Il nuovo anno si è aperto con la sigla della più importante operazione di consolidamento nel mercato italiano delle telecomunicazioni degli ultimi anni, che impatta le dinamiche del comparto. Nasce infatti Fastweb + Vodafone, un nuovo player che mettendo a fattor comune le infrastrutture fisse e mobili, le competenze e gli asset complementari delle due società diventa il principale operatore sul mercato delle Tlc nazionali.

Il processo di integrazione tra i due operatori segue il closing dell’operazione di acquisizione di Vodafone Italia da parte di Swisscom ufficializzato il 31 dicembre scorso, rispettando i tempi definiti lo scorso marzo (primo trimestre del 2025).

Un piano con cui Swisscom ha sborsato 8 miliardi di euro al Gruppo Vodafone Plc per l’acquisizione del 100% di Vodafone Italia, con l’obiettivo di integrarla con la controllata italiana Fastweb, acquisita anch’essa dall’operatore svizzero nel 2007.

Fastweb + Vodafone, i servizi convergono

Fastweb + Vodafone, identificata da un nuovo logo, combina così i punti di forza di Fastweb nella connettività fissa con quelli di Vodafone Italia nei servizi mobili offrendo di servizi convergenti a prezzi competitivi per famiglie, imprese e pubbliche amministrazioni. Grazie a questa operazione, Fastweb + Vodafone può contare su 20 milioni di linee mobili e 5,6 milioni di linee fisse, 20.000 siti radiomobili e una rete fissa proprietaria di 74.000 km per assicurare una copertura nazionale sia mobile che fissa, di cui il 50% in Ftth.

Fastweb + Vodafone logo
Fastweb + Vodafone – Il nuovo logo

A livello organizzativo, i marchi attualmente in uso – Fastweb, Vodafone e il suo operatore mobile low-cost ho. – continuano ad essere utilizzati a livello commerciale. E’ invece online un nuovo sito corporate – fastwebvodafone.it – al servizio degli utenti.

La NewCo prevede di generare valore per gli stakeholder e, grazie alle economie di scala, a una struttura costi più efficiente e alle sinergie di circa 600 milioni di euro l’anno a regime, di avere la capacità finanziaria per investire in innovazione, infrastrutture fisse e mobili, servizi, customer experience, con attenzione all’impatto ambientale e sociale.

La nuova governance

Le due aziende sono gestite da un unico Executive Committee e fanno riferimento al corporate brand Fastweb + Vodafone costituito da gennaio 2025.

Walter Renna, Ceo di Fastweb + Vodafone
Walter Renna, Ceo di Fastweb + Vodafone

Il comitato esecutivo è guidato da Walter Renna in veste di chief executive officer e presidente dell’Executive Committee di Fastweb + Vodafone, che commenta così il closing ufficiale dell’operazione di consolidamento: “Già a partire dai prossimi giorni lavoreremo per avviare il processo di integrazione tra le due società, liberarne rapidamente il potenziale e offrire ai clienti in tutti i segmenti di mercato servizi ancora più innovativi e dalle prestazioni elevate. Fastweb + Vodafone sarà un’azienda basata su una cultura improntata all’inclusione e trasparenza,  al cui centro ci saranno le persone, la loro esperienza e competenza”.

A completare il management, Anita Carra, chief Brand & B2C marketing officer; Fabrizio Casati, chief wholesale officer; Silvia Cassano, chief human resources officer; Elenia Cerchi, chief regulatory & antitrust officer; Antonio Corda, chief legal, compliance & security officer; Lisa Di Feliciantonio, chief communications & sustainability officer; Augusto Di Genova, chief B2B officer; Peter Grueter, chief financial officer; Alessandro Magnino, chief strategy & transformation officer; Federico Negri, chief B2C commercial officer.

Christoph Aeschlimann, Ceo di Swisscom
Christoph Aeschlimann, Ceo di Swisscom

Le funzioni di chief technology officer e di chief IT officer sono svolte ad interim rispettivamente da Mark Duesener, responsabile divisione operativa IT, Network & Infrastructure e da John de Keijzer, manager di lunga esperienza in ambito IT all’interno del Gruppo Swisscom.

”Sono molto soddisfatto della concretizzazione del closing perché rafforza l’intero Gruppo Swisscom. Il miglior posizionamento in Italia genererà valore nel lungo periodo per tutti gli stakeholder facendo aumentare i flussi di cassa e i dividendi in futuro”, commenta Christoph Aeschlimann, Ceo di Swisscom.

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