La partnership tra Mia-FinTech ed OpenLegacy dà vita ad una proposta che consente la gestione della parte più complessa dei progetti di integrazione, ovvero quella che vede nei sistemi legacy, nei mainframe, nelle applicazioni e nell’utilizzo dei database “classici” il punto di partenza. Le integrazioni delle applicazioni e dei sistemi più recenti sono infatti relativamente semplici, non è così quando si parte da software e processi legacy ancora oggi ampiamente utilizzati nel mondo finance.
Ecco che proprio in questo contesto l’integrazione “senza codice” tra OpenLegacy e Mia-Platform consente di passare facilmente dai sistemi legacy alla nuova piattaforma cloud-native. Significa riuscire a connettere l’eredità del passato, all’ecosistema nativo del cloud in pochi passaggi, ma anche poter esporre e rendere utilizzabili facilmente i servizi tramite l’utilizzo delle Api garantendo coerenza e sicurezza.
Senza influire sulle prestazioni dei sistemi questo permette di ridimensionare a crescere le logiche di business, mantenendo la governance sui sistemi end-to-end, grazie a connettori predisposti ad hoc, alla corretta configurazione di microservizi e Api, in sicurezza con il monitoraggio necessario runtime, e le reportistiche di logging e metrica.
La proposta, spiegata nel dettaglio nel whitepaper.
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