Aeonvis modernizza le supply chain con Kinaxis

Nell’ambito della gestione delle supply chain, riuscire a pianificare con accuratezza forniture e rilasci e poter fare simulazioni su possibili nuovi scenari è per le aziende sempre più importante. A valle delle criticità degli ultimi anni questo è diventato ancora più evidente, ed allo stesso tempo sono maturate in modo sensibile le tecnologie di supporto e le tecniche di pianificazione.

Aeonvis già all’inizio del 2020 ha siglato un accordo con Kinaxis per indirizzare le esigenze di un mercato che richiede la capacità di fronteggiare sfide e imprevisti nella supply chain in modo accurato. Kinaxis offre l’agilità necessaria per prendere decisioni rapide e sicure attraverso una pianificazione aziendale integrata e la supply chain digitale. L’azienda canadese (nata nel 1984, quotata dalla borsa di Toronto) propone infatti una piattaforma di supply chain management, denominata RapidResponse, in grado di soddisfare la maggior parte dei processi di supply chain planning. Ed anche per questo è tra i sistemi di pianificazione delle catene di approvvigionamento più innovativi. Ne parliamo con Luca Carsana, Executive Director di Aeonvis e Luca Costanzo Account Executive di Kinaxis Italy.
“L’intuizione degli ideatori della proposta Kinaxis – esordisce Costanzo – è stata quella di aver compreso l’esigenza di disporre di una piattaforma di calcolo rapida per gestire le problematiche relative alla pianificazione della supply chain, a partire dalla constatazione che la maggior parte dei dati non risiede all’interno dell’azienda stessa ma presso i clienti, i terzisti, i fornitori. E parliamo di dati fondamentali per una pianificazione puntuale e precisa”.

Per questo è stata sviluppata una piattaforma proprietaria non basata sui tradizionali database relazionali ma capace di inglobare dati eterogenei e fornire risposte, attraverso calcoli molto complessi che considerano migliaia di opzioni, eseguiti praticamente in tempo reale, velocizzando i processi. Su questa capacità sono quindi state sviluppate tutte le funzionalità necessarie per la pianificazione delle supply chain, ma senza ricorrere ad una proposta ‘modulare’. Questo favorisce una visione dell’azienda “orizzontale”, “facendo scomparire quelli che sono i silos dipartimentali; le vendite si trovano a poter condividere la stessa piattaforma dati con la produzione, la logistica e anche con tutta la componente di planning”.

“Non solo – prosegue Costanzo – la tecnologia Kinaxis favorisce anche la possibilità di generare scenari di simulazione in tempi rapidissimi. La piattaforma non ricrea ogni volta una copia di tutto il database della supply chain, ma semplicemente registra le differenze tra i diversi momenti. Favorendo la generazione di simulazioni gerarchiche”. Chi lavora resta sempre aggiornato sui cambiamenti nello scenario principale e, con le basi dati aggiornate, tutti possono contare su informazioni coerenti. “Kinaxis propone quindi la possibilità di confrontare gli scenari e prendere le decisioni sulla base di quelli che sono i KPI dell’azienda e i target misurati, valutati e correlati”.

Questo permette di fornire risposte ai clienti anche in tempi molto rapidi, al variare di determinate condizioni. Sempre di più, infatti, si succedono situazioni che richiedono una veloce capacità di risposta da parte delle aziende per non perdere l’attimo utile all’azione sul mercato.

E “proprio le aziende che si sono dotate di un tool di pianificazione della supply chain evoluto, come RapidResponse di Kinaxis, sono potute sopravvivere e ottenere anche risultati positivi, anche durante gli anni di crisi”. RapidResponse offre visibilità per vedere e capire cosa succede end-to-end sulla supply chain – dal forecast fino alla pianificazione logistica – ma anche comprenderne i motivi, sulla base di un modello “trasparente” e permette la collaborazione tra i dipartimenti, abbattendo i silos, grazie alla tecnica Kinaxis di “concurrent-planning”. L’elemento differenziante è la velocità di risposta della piattaforma: un elemento chiave considerato come evolve la concorrenza nei diversi mercati, in particolare quello asiatico che punta su un’elevatissima automazione e lavora sempre più spesso praticamente in real-time.

