Società del gruppo Deda specializzata nello sviluppo di soluzioni di intelligenza artificiale cross-industry, Deda AI è nata con la missione di portare algoritmi proprietari, machine learning e big data analytics al servizio delle imprese. La società si propone come hub di innovazione interno, con l’obiettivo di integrare l’AI nei diversi asset software del gruppo e di accompagnare clienti e partner in percorsi di trasformazione data-driven. Lo sviluppo di Deda AI si inserisce poi in una strategia industriale di lungo periodo: l’intelligenza artificiale è infatti un ambito in cui Dedagroup ha già investito 40 milioni di euro nell’ultimo anno e che vedrà ulteriori investimenti nei prossimi cinque, con la finalità di accelerare l’adozione dell’AI nei contesti applicativi più strategici.

L’acquisizione di Tria segna un passaggio importante nel percorso di crescita di Deda AI. Fondata a Padova alla fine degli anni ’90, Tria si è affermata come boutique company di consulenza e sviluppo software per il mondo retail, in particolare per il fashion e la grande distribuzione organizzata, ma con competenze estese anche all’orchestrazione dei dati aziendali. La prospettiva entro cui si inserisce l’acquisizione è quindi quella da una parte di far evolvere in modo scalabile e integrato gli asset software proprietari, confermando l’impegno del gruppo a posizionarsi come protagonista dell’innovazione basata su AI e dati in Italia e in Europa, dall’altra di investire nell’AI come riflesso di una visione ampia in cui la tecnologia diventa leva di competitività e resilienza per imprese e settori chiave del Made in Italy: dal finance all’energy, fino al fashion & luxury, comparto in cui Deda è già presente con soluzioni come Stealth AI, piattaforma di riferimento per fashion & retail.

I punti di forza della proposta Tria

Il modello di Tria si distingue per l’approccio su misura: un team di professionisti specializzati lavora fianco a fianco con le aziende clienti, con l’obiettivo di cogliere il valore racchiuso nei processi e trasformarlo in elementi di crescita e cambiamento. L’azienda articola la sua attività in due anime complementari: da un lato l’area Planning, che sviluppa soluzioni di merchandise financial planning e strumenti avanzati di price planning & margin, dall’altro l’area Integrazione Dati, che supporta le imprese nell’adozione di architetture scalabili e sicure attraverso metodologie enterprise architecture, DevOps e pratiche agili. In particolare, per i settori retail, lusso e Gdo, Tria ha realizzato strumenti che permettono di pianificare assortimenti, monitorare Kpi strategici e adattare i piani di vendita a diversi canali, fisici e digitali. Le soluzioni di price optimization consentono invece di definire prezzi ottimali per ciascun prodotto, tenendo conto di marginalità, concorrenza e variabili di mercato. Questo know-how si traduce in piattaforme capaci di migliorare la performance commerciale e aumentare la competitività delle aziende clienti. Accanto a queste soluzioni applicative, Tria ha consolidato una forte expertise nell’integrazione di sistemi e nella gestione di ecosistemi complessi, riducendo ridondanze e rischi e favorendo una collaborazione più efficace tra i dipartimenti aziendali. Una capacità che oggi rappresenta un valore fondamentale, in un contesto in cui la qualità e la coerenza dei dati sono prerequisiti per l’efficacia delle soluzioni di intelligenza artificiale.

I motivi dell’acquisizione

L’operazione rappresenta la prima acquisizione straordinaria per Deda AI e risponde a più esigenze. In primo luogo, arricchisce le competenze verticali della società e accelera la crescita verso l’obiettivo dichiarato di raggiungere 200 risorse dedicate all’AI entro la fine del 2025. In secondo luogo, integra nel portafoglio di Deda AI un insieme di soluzioni e competenze che si inseriscono perfettamente nelle strategie del gruppo, in particolare nei settori fashion & retail, già presidiati da asset come Stealth AI, appunto. L’ingresso di Tria consente a Deda AI di ampliare l’offerta in due aree complementari – planning e data integration – rafforzando così la capacità di proporre soluzioni end-to-end, predittive e data-driven.

