Le aziende hanno bisogno di poter scegliere il cloud che preferiscono qualunque sia la strategia nella gestione dei carichi di lavoro (on-premise, ibrida, pubblica).

Thomas Kurian, Ceo di Google Cloud

Per questo l’approccio multicloud rappresenta un trend dominante negli scenari attuali e l’idea che un singolo vendor/provider possa soddisfare con la propria offerta qualsiasi esigenza (e proporsi best of breed) non fa parte dell’attualità. Anzi può esporre chi pensa di poter praticare questa via a una serie di cocenti delusioni. 

E’ in questo scenario che Google Cloud e VMware stringono una nuova partnership per offrire il supporto dei carichi di lavoro della Cloud Foundation VMware sulla Cloud Platform Google. La partnership è dettata dai clienti che, avendo scelto VMware per virtualizzare (vSphere) hanno bisogno di eseguire i carichi di lavoro sulla cloud di Google.

Thomas Kurian, Ceo di Google Cloud: “La soluzione, denominata Google Cloud Vmware Solution, la cui disponibilità è prevista per la fine dell’anno, è sviluppata da CloudSimple e si scaricherà dal market place di Mountain View. Significa poter estendere la scelta di come eseguire i propri carichi di lavoro VMware in una distribuzione ibrida, comprese per esempio le applicazioni containerizzate con Anthos”

Sanjay Poonen, Coo VMware
Sanjay Poonen, Coo VMware

Sanjay Poonen, Coo VMware, conferma e aggiunge: Più pragmaticamente si tratta per i clienti VMware di continuare a poter sfruttare tutta la familiarità acquisita anche con gli investimenti fatti nella formazione, così come proteggere gli investimenti in software e appliance estendendo la flessibilità della propria strategia ibrida sulla cloud di Google”

Dal punto di vista pratico la soluzione permette di sfruttare le tecnologie Sddc (Software Defined Data Center) di VMware (quindi oltre a VSphere anche Nsx e vSan) distribuite sulla piattaforma amministrata da CloudSimple per Google Cloud Platform, passaggio che permette di migrare i carichi di lavoro già costituiti con VMware su Google. E da Google poter accedere allo stack nativo VMware. La prima linea di supporto è offerta direttamente da Mountain View, a stretto contatto con CloudSimple.

La partnership fa seguito alle integrazioni già disponibili di Google Cloud per VMware Nsx Service Mesh e SD-Wan (grazie a VeloCloud), per mantenere la visibilità sui carichi di lavoro indipendentemente da dove si trovano, come prevede il consueto scenario ibrido. Così come alla possibilità cui si è già accennato di sfruttare Anthos di Google su VMware vSphere, per permettere agli utenti di Kubernetes di creare e gestire volumi di archiviazione persistenti (on-premise). E’ poi già disponibile un plug-in Google per VMware vRealize Automation per distribuire e orchestrare le singole risorse di Google Cloud dall’ambiente VMware.

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