Aeroporti di Roma (Adr), una delle società del gruppo Atlantia, gestisce e sviluppa gli aeroporti di Roma Fiumicino e Ciampino e svolge altre attività connesse e complementari alla gestione aeroportuale. Per indirizzarle ha deciso di avviare una partnership con Leonardo volta allo sviluppo di iniziative congiunte al fine di favorire la transizione in smart hub degli asset aeroportuali gestiti.
In particolare le due realtà collaboreranno alla realizzazione di soluzioni e servizi nell’ambito della cybersecurity, dei sistemi di sorveglianza, monitoraggio, comunicazione e di supporto alle decisioni, dedicati alle infrastrutture critiche e nella mobilità aerea urbana (con particolare riferimento ai requisiti di sviluppo di infrastrutture di terra e controllo del traffico aereo).
Focus, in primis, proprio la cybersecurity. Aeroporti di Roma utilizza già le soluzioni necessarie per garantire la tutela delle informazioni del sistema aeroportuale e dei passeggeri. Ora con Leonardo si impegna a sviluppare un servizio gestito di raccolta ed elaborazione di informazioni ed eventi, analizzati tramite l’utilizzo dell’intelligenza artificiale, sfruttando i Soc (Security Operation Center) di Leonardo operativi a Chieti, in Italia, e a Bristol, in UK.
In questo modo Adr potrà individuare i profili di rischio specifici dell’hub aeroportuale. Inoltre è prevista l’implementazione di servizi di cyber intelligence con l’obiettivo di prevenire eventuali attacchi, comprendendone matrice e caratteristiche, e di verificare il grado di sicurezza delle infrastrutture. Interessante, in questo caso, la decisione di utilizzare un vero e proprio digital twin, basato sulla piattaforma Cyber Range di Leonardo, per simulare attacchi e studiare le opportune modalità di reazione e per formare il personale delle strutture operative, a partire proprio da un gemello digitale del polo aeroportuale romano.
“L’intesa con Leonardo – spiega Marco Troncone, Amministratore Delegato di Aeroporti di Roma – nasce dalla volontà ]…[ di condividere una visione comune di fare sistema per individuare soluzioni innovative, sostenibili e realmente efficaci potendo così contribuire ]…[ alla transizione sostenibile e digitale del settore dell’aviazione, a beneficio del Paese”. Da tempo l’azienda ha intrapreso un percorso in accelerazione su innovazione e digitalizzazione e punta a precorrere la realizzazione di progetti innovativi.
Per quanto riguarda i progetti di cybersecurity per sorveglianza, monitoraggio, comunicazione e supporto decisionale, Leonardo metterà a disposizione di Aeroporti di Roma la piattaforma X-2030, per raccogliere, integrare e valorizzare informazioni di sicurezza da fonti diversificate e il coordinamento degli interventi mentre, attraverso l’applicazione Scada Global Ranger System, saranno garantiti il controllo e la supervisione remota delle infrastrutture di trasporto e Ganimede sarà la piattaforma Web per l’analisi di sorgenti video (live o registrate) basate sul deep learning.
Per quanto riguarda i nuovi progetti per migliorare la mobilità aerea urbana, invece, le due aziende studieranno l’elaborazione dei requisiti infrastrutturali e di interfaccia e le tematiche inerenti sia il controllo del traffico aereo di terra sia gli aspetti normativi e regolamentari delle operazioni in volo.
Su questi progetti Adr e Leonardo sono peraltro già attive e collaborano al tavolo nazionale con Enac per la roadmap nazionale della Urban Air Mobility e dell’Advanced Air Mobility. Adr intende avviare i primi collegamenti a Fiumicino nel 2024 e posizionarsi come player internazionale nello sviluppo delle infrastrutture di terra, i cosiddetti vertiporti, ovvero gli aeroporti per velivoli elettrici a decollo e atterraggio verticali.
Alessandro Profumo, AD di Leonardo, così commenta la partnership: “]…[L’accordo con Adr unisce le distintive competenze creando una partnership tecnologica per la trasformazione digitale sicura“. Leonardo fornirà le sue soluzioni avanzate nei settori dell’aerospazio, della difesa e della cybersecurity, quindi per consentire ad Adr di rafforzare e promuovere l’innovazione, la digitalizzazione e la sostenibilità ambientale degli aeroporti in un momento in cui la trasformazione digitale rappresenta un importante driver per continuare a crescere. Nel 2019, come sistema aeroportuale, Adr contava 49,4 milioni di passeggeri con oltre 240 destinazioni nel mondo raggiungibili da Roma, scesi, nel 2020, ad appena 9,8 milioni di passeggeri, a causa degli effetti indotti dal Covid.
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