Nel whitepaper Introduzione a Cloud Security Blueprint 2.0, Check Point descrive i principi architetturali della sicurezza cloud che sono essenziali per affrontare queste sfide in modo efficace. In questo secondo documento il cammino prosegue trattando le architetture e le soluzioni Cloud Security Blueprint 2.0.
Vengono presentate prima di tutto le soluzioni di cloud security di Check Point CloudGuard IaaS, CloudGuard Dome9 e CloudGuard Log.ic che possono essere usate per
progettare una distribuzione sicura in cloud. E viene quindi mostrato come queste soluzioni affrontano le sfide di sicurezza nel cloud e i principi architetturali trattati nel white paper introduttivo.
Check Point propone un percorso articolato ancor prima che sulla descrizione delle singole soluzioni, volto ad inquadrare come progettare un ambiente cloud sicuro utilizzando CloudGuard IaaS, e come gestire la postura di sicurezza in cloud (CSPM) per l’orchestrazione di policy multi-cloud.
Con CloudGuard Dome9 che utilizza controlli nativi del cloud per implementare le policy di conformità su ogni cloud, in modo che ogni organizzazione sia in grado di visualizzare e applicare la propria postura di sicurezza nel cloud in modo coerente sui servizi di public cloud garantendo la conformità alle best practice e alle normative di cloud security.
L’ultima soluzione della famiglia, per ordine di rilascio, CloudGuard Log.ic arricchisce i log del cloud con il contesto, per trasformarli in logica di sicurezza leggibile e consentire ai team di portare la sicurezza del cloud al livello successivo. Le aziende possono vedere ogni flusso di dati e tracciare di audit negli ambienti cloud elastici di oggi e dare un senso ai dati e alle attività cloud per accelerare i processi di indagine.
Leggi tutti i contributi della Room “Le sfide della sicurezza cloud“, a cura di Lutech e CheckPoint
© RIPRODUZIONE RISERVATA