Il digitale italiano accelera, ma servono visione strategica, competenze e infrastrutture per consentire che i progressi si trasformino in benefici. Lo dice il report Digitale per Crescere di Anitec-Assinform che indica come in uno scenario globale, segnato da rallentamenti macroeconomici e tensioni geopolitiche, il mercato digitale italiano si conferma una leva strategica per competitività, resilienza e innovazione. Nel 2024 ha raggiunto un valore di 81,6 miliardi di euro, in crescita del 3,7% rispetto all'anno precedente, con performance trainate da servizi Ict, soluzioni AI e cybersecurity.
Il documento, con i numeri di NetConsulting cube, offre un'analisi approfondita per settore, tecnologia e trend evolutivi, evidenziando come il digitale cresca a velocità superiori al Pil nazionale e ai comparti Ict tradizionali. Tra i driver: l'effetto moltiplicatore del Pnrr sulla digitalizzazione della PA, l'espansione dei digital enabler come cloud, big data e AI generativa, e il ruolo sempre più centrale della sicurezza informatica. Il report presenta inoltre le previsioni per il 2025–2028 ed indica le relative sfide per gli anni a venire.
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