Nel mondo della moda e del lusso, la digitalizzazione e la customer experience cambiano il modo di concepire la brand identity. Le aziende protagoniste del settore devono fare i conti con nuove strategie per comunicare se stesse, preservando da un lato la tradizione artigianale e il made in Italy, e adottando dall’altro una visione innovativa, incentrata sui nuovi canali digitali.
Molti brand si stanno muovendo in questa direzione, alcuni hanno già avviato i processi. Tra le aziende già in piena trasformazione si colloca Borbonese, protagonista di una nuova fase evolutiva.
Storica maison del lusso italiano, l’azienda nasce a Torino nel 1910 come griffe di borse, gioielli e accessori e in breve si colloca tra i marchi più noti nel panorama della moda italiana. La stampa Op, occhio di pernice, nata negli anni Settanta, e apposta su accessori, borse e foulard, rappresenta oggi l’emblema identificativo del marchio.
Giappone e Svizzera sono i tra i principali mercati di sbocco della società, che nel 2018 registra un fatturato di 30 milioni di euro.
Trasformazione digitale a 360°
Borbonese delinea a inizio 2019 un progetto di sviluppo tecnologico che porterà l’azienda a subire una trasformazione digitale completa. “Questa coinvolge sia le boutique monobrand Borbonese sia le sedi centrali e si accentra sul miglioramento dei processi ed applicativi aziendali, con l’obiettivo di rendere più snello il lavoro quotidiano sviluppando nel contempo l’engagement verso i clienti”.
A raccontarlo a Inno3 è Francesco Russo, Ict manager di Borbonese, che sottolinea quanto, nel mondo del fashion, evolvere sia oggi essenziale oltre che strategico: “L’innovazione digitale è fondamentale per qualsiasi azienda, soprattutto per quelle legate al mondo fashion. Da un lato, il cliente oggi è pronto a utilizzare device moderni e piattaforme evolute che possano guidarlo e assisterlo negli acquisti. Dall’altro, il lavoratore richiede strumenti lavorativi più performanti, che semplifichino la quotidianità operativa”.
I principali processi di trasformazione digitale messi in campo da Borbonese – spiega Russo – riguardano lo spostamento dei dati dall’attuale datacenter verso un’infrastruttura cloud, con l’obiettivo di semplificare ed automatizzare maggiormente la fruizione dei dati aziendali, essenziali sempre e ovunque.
“Una delle conseguenze dirette del progetto – racconta Russo – è l’ottimizzazione dell’assistenza sistemistica, con una forte politica di cost saving e time-to-solve reduction. Segue poi l’introduzione di nuove tecnologie come lo Smart Signage che permetterà inizialmente di migliorare l’erogazione di informazioni e contenuti nelle boutique Borbonese e successivamente l’ottimizzazione di analisi dati e attività di Crm”.
Nel perseguire il proprio percorso di digital transformation, Borbonese si affida a brand tecnologici di primo piano nel settore, fra cui Samsung, Dominodisplay, Vodafone, Venistar, Jakala. “Questi sono diventati, oltre che fornitori, veri partner strategici con i quali potersi confrontare e poter raccogliere utili suggerimenti volti alla crescita di competitività e al miglioramento tecnologico aziendale”, commenta Russo.
Migliora la CX nel punto vendita
L’uso della tecnologia in-store per potenziare le attività di branding e migliorare la customer satisfaction è la leva utilizzata da Borbonese per favorire un maggior engagement e intercettare le nuove abitudini degli utenti, soprattutto giovani.
Lo sottolinea Russo: “Aumentare il supporto tecnologico presso le boutique Borbonese a vantaggio del cliente e migliorare la customer experience rappresenta l’obiettivo principale del processo di trasformazione”. Strategia delineata anche da Alessandro Pescara, amministratore delegato di Borbonese: “Oggi il cliente è più informato e pronto a sfruttare le nuove soluzioni messe a disposizione dal mercato tecnologico. La nostra azienda intende seguire questo spirito di innovazione, aumentando e migliorando l’esperienza in ambito digital all’interno delle proprie boutique, attraverso avanzati sistemi digitali per il retail”.
Ad affiancare Borbonese nella concretizzazione del processo di rinnovamento e di comunicazione nel punto vendita intervengono Samsung e il suo partner tecnologico Dominodisplay, brand del Gruppo Masserdotti specializzato nello studio, progettazione e realizzazione di soluzioni multimediali customizzate, attraverso la progettazione di un’installazione digital signage per ottimizzare l’esperienza comunicativa del cliente.
Le soluzioni multimediali vengono implementate presso i negozi, a partire dalla nuova boutique di Parigi.
Il punto vendita francese viene infatti dotato di una serie di videowall digitali Samsung di 6 metri – ultime aggiunte al portfolio SMART Signage del vendor sudcoreano -, display dinamici dove scorrono immagini che riproducono la storia e presentano le iniziative di Borbonese, sottoforma di streaming video degli eventi o contenuti istituzionali.
Al fine di rendere più snelle e flessibili le attività dei dipendenti, il progetto prevede anche un processo di rinnovamento delle postazioni di lavoro desktop. Presso l’ufficio di Milano, ad esempio, vengono introdotti i dispositivi Samsung Galaxy Note 9 con tecnologia DeX e tablet Tab S4.
“Il progetto Borbonese dimostra come la digital transformation possa contribuire a esaltare la specifica identità di ogni azienda – dichiara Antonio La Rosa, head of IM B2B di Samsung Electronics Italia -. Samsung, grazie alla propria rete di partner, è in grado di aiutare le aziende a individuare le modalità migliori per affrontare questo percorso di innovazione per poi seguirle anche dopo la fase di implementazione”.
“Gli utenti, abituati alla ricerche sul web, si aspettano di ricevere contenuti significativi per le proprie esigenze -, commenta Marcello Lamperti, general manager e managing partner di Dominodisplay –. Nella trasformazione digitale del retail oggi in atto, il concetto di omnicanalità è fondamentale per comprendere il cliente e per lo sviluppo di una strategia efficace. Il negozio fisico oggi può giocare un ruolo centrale nella customer journey”.
Progetti in divenire
La collaborazione tra le tre aziende e la consulenza di Dominodisplay guarda al futuro: già definiti infatti dei nuovi piani che prevedono l’installazione di camerini virtuali, soluzioni in ambito digital signage e ledwall in tutti i punti vendita, per fornire ai consumatori un’esperienza sempre più interattiva, emozionale e ricca di contenuti.
Inoltre, sulla base di un progetto messo a punto per il flagship store di Milano, dove per due mesi le vetrine sono state animate da 3 ledwall da 150×200, vengono raccolti i feedback delle prime implementazioni tecnologiche in termini di visite negli store e incremento di vendite, per modularle successivamente negli altri monomarca che si prevede vengano sottoposti a un refurbishment in linea con il concept parigino.
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