“Proprio per estendere l’offering per i clienti che abbracciano i percorsi di digitalizzazione – si inserisce Carsana – Aeonvis già diversi anni fa ha valutato una partnership con un fornitore di soluzioni per il supply chain planning e prima ancora dei clienti l’azienda ha quindi ponderato con cura quale fosse la soluzione che voleva proporre, su cui puntare”. E la partnership con Kinaxis è nata proprio per alcune qualità specifiche della piattaforma: “la sua visibilità all’interno del settore” (elemento che aiuta anche le operazioni di marketing). Soprattutto ha pesato “l’ampia copertura dei processi (processi di planning, funzionalità)”; un buon posizionamento; “la facilità di adattare la soluzione alle effettive esigenze del cliente e la possibilità di rappresentare i dati di planning non solo in forma tabellare ma anche in forma grafica, con la possibilità di effettuare simulazioni di scenari diversi”. Qualità tra l’altro riconosciute anche da Gartner. Kinaxis RapidResponse per tutti questi motivi è quindi stata scelta come soluzione di riferimento. “Non solo – aggiunge Carsana – abbiamo anche trovato un ecosistema assolutamente fertile e molto collaborativo tra azienda Kinaxis e Aeonvis”. 

L’esperienza di FIS con Kinaxis RapidResponse e Aeonvis

Tra le altre success story di Aeonvis con Kinaxis, merita attenzione il caso d’uso con FIS. Fabbrica Italiana Sintetici S.p.A., è tra i principali produttori europei di principi attivi per l’industria farmaceutica, con oltre 60 anni di esperienza, 3 stabilimenti produttivi e più di 1750 dipendenti.

L’azienda, di proprietà privata con sede a Montecchio Maggiore, Vicenza (Italia), ha rilevato la necessità di creare una supply chain più agile e resiliente, in grado di fronteggiare predittivamente gli effetti che i continui cambiamenti degli scenari socioeconomici hanno sui mercati a livello mondiale. “In particolare – spiega Carsana – l’azienda ha riscontrato delle difficoltà nel suo processo di pianificazione, sia a livello di processo – non più capace di rispondere alla crescita dell’azienda anno dopo anno – sia come tool a supporto per l’utilizzo insieme ad altre soluzioni”.
La crescita di FIS e del numero di prodotti da pianificare – e quindi anche dei vincoli da rispettare nelle fasi di pianificazione – e l’impossibilità di sostenere i nuovi processi fuori sistema hanno portato l’azienda a ricercare una soluzione alternativa.
Aeonvis e Kinaxis hanno quindi proposto soluzione, progetto di implementazione e consulenza a tutto tondo per trasformare i processi di pianificazione di FIS usando RapidResponse come abilitatore per i processi di trasformazione.

“Si parla di un’esperienza ancora del tutto in corso – prosegue Carsana –. Siamo nelle fasi conclusive del progetto ed il nuovo processo di pianificazione si dovrebbe completare all’inizio del prossimo anno”. Si parla, in verità, di diverse fasi di start anche perché saranno tre gli stabilimenti produttivi da supportare e saranno diversi i processi che verranno implementati in sequenza. Con il rispetto degli standard “qualitativi” certificati nelle fasi di test che comunque è una priorità per Aeonvis.

“Kinaxis RapidResponse è implementato su un cloud proprietario, single tenant, con un’implementazione dedicata e base dati e applicazione non condivisi con altre istanze. Si parla tra l’altro di un’implementazione che si caratterizza fortemente per i suoi aspetti di configurazione, anziché customizzazione. Significa ridurre in modo sensibile i tempi di realizzazione dei progetti (entro l’anno)” – specifica Costanzo-. Le configurazioni di FIS quindi si ritroveranno ‘as is’ anche nei successivi aggiornamenti. I protocolli di sicurezza infrastrutturali e di protezione dei dati sono a carico di Kinaxis”.

Sono molte le aziende farmaceutiche che hanno scelto Kinaxis e che proprio per il bisogno di policy di data segregation elevate scelgono RapidResponse. “Per quanto riguarda l’effort relativo alle risorse ed alle competenze – prosegue Casarsa – bisogna sottolineare che l’impegno dei team dipende soprattutto dal livello di ridisegno dei processi di pianificazione che il cliente vuole mettere in essere e dall’impegno in termini di change management“.

A questo proposito si parla di attivare un’effettiva collaborazione tra le funzioni aziendali e, ancora prima che adottare una soluzione, si parla di adottare una vera e propria tecnica di pianificazione. Un percorso possibile grazie ad Aeonvis che anche con Kinaxis interpreta i progetti di trasformazione digitale per i suoi clienti come un “percorso in evoluzione”, non punta quindi “all’implementazione veloce, ma alla qualità del percorso stesso”. È un ulteriore vantaggio che si riverbera nell’esperienza delle aziende clienti.

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