Fondata nel 1923 da Oronzio De Nora, l’azienda che porta il nome del suo fondatore festeggia proprio quest’anno l’importante traguardo dei 100 anni di vita. Parliamo di una realtà multinazionale italiana quotata su Euronext Milan, specializzata in soluzioni per l’elettrochimica e per il trattamento delle acque, leader nelle tecnologie sostenibili per la Green Economy ed impegnata nello sviluppo di soluzioni non convenzionali per la realizzazione della transizione energetica verso la decarbonizzazione, per abilitare l’economia dell’idrogeno verde e garantire acqua pulita per tutti. Un ambito quindi di elevato interesse in relazione anche ai temi della sostenibilità, ma non solo.

Il contesto

Le tecnologie di De Nora sono riconosciute come un abilitatore ad alto valore che facilita i processi di trasformazione in molte applicazioni industriali: produzione di prodotti chimici primari, applicazioni elettroniche, purificazione dell’acqua, processi galvanici, stoccaggio di energia, protezione catodica delle infrastrutture e molti altri. Un valore riconosciuto anche dal mercato, considerato come nel corso dell’ultimo decennio, il Gruppo ha avuto un eccezionale track record di crescita organica, sostenuto dall’innovazione e da attività di M&A di successo in diversi paesi.

Oggi il Gruppo De Nora conta 25 società operative in 10 Paesi e 5 centri di ricerca e sviluppo in Italia, Stati Uniti e Giappone, che assicurano il continuo miglioramento e ampliamento delle sue tecnologie proprietarie coperte da circa 260 famiglie di brevetti con oltre 2.800 estensioni territoriali. Grazie alla sua presenza capillare e all’ampio portafoglio prodotti, l’azienda è in grado di servire efficacemente clienti in 100 Paesi, impiegando oltre 1.900 persone in tutto il mondo.

Il bisogno e la soluzione

Con un ambito di azione così esteso, sia per capacità di impatto sul mercato sia per diffusione sul territorio è facile comprendere l’esigenza di De Nora di incrementare l’efficacia dell’azione di sviluppo del mercato; sfida che l’intera azienda vuole affrontare, scegliendo di identificare specifiche aree di miglioramento. In questo scenario, De Nora manifesta la necessità di ottimizzare alcuni momenti dell’attività commerciale, rendendo disponibile alla struttura commerciale stessa uno strumento integrato per l’intero processo Aftermarket Sales. Il CRM Salesforce, già utilizzato dagli utenti della direzione commerciale, non risultava, infatti, integrato con il sistema ERP SAP, obbligando gli utenti a seguire il processo su strumenti diversi e i cui dati non erano automaticamente allineati.

Michele Delia, Director responsabile della business unit Salesforce di Aeonvis.

E’ proprio questo il bisogno che vede il coinvolgimento di Aeonvis che realizza un’efficace integrazione Salesforce-SAP, all’interno di un progetto che ha visto il go-live ad inizio 2023. Grazie alla sua esperienza e alle partnership distintive con vendor leader di mercato quali SAP, Salesforce, Neptune e Kinaxis, Aeonvis è in grado di supportare le aziende a raggiungere una visione completa e integrata dei flussi di approvvigionamento, di produzione, di vendita, di distribuzione, di assistenza, migliorando la loro capacità di rispondere alle esigenze del mercato e permettendo loro di prendere decisioni strategiche informate in tempo reale.
Aeonvis si distingue, inoltre, per una profonda conoscenza dei processi delle aziende e per un’offerta di servizi particolarmente ampia, creando soluzioni di valore duraturo e contribuendo a costruire organizzazioni più resilienti e competitive sul mercato.

Il metodo e i benefici

Entra nei dettagli di ‘metodo’ dell’esperienza con De Nora così Michele Delia, responsabile della Business Unit Salesforce di Aeonvis: “Nel progetto che ha visto l’integrazione delle strutture dati Salesforce e SAP, abbiamo cercato di curare sia gli aspetti di processo, ascoltando le esigenze dell’utente per aumentare l’“adoption” del sistema, sia gli aspetti tecnologici, impiegando la tecnologia Neptune Software già presente in De Nora, valorizzando pertanto un asset aziendale e ponendo le basi per uno strumento di Application Integration flessibile e scalabile”

“Grazie all’attività di integrazione tra Salesforce e SAP effettuato da Aeonvis, abbiamo ottenuto una copertura end-to-end del processo di preventivazione, abbattendo i rischi di disallineamento tra i sistemi coinvolti nell’intero processo; da sottolineare l’efficace collaborazione dei team coinvolti, dall’area IT, al business, al team Aeonvis, che ha garantito tempistiche e qualità della soluzione”, spiega Bianca Madotta, Demand & Application Management Director di De Nora.

Management De Nora - Bianca Madotta e Barbara De Masi
Bianca Madotta, Demand & Application Management Director e Barbara De Masi, Business Development Manager di De Nora

L’importanza del progetto, in relazione ai benefici a valle dell’integrazione dei dati sono invece l’evidenza più importante cui vuole dare spazio Barbara De Masi, Business Development Manager di De Nora, che spiega: “Il progetto di integrazione rappresenta uno dei passi di trasformazione digitale che l’azienda sta attuando: la soluzione sviluppata da Aeonvis ci consente di efficientare le attività di backoffice commerciale, grazie alla gestione dell’intero processo sul CRM Salesforce, garantendo al contempo una user experience più gratificante e più aderente alle attività quotidiane degli utenti”.

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