Stefano Stinchi è il nuovo direttore della divisione Enterprise Commercial di Microsoft Italia, mentre Marco Fischetto è il nuovo direttore della divisione Pubblica Amministrazione di Microsoft Italia e nuovo membro della leadership team della filiale italiana. Stefano Stinchi sostituisce nel suo ruolo Federico Suria che sempre in Microsoft prende la responsabilità a livello Emea della divisione Telco and Media. Dopo 5 anni alla guida della divisione PA, Stefano Stinchi assume il nuovo ruolo con l’obiettivo di continuare a guidare i progetti di trasformazione digitale delle principali aziende italiane. In Microsoft dal 2016, il manager ritorna nel team Enterprise Commercial dove ha già guidato la squadra responsabile del mercato verticale dei Servizi Finanziari. Dopo quasi 4 anni alla guida della divisione Enterprise di Microsoft Italia, Federico Suria cresce all’interno dell’azienda assumendo il ruolo di regional business leader Telecommunication and Media – Europe Middle East e Africa, con la responsabilità di guidare a livello regionale il team dedicato alla digitalizzazione delle aziende di telecomunicazioni e media. Marco Fischetto è entrato nella divisione Public Sector nel 2020; nel suo nuovo ruolo continua a guidare l’innovazione del settore pubblico in Italia, portando i vantaggi del cloud computing e dell’AI alle realtà della PA, dalla centrale alla locale, fino al mondo healthcare ed education. Marco Fischetto è entrato in Microsoft nel 2011 come Services executive, per poi assumere nella divisione Consulting il ruolo di sales manager per il Public Sector, estendendo negli anni successivi la sua responsabilità ai mercati Telco & Retail e Commercial.
Philippe Dosset assume il ruolo di senior director Emea Oem & Alliances di Nutanix. In carica dal 1° agosto, il manager ha il compito di generare nuove opportunità commerciali attraverso alleanze e partnership Oem. Philippe Dosset è entrato a far parte di Nutanix lo scorso anno come channel director Francia, Sud Emea e Africa Nordoccidentale. Prima dell’ingresso in Nutanix, il manager ha trascorso la maggior parte della sua carriera in Dell, ricoprendo vari ruoli dirigenziali nella gestione delle vendite e dei partner dell’area Emea, clienti enterprise e Gsi. Philippe Dosset vanta una formazione ingegneristica e 27 anni di esperienza nel settore IT, di cui 20 nella gestione delle vendite.
Nadav Zafrir assumerà il ruolo di Ceo di Check Point a partire da dicembre 2024. Noto esperto di sicurezza informatica, negli ultimi 10 anni, Nadav Zafrir è stato co-fondatore e managing partner di Team8, fondo globale di venture creation e venture capital, ed ha costruito e presieduto 17 aziende di sicurezza informatica, ed è stato consulente e mentore di decine di altre società tecnologiche. In precedenza, Nadav Zafrir ha prestato servizio per 25 anni nell’Idf, dove ha fondato il Cyber Command. Dal 2019 è presidente del Cda di Solaredge Technologies, società di smart energy. La nomina sarà effettiva dal prossimo dicembre quando di Nadav Zafrir entrerà anche a far parte del CdA di Check Point dopo l’approvazione degli azionisti alla prossima assemblea generale annuale. Gil Shwed, fondatore e attuale Ceo, passerà al ruolo di presidente esecutivo del CdA.
Joe Sarno è il nuovo executive vice-president of International Sales di Fortinet. In questo ruolo, Joe Sarno ha il compito di supervisionare il business delle vendite internazionali e si unisce all’executive leadership team di Fortinet. In qualità di Evp of International Sales, Joe Sarno guida un team altamente qualificato di rappresentanti di vendita e ingegneri nelle regioni Emea e Apj, prestando attenzione particolare alla promozione dei pillar strategici dell’azienda: secure networking, unified Sase e AI-driven security operations. Joe Sarno vanta un importante percorso in Fortinet, essendo parte del team da quasi due decenni e avendo sviluppato un percorso nel settore della cybersecurity di oltre 30 anni; recentemente ha ricoperto il ruolo di senior vice president for the International Emerging region and Apj, che gli ha permesso di implementare la strategia di crescita per oltre 120 Paesi.
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