In un mercato dinamico, evolvere è oggi una strategia necessaria oltre che efficace.
Un percorso di business transformation radicale avviato nel 2016 fa oggi del gruppo ERG una delle realtà più evolutive del panorama italiano in campo energetico. Da consolidato operatore del settore petrolifero, il gruppo si è via via trasformato in operatore indipendente nella produzione di energia elettrica da fonti rinnovabili – eolica, termoelettrica e idroelettrica – e più recentemente anche energia solare.
All’ampliamento del business corrisponde una crescita dei mercati, che si estendono oggi a livello internazionale portando il gruppo a contare 750 dipendenti e a realizzare un margine operativo intorno ai 500 milioni di euro.
Protezione dei canali web a 360°
L’evoluzione del business si affianca necessariamente ad una trasformazione digitale che vede la sicurezza protagonista delle strategie, nell’ottica di una maggiore protezione della navigazione web e dei dati, contestualmente alle razionalizzazione dei costi.
A supportare ERG verso il raggiungimento di questi obiettivi, Forcepoint mette a disposizione le proprie tecnologie. La partnership tra le due aziende, avviata con un processo che ha assicurato la protezione della navigazione online dei dipendenti con l’implementazione di Forcepoint Web Security, si è poi concentrata sulla migliore gestione della posta elettronica con Forcepoint Email Security, componente che presentava caratteristiche di urgenza per bloccare l’invasione dei messaggi spam di cui l’azienda era vittima. In questo contesto, la presenza della sandbox viene considerata elemento essenziale per convogliare e isolare i messaggi sospetti.
La decisione di scegliere il cloud sul quale è migrata anche la tecnologia web security, ha poi consentito ad ERG di dismettere le appliance presenti all’interno e di ridurre i costi di gestione.
“Per fronteggiare i sempre più pesanti attacchi di campagne di spam e phishing – dichiara Danilo Greco, responsabile infrastruttura & servizi di Gruppo ERG – avevamo rapidamente bisogno di una soluzione più potente ed efficace di quella precedentemente adottata. Forcepoint Email Security è stata implementata in una settimana e la scelta della versione cloud ci ha portato a migrare anche la componente di Web Security, per poter beneficiare di una gestione centralizzata di tutti i nostri canali di esposizione verso Internet”.
In sicurezza 150 punti di connettività
La strategia più recente di ERG vede porre le basi per una revisione più ampia delle strategie di sicurezza, che ha tra gli obiettivi primari l’inclusione dei punti-rete di accesso verso gli impianti installati sul territorio.
Il processo di installazione messo in campo ha coinvolto ad oggi circa la metà dei 150 punti di connettività interessati e il completamento è previsto entro il 2019.
“Dopo un’attenta fase di selezione, una sperimentazione sul campo con due sedi collegate per otto mesi e le opportune valutazioni sul monitoraggio effettuato in questo lasso di tempo – sottolinea Alessandro Fravolini, responsabile della componente di reti e sicurezza all’interno dell’area infrastrutturale – , abbiamo dato il via all’implementazione della soluzione Forcepoint Next-Generation Firewall. In particolare, la tecnologia SD-WAN, che garantisce alta disponibilità grazie alla ridondanza dei link di connessione, era perfettamente aderente alle nostre necessità”.
“Siamo in leggero anticipo sulla roadmap definita – aggiunge Greco – e nemmeno noi ci aspettavamo questo risultato. La soluzione presenta caratteristiche di evolutività che copriranno anche una crescita dei punti stimata in un raddoppio nel giro dei prossimi tre anni, soprattutto per supportare una maggior presenza di sensori intelligenti negli impianti”.
Canoni tlc ridotti del 50%
L’implementazione delle solozioni di Forcepoint produce per il gruppo ERG risultati misurabili: Forcepoint Email Security è stato implementato in una settimana e ha consentito di bloccare una campagna di spam particolarmente critica. Il passaggio in cloud anche di Forcepoint Web Security ha portato alla dismissione delle appliance prima presenti in azienda e di ridurre i relativi costi di gestione. L’adozione di Forcepoint NGFW ha generato un calo del 50% del peso economico dei canoni di telecomunicazione precementemente gestiti, consentendo il rientro dell’investimento.
“Dato il peso del cloud nelle nostre scelte, la partnership con Forcepoint è diventata sempre più strategica – conclude Greco – grazie al suo approccio di sicurezza adattiva “risk adaptive protection”, che salvaguarda il momento di interazione tra utenti e dati dovunque essi si trovino e cambia le proprie specifiche in modo dinamico in base al modificarsi delle necessità e della struttura aziendale”.
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