Con la pubblicazione del terzo Impact Report annuale, Salomon consolida il proprio impegno nel trasformare l’industria outdoor. Il documento 2024 si inserisce nel percorso della strategia Change Our Future 2030, e traccia risultati, priorità e prospettive in un quadro che evidenzia i progressi compiuti sul fronte ambientale, sociale e culturale. A quasi dieci anni dal lancio della propria visione Esg, Salomon punta a rafforzare il proprio posizionamento come brand lifestyle moderno, inclusivo e sostenibile, che innova lungo tutta la catena del valore. Impact Report 2024 si articola attorno a tre direttrici fondamentali: innovazione sostenibile del prodotto, cultura aziendale e responsabilità sociale.

Guillaume
Guillaume Meyzenq, presidente e Ceo di Salomon

Il documento è concepito per fornire una valutazione trasparente dei progressi rispetto agli obiettivi prefissati, e rappresenta uno strumento di accountability nei confronti di stakeholder, clienti, comunità e partner industriali.

Secondo Guillaume Meyzenq, presidente e Ceo di Salomon, “la strategia punta a posizionare Salomon come un brand moderno di sport di montagna lifestyle, inclusivo, sostenibile e orientato al progresso. Valori da integrare in ogni aspetto aziendale”.

Design circolare

L’anno appena concluso ha visto importanti avanzamenti a partire dall’idea di design sostenibile. Il report evidenzia in particolare tre iniziative di rilievo: la creazione di una nuova scarpa da corsa su strada prodotta localmente nello stabilimento di Ardèche che unisce performance e riduzione dell’impatto ambientale grazie all’utilizzo di materiali locali per la tomaia; un casco interamente riciclabile, sviluppato dopo quattro anni di ricerca e realizzato in poliolefine riutilizzabili; la collaborazione con Carbios, da cui è nata una t-shirt completamente riciclata fibra a fibra tramite riciclo enzimatico, un passo pionieristico verso l’economia circolare nel tessile tecnico. Esempi che documentano l’orientamento dell’azienda a integrare i principi del design circolare fin dalla fase progettuale, riducendo l’impatto a monte e facilitando il recupero a fine vita.

Salomon per una cultura di sostenibilità

Il capitale umano è riconosciuto asset fondamentale dall’azienda. A marzo 2024 Salomon ha lanciato la sua prima Indagine Globale sul Coinvolgimento dei Dipendenti, ottenendo un punteggio di 7,9 su 10, superiore alla media del settore. L’iniziativa ha restituito un quadro positivo della cultura aziendale ma ha anche offerto indicazioni utili per future iniziative di engagement. L’azienda prosegue i propri sforzi in ambito formativo, estendendo i moduli dedicati alla sostenibilità ai dipendenti di vari team. I temi approfonditi includono l’eco-design, la comunicazione responsabile e le certificazioni ambientali (Crcs), con l’obiettivo di rafforzare la consapevolezza e le competenze interne.

Salomon - Focus di impegno per gli obiettivi Esg
Salomon – Focus di impegno per gli obiettivi Sdg

Una sezione importante del report è dedicata alle azioni per rendere l’esperienza outdoor più accessibile. Nel 2024, Salomon ha sviluppato prototipi di protesi per snowboard, sci alpino e sci alpinismo, testati sul campo grazie alla collaborazione con atleti professionisti. Questa innovazione ha consentito a diversi sportivi con disabilità di vivere pienamente la stagione invernale.  Parallelamente, la Fondazione Salomon ha attivato un nuovo fondo di donazione per sostenere Ong impegnate nel rendere l’accesso alla natura più equo e inclusivo, con particolare attenzione ai professionisti della montagna che hanno subito gravi eventi trasformativi nella loro vita.

Transizione climatica e obiettivi 2030

Nel capitolo dedicato alla sostenibilità ambientale, il report sottolinea i passi avanti verso un modello a basse emissioni. Sebbene l’azienda non dichiari ancora la piena neutralità carbonica, è evidente l’impegno per integrare la strategia climatica nel modello di business; estendere l’adozione del design circolare a nuove categorie di prodotto; rafforzare il monitoraggio degli impatti tramite strumenti digitali avanzati; allineare le attività di reporting e compliance agli standard del gruppo Amer Sports, di cui Salomon fa parte.

Marie-Laure Piednoir
Marie-Laure Piednoir, Global Sustainability & Impact director di Salomon

Secondo Marie-Laure Piednoir, Global Sustainability & Impact director di Salomon, l’azienda si trova “all’interno di un percorso di trasformazione. Serve tempo, ma è concreto l’impegno di tutti a costruire un futuro migliore per il nostro business, per il settore e per le comunità in cui operiamo”.
Il 2025 rappresenta per Salomon una tappa intermedia fondamentale. Il report definisce pertanto una roadmap precisa che include il consolidamento della strategia climatica, il potenziamento dei canali di collaborazione con stakeholder e comunità, gli investimenti nella formazione e nello sviluppo continuo delle risorse umane.

Il rafforzamento della governance e l’adozione di indicatori chiave di performance Esg sono anch’essi al centro del piano per l’anno successivo. L’Impact Report 2024 di Salomon racconta quindi anche un’evoluzione strategica e culturale. L’azienda non si limita a implementare iniziative puntuali, ma costruisce un modello rigenerativo e circolare, che mette al centro la qualità dei prodotti, il benessere delle persone e la tutela dei territori montani. Attraverso investimenti in ricerca e sviluppo, alleanze strategiche, eventi partecipativi e pratiche di rendicontazione sempre più sofisticate, Salomon vuole portare l’industria outdoor ad evolvere ulteriormente in chiave sostenibile, senza sacrificare innovazione e prestazioni.

Per approfondire l’approccio alla sostenibilità di Salomon:

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