I requisiti della rete stanno evolvendo enormemente, spinti da un aumento di sette volte delle risorse energetiche distribuite che esercitano una grande pressione sulle utility a livello globale. “La gestione della flessibilità è dunque fondamentale per una rete sostenibile e resiliente, in quanto consente di integrare in modo efficiente le fonti di energia rinnovabili e di soddisfare le esigenze in continua evoluzione del nostro sistema energetico moderno”.
E’ su questa premessa e con queste parole che Sabine Erlinghagen, Ceo di Siemens Grid Software, annuncia l’accordo strategico firmato a Milano con Alliander, tra i principali operatori di rete olandesi per accelerare la transizione energetica e affrontare le principali sfide nella gestione della rete di distribuzione.
In particolare, Alliander genera elettricità e la distribuisce, così come il gas, alla maggior parte del mercato domestico e industriale, attraverso la sua filiale Liander, il più grande Distribution System Operator (Dso) dei Paesi Bassi.
Quella siglata è una partnership strategica che mette a fattor comune tecnologie e competenze dei diversi attori in campo facendo leva sulla piattaforma Gridscale X di Siemens per ottimizzare i servizi energetici al servizio dei 3,5 milioni di clienti di Alliander, ridurre le congestioni di rete e aumentarne l’utilizzo.
Una sfida che punta ad efficientare la rete elettrica dei Paesi Bassi, estendendone fino al 30% l’utilizzo.
“Alliander si trova oggi ad affrontare sfide immense legate alla transizione energetica, tra le quali le lunghe liste di attesa per la connessione alla rete” dichiara Daan Schut, chief transition officer e membro del cda di Alliander alla sigla dell’accordo.
Con oltre la metà dell’energia olandese proveniente da fonti rinnovabili e una crescente domanda di connessione, è infatti essenziale garantire un approvvigionamento energetico affidabile e la stabilità della rete. La flessibilità diventa fondamentale per affrontare queste sfide, in quanto può aiutare a identificare quali segmenti della rete necessitano di potenziamenti di capacità e quali possono essere gestiti ottimizzando l’allocazione delle risorse e riducendo i costi superflui, per accelerare le connessioni alla rete.
“Per affrontare questo problema – prosegue Schut –, negli ultimi anni abbiamo sviluppato e realizzato soluzioni che consentono ad Alliander di aumentare l’utilizzo della rete. Con un approccio strategico, siamo pronti a collaborare con altri Dso e partner industriali. La visione è quella di creare un ecosistema di organizzazioni che costruiscano soluzioni adatte a gestire le sfide della transizione energetica. La collaborazione e la condivisione delle conoscenze con Siemens ci permette di sfruttare il loro software aperto e interoperabile per sviluppare soluzioni che ci aiuteranno a garantire una rete più stabile e sostenibile per i nostri clienti”.
Siemens Gridscale X fa leva sul digital twin
L’accordo vede al centro Gridscale X, una piattaforma software per la gestione autonoma della rete. Gridscale X fa parte di Siemens Xcelerator, la piattaforma digitale aperta che consente ai clienti di accelerare la trasformazione digitale in modo semplice, rapido e scalabile.
Il software Gridscale X consente in particolare alle utility di ottimizzare la capacità di rete e aumentare la visibilità delle Der – Risorse energetiche distribuite, aspetti essenziali per la decarbonizzazione delle reti; con Gridscale X, gli operatori di rete possono inoltre accelerare la digitalizzazione nella pianificazione, nell’esercizio e nella manutenzione.
Nel caso specifico, Alliander utilizzerà Gridscale X LV Insights che supporta i Dso nella creazione di una rappresentazione digitale valida e pronta all’uso, ovvero un digital twin della rete fisica. Il gemello digitale, supportando e automatizzando le fasi di pianificazione ed esercizio, consentirà ai Dso di stabilire con maggiore precisione le priorità degli investimenti, mantenendo la rete stabile ed efficiente.
“Gridscale X consente agli operatori di rete di riprogettare la gestione della rete, aumentare rapidamente la capacità e sfruttare le risorse energetiche distribuite per migliorare la qualità del servizio. La piattaforma aiuta dunque le utility a raggiungere gli obiettivi di emissioni zero nette, garantendo la stabilità e affidabilità delle reti elettriche”, aveva affermato Erlinghagen al lancio della piattaforma, avvenuto lo scorso marzo 2024.
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