Il settore lattiero-caseario riveste un ruolo centrale nell’economia agroalimentare, ovunque, e in Italia in modo particolare. La filiera del latte è caratterizzata da un alto livello di complessità e da stringenti necessità operative che includono la raccolta e la distribuzione su larga scala di prodotti deperibili. In questa cornice, il Gruppo Lactalis è azienda riconosciuta proprio per i marchi (per esempio Galbani, Parmalat e Leerdammer) che i clienti poi trovano distribuiti al dettaglio e nella Gdo con i quali Lactalis produce e commercializza un’ampia varietà di formaggi, panna, yogurt, latte e altri derivati.
Il contesto
L’industria lattiero-casearia in cui opera Lactalis è sottoposta anche ad una forte concorrenza e a stringenti normative sanitarie. Garantire elevati standard di qualità su tutta la filiera di produzione e distribuzione diventa dunque un imperativo sia per mantenere la reputazione acquisita nel tempo, sia per assecondare le richieste sempre più sofisticate di consumatori e mercati esteri. A differenza di altri segmenti alimentari, come accennato, nel lattiero-caseario il tempo ‘logistico’ del prodotto e la usa conservazione giocano un ruolo determinante: ogni fase, dalla produzione allo stoccaggio in magazzino fino alla consegna, deve essere pianificata con accuratezza per evitare sprechi e assicurare la freschezza dei prodotti. In questo contesto, la logistica occupa un posto di primo piano. Con circa 2.700 veicoli, tra cui i furgoni refrigerati, Lactalis gestisce un flusso costante di merci su più fronti: dalle materie prime ai punti vendita, passando attraverso impianti di trasformazione e piattaforme di distribuzione. Questa rete operativa richiede un monitoraggio continuo e approfondito: qualsiasi inefficienza, anche piccola, si ripercuote sulla qualità del prodotto e, in ultima istanza, sulla soddisfazione dei clienti.
Il bisogno e il metodo
Data la vastità del parco veicoli e la necessità di coordinare attività di manutenzione, ottimizzare i percorsi e migliorare la sicurezza, gruppo Lactalis si trova a valutare nuove soluzioni tecnologiche per incrementare l’efficienza dell’intera flotta. In particolare, l’azienda punta a: ridurre i costi operativi, con un’attenzione specifica a quelli di manutenzione e gestione; potenziare la sicurezza dei conducenti, sia attraverso sistemi di geolocalizzazione in tempo reale sia mediante strumenti di prevenzione dei rischi e di risposta rapida in caso di furti o emergenze; migliorare la sostenibilità, monitorando i consumi e le emissioni di CO2 e rendere più efficiente la logistica, con l’obiettivo di garantire consegne puntuali e preservare la catena del freddo.

A svolgere un ruolo determinante nella fase di ricerca e selezione delle soluzioni necessarie è Bpa Italia, società del gruppo Lactalis specializzata proprio nella gestione della mobilità aziendale. All’interno del Gruppo Lactalis, Bpa Italia agisce come un vero e proprio hub di competenze, il cui scopo è valutare e implementare soluzioni innovative dedicate alla gestione della flotta. La collaborazione con Lactalis permette quindi di mettere in luce le esigenze più pressanti – dalla manutenzione preventiva alla sicurezza dei mezzi – e di definire le linee guida per l’adozione di una piattaforma di telematica all’avanguardia.
Ne sottolinea così i termini Matteo Viani, managing director di Bpa Italia: “Il nostro obiettivo principale era inerente alla manutenzione preventiva: di conseguenza, tutto quello che poteva rendere le attività della flotta più efficienti, sicure e pianificate al meglio, ottenendo al contempo un risparmio sui costi di manutenzione”. Da qui la necessità di affidarsi a un partner che possa fornire non solo un prodotto tecnologicamente avanzato, ma anche un supporto consulenziale mirato e continuo.
La scelta e le soluzioni
La fase di selezione della soluzione telematica richiede quindi un’analisi comparativa di diversi fornitori, prendendo in considerazione i parametri di riferimento quali completezza della piattaforma, facilità di integrazione, capacità analitiche e disponibilità di servizi di assistenza e consulenza. Con un parco veicoli così ampio e variegato, Gruppo Lactalis con Bpa Italia necessita di un sistema in grado di assicurare copertura e compatibilità con i diversi tipi di mezzi. Ed il processo di valutazione porta alla scelta di Geotab, riconosciuta per le soluzioni dedicate per i veicoli connessi.
Le motivazioni principali che guidano questa preferenza includono valutazioni relative a completezza e flessibilità della proposta – con la piattaforma MyGeotab che consente un monitoraggio in tempo reale di aspetti fondamentali come consumi, emissioni, posizionamento, chilometraggio e stato di salute di ciascun veicolo. Grazie a funzionalità di reporting personalizzato e alla capacità di effettuare confronti su intervalli di tempo differenti, l’azienda può puntare così ad adottare un approccio proattivo per la manutenzione predittiva e Geotab, attraverso il proprio partner autorizzato, offre un servizio di consulenza e assistenza costante, per un’implementazione fluida e un rapido passaggio operativo.
Lactalis attraverso Bpa Italia valuta nella scelta la possibilità di riduzione dei fermi macchina, il contenimento dei costi di manutenzione e certo il tracciamento continuo dei veicoli e miglioramento complessivo della sicurezza. La fase di attuazione procede con la tecnologia testata su un numero selezionato di mezzi, così da verificare sul campo le potenzialità di MyGeotab e dei dispositivi telematici GO9. A fronte di risultati iniziali positivi, l’adozione viene progressivamente estesa a un numero crescente di veicoli, fino a coprire l’intera flotta di Lactalis in Italia.
I dispositivi GO9 installati fisicamente a bordo dei mezzi (senza bisogno di operatori esterni) raccolgono e trasmettono i dati alla piattaforma MyGeotab, dove vengono elaborati e resi disponibili sotto forma di dashboard, report e avvisi in tempo reale.
In particolare sono registrati parametri come distanza percorsa, velocità, consumi di carburante, emissioni di CO2, gestione del motore, posizione Gps e altri indicatori di manutenzione. A valle, accessibile tramite interfaccia Web, la piattaforma My Geotab consente di analizzare le informazioni raccolte, generare report personalizzati (ad esempio sulle emissioni o sui consumi) e pianificare interventi di manutenzione preventiva. Grazie alla geolocalizzazione in tempo reale, la piattaforma aiuta a prevenire e risolvere più velocemente episodi di furto o di utilizzo non autorizzato dei veicoli. Infine, tra i punti di forza del sistema c’è la sua abilità di segnalare con anticipo possibili anomalie, permettendo di intervenire prima che i guasti si trasformino in danni gravi e costosi.
I vantaggi ottenuti
A seguito dell’implementazione della piattaforma Geotab, i risultati per Lactalis con Bpa Italia non si fanno attendere. Fra i miglioramenti più significativi emersi nei primi nove mesi di utilizzo della tecnologia, si evidenziano la riduzione dei costi di manutenzione per cui, secondo i dati raccolti, viene stato registrato un risparmio del 7% rispetto all’anno precedente, in cui non erano presenti soluzioni telematiche. Un dato attribuibile al passaggio da una manutenzione reattiva a una manutenzione predittiva. La possibilità di localizzare i veicoli in tempo reale consente inoltre di recuperare due mezzi rubati a Milano e Napoli, per un valore superiore ai 70mila euro, senza contare l’importanza della merce trasportata.
La visibilità sui consumi e sui tragitti effettuati ha permesso di ottimizzare i percorsi, risparmiando tempo e carburante e mantenendo allo stesso tempo la catena del freddo ed una gestione più attenta dei consumi con una migliore programmazione degli itinerari hanno portato a una riduzione delle emissioni di CO2 e a un uso più consapevole delle risorse. Viani, non ha dubbi sul valore di questa implementazione: “Mi sentirei di consigliare assolutamente l’adozione della telematica, perché a fronte di una spesa nemmeno troppo eccessiva, il ritorno sull’investimento è ampiamente garantito”.

Oltre alla riduzione dei costi, l’azienda considera strategico il miglioramento della sicurezza, aspetto ribadito proprio in relazione ai mezzi recuperati: “Per quanto ci riguarda, oggi sarebbe difficile fare a meno della telematica. Posso sicuramente confermare che proseguiremo il percorso fin qui intrapreso e che continueremo ancora a investire in tal senso”. La soddisfazione per l’esito di questo progetto è condivisa anche da Geotab, come sottolinea da Fabio Maio, Sales manager di Geotab Italia: “Siamo molto orgogliosi di accompagnare il Gruppo Lactalis nel raggiungimento degli obiettivi per incrementare la sicurezza, l’efficienza e la sostenibilità della propria flotta. Le opportunità offerte dalla telematica sono potenzialmente infinite, e il nostro compito è proprio quello di aiutare le aziende a sfruttarle al massimo”.
Il caso di Lactalis con Bpa Italia dimostra come l’adozione di una piattaforma di telematica avanzata possa offrire vantaggi tangibili e duraturi. In un mercato altamente competitivo e soggetto a rapidi mutamenti, l’innovazione tecnologica è alleata per garantire la riuscita dei progetti e la loro sostenibilità di lungo periodo. Affiancare l’analisi dei dati alla gestione operativa consente di intervenire non solo a livello di manutenzione – prevenendo guasti e assicurando la continuità del servizio – ma anche di perseguire obiettivi più ampi come la riduzione dell’impatto ambientale, la tutela dei lavoratori e la salvaguardia del brand. In quest’ottica, l’esperienza di Lactalis conferma che gli investimenti in telematica generano un ritorno concreto, percepibile sia in termini economici che di qualità del lavoro. Attraverso l’elaborazione integrata di tutti i dati in ingresso – dai consumi al chilometraggio, dagli stili di guida ai tempi di sosta – l’azienda può ora massimizzare l’efficienza dell’intero ciclo di vita dei veicoli e a migliorare costantemente l’operatività. Una prospettiva che potrà comprendere l’eventuale adozione di nuovi servizi, come l’automazione di alcuni processi decisionali e l’integrazione con altre piattaforme gestionali.
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