazie ad un uso più efficace del patrimonio informativo.
Office 365 favorisce il lavoro in mobilità
In un settore dove il lavoro fuori sede è spesso lo standard, l’adozione della piattaforma cloud Office 365, una volta a regime, coinvolgerà oltre 3.000 utenti e libererà il potenziale delle persone, introducendo un nuovo modo di collaborare.
Office 365 consentirà di accedere ai dati e alle applicazioni aziendali in sicurezza e in mobilità, contribuendo ad un maggior empowerment di tutti i componenti dell’organizzazione.
“L’innovazione è una componente importante del piano strategico di Italgas e siamo sicuri che grazie alla digitalizzazione delle reti e dei processi con il cloud il gruppo possa accrescere la propria efficienza e competitività – commenta Vincenzo Esposito, direttore della divisione enterprise di Microsoft Italia –. Questo progetto di trasformazione digitale così avanzato nel panorama Oil&Gas ci auguriamo possa ispirare molte altre realtà, contribuendo allo sviluppo socio-economico del Paese. Il Cloud Computing può naturalmente fare la differenza in questo senso, ottimizzando i processi, consentendo una gestione flessibile delle reti, facilitando lo scambio sicuro dei dati e abilitando nuove forme di collaborazione e produttività”.
“Puntare sul cloud significa puntare sul futuro per accogliere le nuove prospettive legate a Industrial IoT e AI”, Esposito
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