“Vogliamo costruire un’AI sovrana che dia valore alla proprietà intellettuale italiana. Possiamo innovare e costruire insieme”. Parte dal concetto di AI sovrana Marco Fanizzi, vice president Sales & Managing director di Dell Technologies Italia, incontrato a latere dell’evento annuale per partner e clienti. Quel Dell Technologies Forum Milano che quest’anno cerca di “ridefinire il concetto di possibile per le aziende e ritrovare una via perché l’Italia sia protagonista nel mondo della tecnologia come in passato, tra inventori e scienziati, pur nella difficoltà di fare scalare le innovazioni fuori dal contesto nazionale.

Perché tocca la sovranità? L’Italia è stata il primo paese che si è dato una legge sull’AI, con 1 miliardo di euro previsto per infrastrutture strategiche e cybersicurezza messe sul piatto dal governo. Siamo in un contesto globale dove gli Stati Uniti guidano, il Middle East investe, il Nord Europa si muove. Le aziende in Italia sono ancora in una fase di testing, in guardia, in un momento di passaggio. Ma l’approccio a una AI sovrana dettato dalla nostra legge le guiderà nelle loro decisioni”.

Un approccio che Dell Technologies propone alle aziende grazie alle AI Factory e alle alleanze internazionali (tra le quali Nvidia, Amd, Intel) con percorsi scalabili. “La vera innovazione è ecosistemica, è collaborativa” puntualizza Fanizzi e si avvale di partner locali capillari nelle diverse industry di mercato, dal manifatturiero alla sanità, dal finance alla PA. “Sono proprio i partner che ci permettono di calare l’AI all’interno dei mercati, sviluppando soluzioni verticali su infrastruttura Dell ma che si avvalgono anche di software AI di terze parti”. In questa ottica vanno lette le partnership con Google Cloud, Cohere, Mistral AI e Meta.

Trend globali

La visione però rimane globale. Said Akar, senior VP Global specialty sales Emea, parla di sfide e trend nel keynote generale: “La tecnologia non è un problema. I dati danno valore a qualsiasi decisione e rimangono l’asset più importante ma per gestirli l’infrastruttura richiede intelligenza. Per questo oggi più che mai l’AI e l’innovazione delle infrastrutture ci pongono a un punto di svolta della storia”.

Tre sono i trend che Akar anticipa. Il primo è legato alla GenAI che trasformerà il modo di ingegnerizzare il manufacturing (lo crede l’88% dei Cxo intervistati da Dell Technologies Innovation Catalyst). Il secondo trend è legato all’evoluzione dei dati disaggregati la cui gestione è prioritaria per le aziende (41% lo sostiene). Il terzo è l’evoluzione della nuova generazione di AI PC che verranno adottati nei prossimi 12 mesi dalle aziende (64%).

Ma le incertezze emerse – scaturite dal divario tra la velocità in cui si sviluppa la tecnologia e la lentezza con cui le aziende prendono consapevolezza su come evolverà il proprio settore nei prossimi 3-5 anni – stanno portando le aziende ad investire in competenze e formazione (il 78% ha lanciato training sull’AI).

Marco Fanizzi
Marco Fanizzi, vice president Sales & Managing director di Dell Technologies Italia

“In focus della nostra strategia rimane quello di proporre una AI di livello enterprise alle aziende e in Italia il 51% delle realtà oggi è a metà strada nel viaggio di adozione dell’AI generativa, anche se il 62% afferma che il confronto tra i costi delle infrastrutture on premise o in public cloud è ancora un elemento che pesa nella scelta di intraprendere un percorso verso l’AI”, precisa Fanizzi sottolineando come il problema non è solo tecnologico ma soprattutto organizzativo e culturale.

“Se da una parte i Ceo sono favorevoli agli investimenti in AI seppure con una formazione tradizionale meno tecnologica, dall’altra i Cio spendono i budget per ottimizzare le tecnologie esistenti e meno per innovare. Per conciliare i due approcci serve un salto culturale con una visione condivisa a tutti i livelli aziendali. Con un approccio che porti in primo piano gli obiettivi di business, l’outcome, non gli use case”.

In questa titubanza Dell gioca la carta delle Dell AI Factory mettendo a disposizione dei clienti metodologie e infrastrutture affidabili per implementare l’AI in modo coerente, gestendo dati, applicazioni e risorse, in un ambiente che garantisce sostenibilità e sicurezza. “Abbiamo più di 3.000 organizzazioni che hanno progetti AI in produzione nelle nostre AI factory (circa 240 quelli realizzati a livello globale) e la Dell AI Data Platform annunciata ad ottobre è un sistema completo per supportare l’intero lifecycle dei dati permettendo ai clienti di fare girare i workload dove vogliono nell’edge, in colocation, in cloud – puntualizza Akar. Noi innoviamo con l’infrastruttura, per portare avanti la nostra strategia ‘any workload anywhere’”. 

Anche lato pc, introduzione dei Dell AI Pc trasformeranno il workplace e la produttività (“verso una produttività intelligente”) rendendone più semplice e intuitivo l’utilizzo.

Dell Technologies Forum Milano 2025 -
Dell Technologies Forum Milano 2025 – Said Akar, senior VP Global Specialty Sales Emea

Previsioni 2026

Osservando il mercato italiano, saranno le telco e le banche le industry che per prime spingeranno le nuove tecnologia, per ottimizzare i processi e ridurre i costi operativi. Ma anche la pubblica amministrazione (“seppure è un discorso più articolato”) dovrà cogliere l’opportunità dei bandi Consip che guardano all’AI per modernizzare gli enti e i fondi del Pnrr in dirittura d’arrivo nel 2026.

“Se guardo al 2026 vedo le aziende attente nel pianificare in AI, con minore resistenza al cambiamento. E se penso alla PA mi aspetto un’accelerazione nei prossimi mesi per erogare servizi ai cittadini”, auspica Fanizzi. Ma saranno le imprese innovative – tra cui Pmi, startup e software house – quelle che potenzialmente potranno beneficiarne maggiormente.
“Il modello delle AI Factory è scalabile e questo peculiarità lo rende accessibile a tutti i tipi di impresa, che possono partire con un progetto minore e vederlo crescere nel tempo. In Italia abbiamo pochi unicorni per problemi legislativi. Penso che l’AI potrebbe essere un gancio per farli finalmente scalare”.

Dell Technologies Forum Milano 2025 -
Dell Technologies Forum Milano 2025 – Il portfolio Dell Technologies 

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