Cedacri e Nexi annunciano la sottoscrizione di un accordo per l’acquisizione da parte di Cedacri del 100% di Oasi (Outsourcing Applicativo e Servizi Innovativi) SpA, società specializzata in software e soluzioni informatiche integrate per antiriciclaggio e segnalazioni di vigilanza per banche, assicurazioni e altre istituzioni finanziarie.
Sinergie per consolidare la crescita
Operatore italiano di rilievo nel settore dei servizi di IT outsourcing per banche e istituzioni finanziarie, Cedacri detiene una piattaforma indipendente attraverso la quale fornisce servizi per la competitività dei propri clienti utilizzando la tecnologia nell’ambito del monitoraggio normativo, reporting e compliance per il settore finanziario.
Attraverso questa operazione, la società prevede di consolidare la propria posizione nel mercato del software e servizi informatici rivolti alle istituzioni finanziarie, puntando anche a fronteggiare il cambiamento normativo e di processo imposto dalla novità nei pagamenti istantanei e nei bonifici online.
L’operazione segue peraltro un’altra importante manovra che interessa la società parmense, del cui capitale è entrata a far parte a fine dicembre 2017, proprio per finanziare operazioni come questa, anche il fondo strategico di investimento di capitale FSI con una partecipazioe del 27,1%; il 73% lo detengono invece un gruppo di istituti, tra cui Banca Mediolanum, Unipol Banca, Popolare di Bari e Credem.
“Sono certo che l’acquisizione di Oasi consentirà a Cedacri di consolidare, attraverso Oasi, la propria posizione nel mercato Reg-Tech e di perseguire ulteriori opportunità di crescita”, commenta Corrado Sciolla, Amministratore Delegato di Cedacri.
In particolare, tra le sinergie che Cedacri prevede di ottenere dall’accordo si includono il consolidamento di asset e competenze strategiche nelle aree delle segnalazioni di vigilanza e dell’antiriciclaggio, l’ampliamento della propria offerta di soluzioni e servizi al portafoglio di clienti di Oasi, ed ulteriori sinergie industriali derivanti dall’unione dei due business.
Termini finanziari
In conformità all’accordo, Cedacri corrisponde a Nexi 151 milioni di euro sulla base della valutazione dell’Enterprise Value di Oasi; seguiranno eventuali aggiustamenti della posizione finanziaria netta della società.
L’acquisizione è finanziata attraverso un prestito in pool organizzato da 14 istituti finanziari, comprendente anche azionisti di Cedacri stessa. Il closing dell’operazione è previsto nel corso del prossimo mese di febbraio, dopo il completamento di alcune formalità inserite nell’accordo. “Oasi rappresenta un’eccellenza italiana nel business delle attività regolatorie e di compliance e siamo convinti che potrà continuare il suo percorso di crescita. La sua cessione è coerente con la strategia di focalizzazione di Nexi sulle attività legate ai pagamenti e consolida la nostra missione: essere la Paytech a fianco delle banche nello sviluppo dei pagamenti digitali nel nostro Paese” è il commento di Paolo Bertoluzzo, Amministratore Delegato di Nexi.
“Siamo molto contenti che la società potrà proseguire nel proprio percorso di crescita come parte di un gruppo che penso possa proporre ai numerosi clienti di Oasi una gamma completa di prodotti e servizi ad alto valore aggiunto” conclude Alfredo Pallini, Amministratore Delegato di Oasi, confermato alla guida della società anche al termine dell’operazione.
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