Maggio è stato soprattutto il mese di Forum PA, che ha dato un forte impulso alle discussioni sull’Agenda Digitale e in particolare su SPID. Prima di evidenziare gli spunti del Forum che consideriamo più importanti per il nostro lavoro, ecco come il gruppo di lavoro ha continuato la propria attività dopo aver consegnato ad AgID e Team Digitale le prime proposte, descritte nel nostro articolo precedente.

Queste proposte sono coerenti con il principio SPID first che ispira la loro azione, rafforzato nell’ultimo piano triennale, che per la prima volta dedica proprio alle imprese una dimensione specifica:

Intanto, 17 mesi dopo che AgID ha pubblicato la convenzione per i service provider privati, aspettiamo ancora che una prima azienda la stipuli. Per questo riteniamo importante chiarire ancora meglio i possibili vantaggi per le imprese dell’uso di SPID, e diffonderne la conoscenza. Continuiamo quindi a farlo, in particolare:

  1. Club TI Milano ha completato uno studio preliminare su come usare SPID per l’onboarding di nuovi clienti di servizi finanziari digitali. Lo stiamo rivedendo con alcune aziende, potenziali erogatrici e consumatrici del servizio. Speriamo di arrivare presto a uno schema completo da poter verificare con AgID stessa.
  2. Nel gruppo allargato #ClubTI4SPID abbiamo iniziato a lavorare sul secondo dei tre temi che ci siamo scelti: “accelerare lo switch off” delle identità digitali precedenti a SPID.

Perché proprio lo switch-off, che oggi riguarda solo le pubbliche amministrazioni, quando AgID ha programmato uno studio proprio a questo fine (Linea di azione 41), e diverse pubbliche amministrazioni particolarmente attive su SPID hanno già avviato o stanno preparando uno switch-off anticipato, per così dire volontario?

Questi switch-off volontari saranno preziosi per aiutare cittadini e aziende a percepire che davvero SPID è l’unica identità digitale per i servizi pubblici, e quindi ha interesse usarla per quelli privati.  
Vogliamo usare la nostra conoscenza del mondo delle imprese per formulare suggerimenti che aiutino a raccogliere ed applicare le buone pratiche di questi pionieri.

Per saperne di più, o per partecipare, contribuisci alle conversazioni in corso.

Quanto agli spunti da Forum PA, ecco quelli che ci sembrano più interessanti per SPID:

  1. AgID ha tenuto la seconda conferenza dei Responsabili della Trasformazione Digitale (RTD) nelle pubbliche amministrazioni. Gli RTD sono un agente fondamentale per rendere concreta la trasformazione digitale di ciascuna PA. Uno dei tavoli di lavoro della conferenza si è occupato proprio di identità digitale in senso ampio, compreso l’avanzamento delle linee di azione del piano triennale e la condivisione delle buone pratiche. AgID pubblicherà i risultati nelle prossime settimane.
  2. Il Team Digitale ha presentato “SPID e CIE: relazione, scenari e catene di trust…”, descrivendo le prospettive per il futuro di entrambi questi strumenti di autenticazione digitale.

Infine: la crescita del numero di identità SPID sostiene da gennaio una velocità più che doppia di quella storica: quasi 200mila nuove registrazioni al mese, rispetto alle 86mila medie dei 18 mesi precedenti. Forse davvero qualcosa è scattato, i cittadini stanno apprezzando nella pratica quanto è comoda un’identità digitale unica, associata alla propria identità legale personale – e allora presto la consapevolezza e l’interesse si diffonderanno alle aziende.

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