I risultati Consip del primo semestre dell’anno presentano indicatori operativi in crescita e confermano la fiducia delle pubbliche amministrazioni e delle imprese negli strumenti di negoziazione e acquisto di prodotti e servizi.
Più acquisti (4,3%) e utilizzatori
È di 6,5 miliardi di euro il valore degli acquisti effettuati nei primi sei mesi del 2020 tramite gli strumenti messi a disposizione da Consip (convenzioni, accordi quadro, Mepa, Sdapa), nell’ambito del programma di razionalizzazione degli acquisti che la società gestisce per conto del Mef (Ministero dell’Economia e delle Finanze). Il risultato corrisponde ad un incremento del 4,3% rispetto allo stesso periodo del 2019.
Cresce parallelamente anche il numero degli utilizzatori dell’offerta, ampia e differenziata. Al 30 giugno 2020, le amministrazioni, con gli oltre 96.000 “centri di spesa” abilitati al sistema, hanno concluso 286.000 ordini d’acquisto attraverso almeno una delle 84 iniziative attive, di cui oltre l’80% con requisiti green. Su quest’ultimo fronte, l’impegno di Consip per gli acquisti pubblici “verdi” è ad incoraggiare la diffusione di tecnologie ambientali e lo sviluppo di prodotti validi sotto il profilo ambientale, attraverso la ricerca e la scelta delle soluzioni con il minore impatto possibile sull’ambiente lungo l’intero ciclo di vita (produzione, utilizzo, smaltimento) del bene o servizio.
I fornitori aggiudicatari di gare o abilitati agli strumenti Consip sono oltre 140.000 e di questi il 99% sono micro, piccole e medie imprese.
Cresce il valore delle gare
Dal punto di vista operativo, nel corso dei primi sei mesi del 2020, il valore delle gare bandite è di 3,6 miliardi di euro e il valore aggiudicato di oltre 2,6 miliardi di euro.
In crescita anche le gare in modalità Asp (application service provider), per le quali Consip rende disponibile la piattaforma di negoziazione per acquisti autonomi delle amministrazioni. Nei primi sei mesi del 2020 sono state bandite 656 gare, contro le 474 del primo semestre del 2019, per un valore di 1,7 miliardi di euro.
“La nuova strategia Consip per le gare più rilevanti in settori complessi come i servizi Ict sta dando risultati molto positivi in termini di partecipazione delle imprese e snellimento delle procedure. Si conferma la validità del modello adottato da Consip, teso ad ampliare la partecipazione alle iniziative, la concorrenza fra gli operatori del mercato e a rendere più rapida l’aggiudicazione delle gare”, commenta Cristiano Cannarsa, amministratore delegato di Consip.
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