La partnership tra Ibm e Computer Gross prende un nuovo impulso con il nuovo marketplace dedicato a IBM e ai suoi servizi cloud, per accelerare la spinta verso le soluzioni as a service proposte a tutto l’ecosistema di partner, system integrator, sviluppatori e reseller del portafoglio Computer Gross.
“Si tratta dell’ultimo tassello di un percorso di innovazione iniziato con Ibm 25 anni fa – precisa Paolo Castellacci, presidente di Computer Gross – sviluppando negli anni sinergie incredibilmente vicine, affini. Siamo nati con Ibm e insieme abbiamo portato avanti un discorso molto coerente nel segno dell’innovazione, del coraggio e del valore. Una collaborazione che culmina oggi in questo annuncio, alla fine di un percorso cominciato un anno fa quando abbiamo scelto di imboccare la strada del cloud marketplace per portare sul mercato tutta l’innovazione di cui cresce l’esigenza” mentre Francesco Casa, Director IBM Partner Ecosystem Italy, ribadisce la logica dell’accordo: “La piattaforma di Computer Gross stimola i partner a usare la tecnologia Ibm as a service e in modalità cloud e questo è sinonimo di velocità e agilità, in linea con quanto il mercato oggi richiede”.
Un marketplace che consenta ai partner di costruire e assemblare, nel cloud, le migliori soluzioni verticali a misura dei propri clienti e mercati e che si innesta nella evoluzione di Computer Gross che negli anni ha sempre più accantonato la propria anima logistica per dedicarsi a servizi a valore in ambito cloud. La scommessa del data center proprietario, gli investimenti importanti in competenze e il lancio del marketplace Solution UP, che raccoglie le offerte cloud dei più grandi vendor internazionali sono elementi chiave per l’ecosistema di system integrator, sviluppatori, reseller che si muovono sul territorio italiano.
La partnership con Ibm vede ora Computer Gross tra i primi distributori di informatica in Europa a lanciare un marketplace interamente dedicato all’automazione dei servizi cloud Ibm, con Solution UP come porta d’ingresso. “Le aziende sono entrate nella seconda fase della Digital Reinvention – spiega Alessandro La Volpe, Vice President di Ibm Cloud -. Una fase che porta dalla sperimentazione all’adozione delle tecnologie esponenziali, la fase dello spostamento delle applicazioni mission-critical nell’hybrid cloud. Ecco perchè il valore dell’opportunità legata al mercato cloud supera già oggi i mille miliardi di dollari su scala globale. Il paradigma è quindi quello di un cloud ibrido, aperto, multicloud, sicuro nelle fondamenta e che possa essere gestito nella sua eterogeneità e complessità. Qui diventa fondamentale il concetto di fiducia e attorno al cloud occorre costruire un ecosistema specializzato su cui contare”.
Un messaggio ribadito anche in occasione di Think 2019 di San Francisco, evento mondiale dell’ecosistema Ibm dove i concetti ribaditi – velocità, coraggio, reattività – incanalano il canale indiretto verso servizi più innovativi in cloud. “Un disegno in cui un cloud marketplace diventa un motore propulsivo strategico” precisa Casa.
Nel marketplace, Ibm proporrà strumenti di data science, data warehouse e piattaforme per eseguire processi di analytics su dataset di grandi dimensioni. A livello di intelligenza artificiale e machine learning, l’offerta di Watson Studio, in ambito security strumenti come Mass360 with Watson, una soluzione che tramite la combinazione di AI, orchestrazione intelligente, agilità del cloud e collaborazione reciproca, permette ai partner mettere in sicurezza l’intero cloud, fino all’end point.
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