E’ Las Vegas (tanto per cambiare) la città che quest’anno ospita Microsoft Inspire 2018, l’evento clou dell’azienda di Redmond che al Mandalay Bay raduna partner e dipendenti, per fare il punto sulle strategie e indicare la rotta. Una novità: in passato ai partner veniva riservata la WWPC (la Worldwide Partner Conference) e ai dipendenti Ready (la convention interna Microsoft), oggi entrambe unificate in un evento unico per spiegare le stesse strategie a dipendenti ed ecosistema, che oggi conta centinaia di migliaia di partner, di cui 72.000 focalizzati sul cloud. Secondo Julie Golding, Senior Partner Business Strategy di One Commercial Partner di Microsoft, Inspire 2018 ruoterà attorno a tre elementi chiave: innovazione, partnership e leadership.
La logica dell’unica convention è quella di non avere segreti: partner e dipendenti da quest’anno ascoltano gli stessi keynote, partecipano alle stesse sessioni di approfondimento per far crescere il business con consapevolezza, tutti nella stessa direzione. Cloud, AI, dati al centro.
Il cloud appunto. Azure cresce del 93% nell’ultimo trimestre, i partner cloud crescono di 7.000 al mese, il fatturato degli affiliati al programma Cloud Solutioni Provider (CSP) in crescita del 234% anno su anno.
Gavriella Schuster, corporate vice president della organizzazione One Commercial Partner di Microsoft, definisce il cloud “la nuova corsa all’oro” dove il ruolo di Microsoft sta nel mettere in connessioni partner e clienti. Una corsa che Microsoft vuole accelerare con nuovi approcci: sfruttare maggiormente il marketplace esistente, potenziare AppSource come primo punto di accesso per le vendite, rafforzare i vantaggi per i partner in termini go-to-market.
Il rapporto con il canale viene rinforzato da nuovi programmi, strumenti e risorse destinati a promuovere l’innovazione e la differenziazione delle attività dei partner stessi: ampliato l’accesso alle risorse che rimane il primo strumento per i partner, con guide che incorporano esercitazioni pratiche per impostare i processi di trasformazione digitale nelle aziende, e spiegare come creare soluzioni personalizzate.
Marketplace e specializzazioni
Per quanto riguarda il marketplace la logica di rendere disponibili soluzioni integrate partner-to-partner, che poggia su sinergie nell’ecosistema, fa si che figure diverse mettano a disposizione competenze tra loro complementari che vanno da app ad hoc, alla consulenza, ai servizi per raggiungere una base clienti più ampia. Le competenze vengono premiate da pacchetti di incentivi e la specializzazione rimane il differenziante principale per avere maggiore profittabilità. “Tra i nuovi strumenti anche tool per aiutare i partner a fare lead generation, a migliorare la velocità di esecuzione una volta indentificato il lead” precisa Schuster.
Entra in vigore il programma Microsoft Expert Managed Service Provider (MSP), testato lo scorso anno, che abilita i partner a creare servizi cloud a valore con incentivi dedicati, e li certifica in base alle referenze raccolte nei dodici mesi precedenti. Referenze confermate di anno in anno da un audit, grazie a un framework dettagliato da Corey Sanders, corporate vice president of Azure nel suo blog.
Lato prodotti, verranno annunciate innovazioni di Microsoft 365, tra cui una versione gratuita di Teams, nuove funzionalità intelligenti di streaming per eventi, la soluzione Workplace Analytics per la collaborazione. Inoltre, Microsoft ha annunciato nuove tecnologie per il cloud, tra cui Azure Data Box Disk, Azure Virtual WAN, Azure Firewall e altre ancora. I partner sfrutteranno queste nuove proposte per supportare i loro clienti nella creazione e nell’innovazione del modern workplace, continuando ad affiancarli nel loro viaggio verso il cloud.
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