Annunciata nell’ecosistema della sicurezza una nuova operazione strategica che consolida il mercato modificandone gli assetti e incrementando la competitività. Sophos ha infatti siglato un accordo definitivo per l’acquisizione di Secureworks da Dell Technologies, proprietaria di maggioranza della società, per un controvalore di 859 milioni di dollari in contanti. Un’operazione finanziaria sostenuta da Thoma Bravo, una delle principali società di private equity focalizzata sui settori software e servizi abilitati dalla tecnologia, che aveva acquisito Sophos nel marzo 2020 per quasi 4 miliardi di dollari. 

La cessione dell’83% circa delle azioni ordinarie di Secureworks sembra realizzarsi dopo alcuni mancati tentativi di vendita da parte di Dell Technologies, l’ultimo lo scorso agosto, secondo indiscrezioni della stampa internazionale. Non è inoltre noto al momento se nei piani di consolidamento Secureworks manterrà la propria identità indipendente o verrà integrarla completamente nel marchio Sophos, ma sembra confermato al momento che almeno fino alla chiusura ufficiale dell’operazione, ogni organizzazione continuerà a lavorare come fatto ad oggi.

Per Sophos si tratta di una mossa strategica che rafforza l’azienda nelle capacità di rilevamento e risposta alle minacce e che estende la base clienti posizionandola come leader di mercato. Integrando i rispettivi team di decennale esperienza, le rispettive piattaforme di sicurezza basate sull’AI e alimentate da prevenzione, rilevamento e risposta automatizzati, Sophos potenzia con Secureworks il proprio portfolio per fronteggiare con maggiore efficacia il cybercrime in uno scenario in cui il rischio informatico è in costante aumento.

Sophos-Secureworks, mission condivisa

Partendo da una cultura e da una mission condivise tra le due aziende, l’accordo si concretizza nella messa a fattor comune di asset complementari: da un lato, i servizi e i prodotti di sicurezza end-to-end di Sophos, gestiti attraverso la console Sophos Central, basata sul cloud e incentrata su Sophos X-Ops, l’unità di threat intelligence cross-domain dell’azienda; dall’altro le competenze di Secureworks nelle operazioni di sicurezza gestite dalla piattaforma Taegis, integrata nelle operazioni di sicurezza di migliaia di organizzazioni che utilizzano le sue funzionalità evolute, basate sull’AI, per rilevare minacce avanzate, semplificare e collaborare alle indagini e automatizzare le azioni più corrette.

L’obiettivo comune è di contribuire a fornire soluzioni Mdr e Xdr avanzate e complementari a beneficio delle rispettive basi clienti, per rafforzare la resilienza e la sicurezza delle organizzazioni di qualsiasi dimensione, dalle Pmi alle realtà enterprise, a livello globale.

Nell’ottica di continuare a fornire cybersecurity as a service alle aziende che necessitano di soluzioni chiavi in mano interamente gestite, la strategie di Sophos prevede anche l’espansione del portafoglio attuale con nuove offerte, come l’Identity detection and response (Itdr), le funzionalità Siem di nuova generazione, la sicurezza delle tecnologie operative (OT) e una migliore prioritizzazione del rischio di vulnerabilità. 

Il piano di consolidamento abbraccia anche l’ecosistema di canale correlato e i partner sono pronti a trarre vantaggio dall’acquisizione di Secureworks. Entrambe le aziende incentrano infatti il proprio business sullo sviluppo di partnership e distribuiscono i propri prodotti attraverso partner e Msp a livello mondiale. L’unione consentirà pertanto alla combinazione delle due aziende di espandere la presenza sul mercato per creare maggior valore all’interno del canale congiunto e più in generale di rafforzare la comunità della sicurezza, al servizio d clienti, partner, sviluppatori e altri fornitori di cybersecurity e IT.

Termini dell’accordo

Sul piano contrattuale, la finalizzazione della transazione dovrebbe avvenire all’inizio del 2025, subordinatamente alle consuete condizioni di chiusura.

Gli azionisti di Secureworks, compresi quelli di Dell Technologies, riceveranno 8,50 dollari per azione in contanti che si traduce in un premio del 28% rispetto al prezzo medio ponderato per il volume (Vwap) a 90 giorni.

I rispettivi Ceo delle società, hanno così commentato, guardando alle prospettive dell’accordo:

Joe Levy, Ceo di Sophos
Joe Levy, Ceo di Sophos

“Con la piattaforma Secureworks insieme alle nostre soluzioni di sicurezza e al nostro posizionamento nel settore Mdr, rafforzeremo la nostra posizione collettiva sul mercato e saremo in grado di fornire risultati migliori alle organizzazioni di tutte le dimensioni a livello globale – commenta Joe Levy, Ceo di Sophos -. L’esperienza di Secureworks nella cybersecurity si allinea con la nostra missione di proteggere le aziende dalla criminalità informatica offrendo prodotti e servizi potenti e intuitivi. Questa acquisizione rappresenta un significativo passo avanti nel nostro impegno a costruire un futuro digitale e più sicuro per tutti”.

Wendy Thomas, Ceo di Secureworks
Wendy Thomas, Ceo di Secureworks

“La nostra missione in Secureworks è sempre stata quella di garantire il progresso umano. Il portafoglio di soluzioni per la sicurezza degli endpoint, del cloud e della rete di Sophos, in combinazione con il nostro sistema di rilevamento e risposta gestita Xdr, è ciò che le organizzazioni stanno cercando per rafforzare la loro posizione di sicurezza e ribaltare collettivamente la situazione contro gli avversari – dichiara Wendy Thomas, Ceo di Secureworks -. Siamo convinti che questa transazione rafforzerà la nostra offerta di go-to-market con l’esperienza, la portata e la reputazione di Sophos”.

 

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