Marco Bellinzona CEO di DEDA AI
Marco Bellinzona, Ceo di Deda AI

Non si tratta soltanto di acquisire tecnologie, ma di integrare approcci e metodologie che consentono di ridurre il time-to-market, migliorare la qualità dei dati e accelerare la trasformazione digitale dei clienti. Marco Bellinzona, Ceo di Deda AI: “L’acquisizione di Tria è parte di un percorso che abbiamo immaginato fin dal lancio di Deda AI, all’interno di un processo di costruzione di un grande AI Innovation Center di gruppo, che da Roddi, nelle Langhe piemontesi, possa aiutarci a raggiungere i mercati internazionali, integrando eccellenze complementari e trasformandole in valore per le imprese e la società. Non si tratta solo di ampliare competenze tecniche, ma di unire approcci e culture diverse per rendere l’AI una leva reale di trasformazione. Bellinzona sottolinea quindi così la visione di lungo periodo: “Crediamo che il futuro dell’intelligenza artificiale non passi da scorciatoie tecnologiche, ma da una visione che metta al centro le persone, la loro capacità di decidere e di interpretare la complessità. È in questa direzione che vogliamo muoverci, costruendo soluzioni che semplifichino processi, dando vita a nuovi modelli di business che rendano le aziende più resilienti e competitive”.

Vantaggi per le aziende

Per Deda AI, l’acquisizione rappresenta un rafforzamento significativo delle proprie capacità industriali, con l’obiettivo di integrare l’AI nei diversi software proprietari del gruppo e di proporre soluzioni predittive a tutti i settori industriali. L’operazione, inoltre, consente di consolidare l’offerta rivolta al retail e in particolare al comparto moda, rafforzando la suite Stealth AI di Deda e ampliando il valore dell’offerta nel Made in Italy. Per Tria, entrare a far parte di Deda significa accedere a nuove risorse, tecnologie di frontiera e a una struttura più ampia e solida, in grado di valorizzare e far crescere ulteriormente l’esperienza maturata come boutique company. Lo spiegano così i co-fondatori Cristina Passigato, Maria Sole Franzin e Denis De Rossi: “]…[ La sinergia con Deda AI ci consente di valorizzare la nostra esperienza e di arricchirla con competenze e tecnologie di frontiera. È un passaggio che apre nuove prospettive di crescita per il nostro team e ci permette di offrire ai clienti soluzioni ancora più innovative, potendo contare anche sulla forza e la solidità di un Gruppo riconosciuto a livello nazionale”. La complementarità delle due realtà si riflette nella possibilità di proporre soluzioni che coniugano consulenza e tecnologia, approccio su misura e capacità di scalabilità, visione di lungo periodo e velocità di implementazione. Un mix che consente di affrontare in modo più efficace le criticità che oggi caratterizzano i processi di digitalizzazione: dalla frammentazione dei sistemi alla necessità di orchestrare grandi quantità di dati, fino alla gestione predittiva della supply chain.

Il percorso delineato guarda a un futuro in cui l’AI diventa leva strategica per costruire supply chain end-to-end integrate e altamente predittive, migliorando non solo l’efficienza ma anche la resilienza delle imprese. In questo senso, Deda AI si propone di aiutare le aziende a guidare l’adozione di modelli data-driven e favorisce una cultura del dato che abbraccia l’intera organizzazione aziendale. Per il Gruppo Deda, l’operazione rappresenta comunque un tassello di una strategia più ampia, che prevede di investire in modo continuativo in tecnologie, competenze e partnership, con l’obiettivo di confermare il proprio ruolo tra i principali protagonisti dell’innovazione digitale in Italia e a livello internazionale.

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