Per semplificare e accelerare la creazione di soluzioni IoT end-to-end, Verizon Business rende disponibili tutti i componenti critici anche sul cloud e li integra con Microsoft Azure in modo da facilitare la creazione di nuove applicazioni Internet of Things. Quindi la rete 5G/Lte di Verizon, la piattaforma IoT ThingSpace – incluse la connessione sicura alla rete e le funzionalità di gestione e diagnostica – insieme ai dispositivi Critical Asset Sensor (Cas) sono da oggi disponibili a livello globale sul cloud di Microsoft.

Aamir Hussain
, senior vice president of Business Products di Verizon Business, spiega così la natura del progetto: “Si tratta di semplificare lo sviluppo delle soluzioni IoT ed integrando le piattaforme Verizon e Microsoft, consentiamo agli IoT builder di portare più facilmente le loro soluzioni sul mercato e di conseguenza renderle disponibili per gli utenti in minor tempo e con costi inferiori. L’obiettivo è far sviluppare il settore dell’Internet of Things e rendere più semplice per le imprese e i consumatori trarre vantaggio dall’innovazione IoT”.

Aamir Hussain Verizon
Aamir Hussain, senior vice president of Business Products di Verizon Business

Verizon Business sceglie Microsoft Azure IoT Central per le sue potenzialità di analisi basate su cloud a livello di applicazione, e per i modelli predefiniti disponibili per svariati casi d’uso di diversi settori industriali. Integrando la piattaforma ThingSpace con Azure, system builder IoT, system integrator e service provider possono sviluppare, distribuire e rendere operative rapidamente soluzioni IoT complete.

Semplificando al massimo la proposizione, possiamo così descrivere i vantaggi della combinazione tecnologica.
I dispositivi multi sensore di rilevamento di Verizon acquisiscono fino a nove tipologie di dati, gestite tramite la piattaforma IoT ThingSpace.

La rete Lte di Verizon offre connettività Lte-M e NB-IoT sicura verso la piattaforma Azure IoT Central che è in grado di scalare in modo flessibile a seconda delle esigenze di distribuzione della soluzione così che, con una struttura dei prezzi prevedibile, strumenti integrati per la sicurezza informatica, e modelli pronti per l’implementazione, gli sviluppatori possano inserire rapidamente i dati critici dagli asset aziendali e iniziare a visualizzarli quasi in tempo reale. L’idea alla base del modello prevede infatti di sfruttare i vantaggi della collaborazione tra piattaforma IoT e cloud.

In particolare con ThingSpace Cloud Connectors è possibile combinare il software preintegrato in cloud con i kit di sviluppo certificati Verizon e quelli dei partner, in modo da poter concentrare i tempi di sviluppo necessario affinché i dispositivi facciano il lavoro necessario. Una volta sviluppata l’applicazione e configurati i dispositivi, questi vengono collegati alla rete 5G/Lte di Verizon e accedono al servizio di streaming di dati ThingSpace per la trasmissione sicura dei dati sul cloud. Verizon ThingSpace fornisce anche una soluzione semplificata per la gestione del ciclo di vita dell’IoT in modo da poter far funzionare senza problemi tutti i componenti della soluzione IoT.  E non mancano già i casi d’uso concreti.

Verizon ThingSpace IoT - L'ecosistema
Verizon ThingSpace IoT – L’ecosistema

In particolare, Cognizant è tra le prime aziende a sfruttare la piattaforma di soluzioni combinate per lo sviluppo di una propria applicazione abilitata IoT dedicata alla catena del freddo a supporto dell’industria farmaceutica e di quella alimentare. Cognizant utilizza la piattaforma Verizon, integrata nel cloud Microsoft, per la gestione e l’utilizzo efficienti delle celle frigorifere a supporto delle operazioni essenziali per proteggere i beni deperibili tra cui lo stoccaggio e la spedizione dei prodotti farmaceutici ed alimentari.

Frank Antonysamy, global head IoT business di Cognizant
Frank Antonysamy, global head IoT business di Cognizant

L’applicazione IoT sviluppata dall’azienda monitora i medicinali soggetti a prescrizione nel periodo di immagazzinamento affinché siano conservati nelle condizioni ottimali prescritte fino alla distribuzione ai clienti, allo stesso tempo riducendo i costi legati alla quantità di farmaci scaduti. E i rivenditori farmaceutici guadagnano una maggiore visibilità lungo tutta la supply chain relativa alle scorte a magazzino.

Ne parla Frank Antonysamy, global head IoT business di Cognizant: “La pandemia globale ha quasi interrotto ogni catena di approvvigionamento. E le soluzioni IoT connesse si sono rivelate essenziali. Ogni prodotto sensibile alla temperatura in questo modo può essere monitorato per garantirne l’integrità dalla spedizione al consumatore. Il lavoro con Verizon e Microsoft sulla piattaforma ThingSpace consente di implementare nuove tecnologie per garantire la sicurezza del cibo e delle medicine”

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