Il tema della sovranità del cloud è strettamente legato al tema della sicurezza e in senso ancora più alto al tema della democrazia. E’ un approccio “ampio” quello che guida Sap sul terreno del cloud sovrano in Europa perché “sovranità e sicurezza sono alla base della prosperità dei nostri Paesi. La sovranità digitale non è un optional per le democrazie, è un imperativo per i membri dell’Unione Europea. Non è isolamento, è libertà di scelta”.

Va diretto sul tema Thomas Saueressig, membro dell’executive board di Sap, che insieme a Martin Merz, presidente Sap Sovereign Cloud, ha recentemente commentato gli annunci del nuovo portfolio Sap Sovereign Cloud, che offre ai clienti europei accesso a uno stack tecnologico completo (dalla Sap Cloud Infrastructure al Sap Sovereign Cloud On-Site).

La strategia

Thomas Saueressig, Thomas Saueressig, membro dell’executive board di Sap,
Thomas Saueressig, membro dell’executive board di Sap,

Precisa Saueressig: “Da quando è scoppiato il Covid, stiamo assistendo a un raddoppio degli attacchi informatici in tutto il mondo, e queste minacce stanno toccando tutti i nostri clienti. Per questo sovranità e sicurezza vanno di pari passo, soprattutto nei settori regolamentati come la difesa e l’aerospaziale, ma anche nelle pubbliche amministrazioni. L’esperienza di Sap, legata a più di 50 anni di attività nel mercato del software aziendale, con clienti operativi su infrastrutture critiche in tutto il mondo, ci fa comprendere perfettamente queste esigenze, anche perché lavoriamo a stretto contatto con paesi e governi. Nella nostra strategia, innovazione e sovranità non possono essere separate. Abbiamo bisogno di tecnologie all’avanguardia per favorire la digitalizzazione delle aziende, basti pensare all’intelligenza artificiale che deve essere gestita in un contesto completamente sovrano”.

Il cloud rimane infrastruttura abilitante per i casi d’uso di intelligenza artificiale specifici per i diversi settori, progettato a livello globale ma con una execution locale nel rispetto delle leggi dei singoli stati.

Innanzitutto, la strategia di sviluppo di un cloud sovrano europeo poggia su un piano di investimenti a lungo termine: si parla di oltre 20 miliardi di euro nei prossimi anni. Precisa Merz: “Credo che la sovranità digitale rappresenti uno dei maggiori investimenti strategici che l’Europa possa fare in relazione alle attuali dinamiche geopolitiche. Per questo la nostra nuova offerta cloud completamente sovrana è un abilitatore strategico per la resilienza dell’Europa”.

Quattro le declinazioni della sovranità secondo Sap.

In primo luogo, la sovranità dei dati: garantisce che i dati importanti siano conservati al sicuro all’interno di ambienti o regioni, proteggendoli da accessi non autorizzati.
In secondo luogo, la sovranità operativa: i servizi cloud sono gestiti da esperti locali e i clienti hanno il controllo completo sul loro ambiente operativo.
In terzo luogo, la sovranità tecnologica: fornisce un’architettura con solide funzionalità di sicurezza che offre tranquillità ai clienti attraverso ambienti sicuri e controllati.
Infine, la sovranità legale: garantisce la conformità alle normative locali, assicurando che le entità coinvolte abbiano sede nei paesi concordati, riducendo al minimo la proprietà, il controllo o l’influenza straniera.

“Basandoci su queste quattro dimensioni, stiamo ampliando il nostro portfolio per offrire una sovranità end-to-end” precisa Merz, lasciando alle aziende le scelta dei modelli di implementazione che offrono controllo su infrastruttura, piattaforma e software, personalizzati in base alle specifiche esigenze normative e operative. “Questa flessibilità consente alle organizzazioni di innovare in modo sicuro e conforme alle leggi locali, mantenendo al contempo la libertà di scalare secondo i propri bisogni”.

I nuovi annunci

Per questo le soluzioni Sap Sovereign Cloud sono disponibili in più modalità.
O sulla Sap Cloud Infrastructure sviluppata e gestita con tecnologie open-source all’interno della rete europea dei data center Sap. Dettaglia Merz: “Stiamo in questo modo aprendo l’infrastruttura cloud di Sap ai nostri clienti per fungere da piattaforma infrastrutturale. Sap Cloud Infrastructure è sviluppata e gestita utilizzando tecnologie open source e con la rete di data center Sap contribuiamo alla sovranità digitale dell’Europa e ne miglioriamo l’innovazione. Ciò garantisce che tutti i dati rimangano all’interno dell’Unione Europea, mantenendo una solida conformità alla protezione dei dati con le normative dell’UE, offrendo ai nostri clienti la massima tranquillità in merito alla sovranità dei dati”.

Martin Merz, President, Sap Sovereign Cloud
Martin Merz, presidente, Sap Sovereign Cloud

Oppure in modalità on-site all’interno di data center selezionati dai clienti o di loro proprietà (Sap Sovereign Cloud On-Site). “Per i clienti che richiedono che il loro ambiente cloud sia ospitato nei propri data center, con Sap Sovereign Cloud On-Site portiamo l’infrastruttura Sap Cloud direttamente nel loro data center offrendo servizi e accessibilità uniche – spiega Merz -. Questa soluzione garantisce ai clienti sensibili alla sicurezza il pieno controllo sui propri dati e su dove vengono archiviati e gestiti. Fornisce una sovranità completa, mantenendo costantemente il supporto e gli standard di conformità Sap, cruciali per settori come la difesa, la sicurezza nazionale e la pubblica amministrazione”.

In Germania vale anche la proposta con Delos Cloud, una consociata interamente controllata da Sap, che fornisce cloud sovrano per il settore pubblico. Un caso che esprime anche la differenziazione delle offerte paese per paese: “Ci stiamo concentrando su entità e modelli di implementazione locali per garantire il miglior servizio ai nostri clienti in tutta l’Unione Europea” conclude Merz.

© RIPRODUZIONE RISERVATA

Condividi l'articolo: