Gaia-X, costituita come fondazione, è di fatto un’organizzazione senza scopo di lucro per lo sviluppo di un progetto europeo di infrastruttura per i dati in modo da promuovere la sovranità digitale degli utenti UE per quanto riguarda i servizi cloud a partire dalla piena conformità al Gdpr, da standard aperti, reversibilità, privacy dei dati e i più alti standard di sicurezza. Un tema “caldo”, quello della sovranità digitale, che è stato ripreso anche in occasione di CybertechLive 2020. Guidato da Francia e Germania, Gaia-X è comunque un progetto aperto ai vari attori di mercato, anche realtà non europee, fatto salvo il rispetto delle policy e delle regole dell’Unione.
Di questi giorni è l’annuncio della collaborazione congiunta di OvhCloud e T-Systems al progetto. L’obiettivo della partnership è portare alla creazione di un’offerta di public cloud sicuro per Germania, Francia e gli altri mercati, coerente con la sensibilità su sovranità dei dati e rispetto del Gdpr. L’alternativa all’offerta di public cloud degli hyperscaler oltreoceano dovrebbe essere disponibile dall’inizio del prossimo anno.
Nel concreto OvhCloud e T-Systems svilupperanno una piattaforma di public cloud basata su Openstack al servizio della PA, delle aziende che operano in aree strategiche o sensibili e degli operatori di infrastrutture essenziali, secondo i principi di Gaia-X.
“]…[Il progetto – commenta Michel Paulin, Ceo di OvhCloud – fornirà alle aziende maggiormente strategiche i più alti standard di sicurezza. La nostra offerta indipendente dal Cloud Act ha per noi la massima priorità, ed è sviluppata grazie al nostro modello efficiente e completamente integrato”.
Concretamente la partnership prevede l’apporto al mercato delle rispettive competenze, da parte delle due aziende, il vantaggio per i clienti di T-Systems di data center sicuri, sulla base di un approccio operativo con al centro il cliente, la disponibilità dell’infrastruttura di Deutsche Telekom. OvhCloud apporta al progetto l’esperienza e le competenze già maturate in questo ambito e sfrutterà la propria infrastruttura cloud dotata di sistemi di raffreddamento ad acqua, capaci di consentire una migliore efficienza energetica.
Quindi la piattaforma Public Cloud Instances di OVHcloud sarà utilizzata per rispondere alle aspettative dei clienti e dei partner di T-Systems. Riprende Max Ahrens, Cto di T-Systems, “Mentre i nostri partner francesi possono fornire una tecnologia leader nel cloud basata su server costruiti da loro e un loro sistema informativo open source, noi ci occupiamo dell’infrastruttura e delle operation nei nostri data center tedeschi”.
Ritorna sui principi fondativi del progetto Falk Weinreich, general manager Central Europe di OvhCloud: “La partnership con T-Systems si basa, tra le altre cose, su valori condivisi come la reversibilità e la sicurezza e alla trasparenza dei dati, che sono per noi aspetti fondamentali quali membri fondatori dell’iniziativa Gaia-X]…[“.
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