Una gestione ottimale della catena di distribuzione è tra i principali obiettivi perseguiti dal management aziendale. Per questo, Michelin decide di affidare le operazioni riguardanti la supply chain dello stabilimento di Spinetta Marengo a Cognex.
Supportata dagli ingegneri di Michelin, Cognex ha progettato una soluzione ad hoc per la tracciabilità degli pneumatici. Studiando ed analizzando il flusso produttivo degli stessi, la società statunitense specializzata in sistemi di visione industriale ha dotato la struttura di Spinetta Marengo di una tecnologia che consente oggi a Michelin di risolvere le criticità che possono ostacolare il monitoraggio dei prodotti nei diversi stadi di lavorazione. Illuminazione modulare, accessori personalizzati e tecnologia di illuminazione integrata completano la dotazione tecnologica di lettura messa messe in campo da Cognex.
Monitoraggio di un processo complesso
Nello stabilimento di Spinetta Marengo, la produzione di pneumatici per mezzi pesanti comprende diverse fasi, dall’arrivo delle materie prime alla trasformazione delle stesse in semilavorati, dalla realizzazione di un pneumatico a crudo al processo di cottura, arrivando infine al trasporto verso il magazzino prima della spedizione e invio al cliente finale.
Il processo produttivo è abbastanza complesso e lungo ed il tutto è reso ancora più difficile dalle caratteristiche stesse del bene lavorato (per volume e peso) e dalla velocità con la quale gli pneumatici si muovono sui conveyor, circa 0,40 metri al secondo, nonché 24 m al minuto.
“Il processo produttivo di un pneumatico per mezzi pesanti è complesso e molto impegnativo e l’interazione fra robot, mano d’opera umana, materie prime differenti e processi produttivi a step, nell’intero processo deve essere tenuta sotto controllo attraverso il nostro ERP – spiega Giuliano Cerisola, Responsabile Tecnico Confezionamento e Finitura di Michelin -. L’assoluta precisione della lettura dei barcode sui singoli pneumatici, garantisce la nostra produttività. I sistemi di visione e lettura sono dunque fondamentali per i risultati finali dell’intero sito produttivo”.
Nuove modalità di lettura dei barcode
Cognex ha sviluppato la tecnologia di analisi delle immagini Hotbars II per creare una modalità completamente nuova di lettura dei codici a barre lineari 1D. In particolare, Cognex ha installato un sistema di lettura di barcode DataMan 150 con comunicazione seriale, che offre comunicazioni USB e RS-232 e configurazione diritta o ad angolo retto. Il barcode è applicato unicamente sul fianco laterale della ruota, questo significa che i lettori hanno soltanto una possibilità di lettura.
Lo stabilimento Michelin è stato dotato di illuminazione integrata, ottica modulare e lenti liquide, affiancate da 1DMax, un sofisticato algoritmo per la lettura dei codici a barre. Tale tecnologia, associata ad Hotbars II, garantisce la lettura dei barcode anche nelle situazioni più difficili, causate dalla velocità d’utilizzo degli impianti e dalla scarsa risoluzione che ne deriva. Come spiega Luca Bianchin, Account Sales Engineer di Cognex International, alla guida del team operativo che ha seguito il progetto: “La nostra proposta di tecnologia di lettura del codice a barre nasce proprio dal processo produttivo in atto nello stabilimento di Spinetta Marengo. Il pneumatico, in fase di costruzione, è in rotazione ad una velocità compresa tra i 40 e 70 metri al minuto. Durante questa fase il sistema di lettura rileva il codice 1D posizionato sul pneumatico in movimento, dunque in situazione disagiata per la lettura”.
“La scansione dei componenti prima dell’approdo nel magazzino è ora semplice e veloce e possiamo dire di aver raggiunto gli obiettivi del processo di rintracciabilità, diminuito i costi attraverso l’ottimizzazione dell’efficienza e ridotto scarti e rilavorazioni – dichiara Giuliano Cerisola, Responsabile Tecnico Confezionamento e Finitura di Michelin –. Il tasso di lettura che abbiamo raggiunto con la soluzione Cognex è davvero rilevante; raggiungiamo infatti oggi un read rate del 99,8%”.
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