Da metà novembre 2021, per la prima volta nel nostro Paese, è finalmente diventato possibile scaricare i certificati digitali anagrafici più utilizzati. E’ possibile farlo in autonomia, da casa, in modo gratuito, accedendo online alla piattaforma dell’Anagrafe Nazionale per la Popolazione Residente (Anpr). I cittadini in possesso di un’identità digitale possono apprezzare quindi la possibilità di accedere in autonomia alla visura dei propri dati anagrafici, così come di stampare un modello di autocertificazione. Il servizio rende possibile anche la rettifica di uno o più dati inesatti sulla propria scheda anagrafica, segnalando errori o effettuando possibili integrazioni di dati incompleti, senza recarsi presso gli uffici comunali. Il 18 gennaio 2022 si è completato il percorso che ha portato tutti i comuni italiani (sono 7.904 al 20 febbraio 2021), con l’ingresso nel corso del mese di gennaio 2022 anche di S. Teodoro, dentro l’Anagrafe Nazionale. Questa data segna quindi la presenza, finalmente in modo unificato, dei dati di 67 milioni di italiani in un’unica banca dati unica, digitale.

Ricordiamo che l’Anagrafe Nazionale “digitale” è il frutto del progetto del ministero dell’Interno affidato a Sogei che ha curato anche lo sviluppo del relativo portale, mentre il Dipartimento per la trasformazione digitale della Presidenza del Consiglio è titolare del coordinamento tecnico-operativo dell’iniziativa. In occasione del lancio dei servizi il ministero per l’Innovazione Tecnologica e la Transizione Digitale (Mitd) aveva promesso l’ulteriore estensione dei servizi, e così è stato, ed oggi è possibile anche la variazione della residenza.

Infatti, in questi giorni arriva la notizia dei primi ulteriori passi in avanti, a partire dalla possibilità di modificare i dati relativi alla propria residenza senza code agli sportelli, almeno per alcuni comuni. 

Home Page ANPR
Alcuni dei servizi già attivi per tutti i comuni d’Italia

Più in dettaglio sarà possibile il trasferimento da un qualsiasi comune, o dall’estero per i cittadini italiani iscritti all’Aire (Anagrafe degli Italiani Residenti all’Estero), a uno dei comuni coinvolti, o il cambiamento di abitazione, nell’ambito di una delle seguenti località le cui municipalità sono già pronte: Alessandria, Altamura, Bagnacavallo, Bari, Bergamo, Bologna, Brescia, Carbonia, Castel San Pietro Terme, Cesena, Cuneo, Firenze, Forlì, Laives, Latina, Lecco, Lierna, Livorno, Oristano, Pesaro, Potenza, Prato, Rosignano Marittimo, San Lazzaro di Savena, San Severino Marche, Teramo, Trani, Treia, Trento, Valsamoggia, Venezia.

Questa prima fase di applicazione durerà circa due mesi ed al termine il servizio verrà gradualmente allargato a tutti i comuni. Quelli interessati ad estendere i propri servizi in questa direzione, supportati da Sogei, potranno gestire le dichiarazioni online sia utilizzando l’applicazione Web messa a disposizione da Anpr, sia attraverso gli applicativi gestionali già operativi, una volta aggiornati con le integrazioni richieste e necessarie.

Un aspetto importante questo, perché se da una parte quello appena avviato è evidentemente un servizio molto comodo per i cittadini, allo stesso tempo lo sarà ancora di più, nel tempo, per il dialogo tra le pubbliche amministrazioni. Con Anpr, infatti le amministrazioni potranno interagire superando le precedenti frammentazioni, con risorse ottimizzate, ma soprattutto in modo semplificato ed automatizzato per quanto riguarda le operations relative ai servizi anagrafici, alla consultazione e all’estrazione dei dati, al monitoraggio delle attività e alle analisi/statistiche.

© RIPRODUZIONE RISERVATA

Condividi l'articolo: