Sono i giorni di Microsoft Ignite 2021, la conferenza per sviluppatori e professionisti IT che anche quest’anno si è dovuta trasformare in evento digitale, per 48 ore di contenuti, con la partecipazione di oltre 150mila attendee collegati da tutto il mondo.

Le sfide che tutti hanno dovuto affrontare nel corso dell’anno hanno imposto importanti cambiamenti ad ogni tipo di industry e le organizzazioni hanno deciso di fare affidamento sulle soluzioni cloud, per poter continuare a lavorare con i partner, soddisfare i clienti e assicurare ai dipendenti la possibilità di lavorare da remoto. Basterebbe fare riferimento all’incremento dei numeri dell’e-commerce, ma anche all’evoluzione dei servizi di telemedicina (il riferimento va in particolare ai servizi negli Usa), così come alla crescita nell’utilizzo delle piattaforme per la collaboration per il lavoro “di squadra”, anche se svolto ognuno dalla proprio abitazione.
Possibilità abilitate da soluzioni già disponibili ma ancora poco sfruttate, rispetto alle potenzialità offerte e alle tecnologie che la pandemia ha costretto a valutare e ad utilizzare su percorsi di trasformazione all’improvviso in netta accelerazione. Per le aziende ora è però importante immaginare e pianificare gli sviluppi futuri, e considerare quanto compiuto fino ad oggi non l’eccezione per affrontare l’emergenza ma lo spunto per fare meglio.

Satya Nadella, Ceo di Microsoft, in occasione di Ignite 2021
Satya Nadella, Ceo di Microsoft, in occasione di Ignite 2021

Satya Nadella, Ceo di Microsoft, nel suo keynote fa riferimento a cinque attributi chiave che guideranno gli sviluppi del cloud di prossima generazione: le infrastrutture IT saranno sempre più diffuse, praticamente onnipresenti e decentralizzate (1); crescerà l’attenzione sulla sovranità ed il controllo dei dati e l’importanza di un'”intelligenza diffusa” (2), si affermerà l’importanza e saranno potenziate le capacità delle community e degli sviluppatori (3); cresceranno le possibilità per chi lavora, in relazione anche allo schiudersi di diverse opportunità professionali grazie al lavoro remoto (4); e in ultimo ma non per importanza si affermeranno i modelli “trust by design con la sicurezza e l’affidabilità come temi centrali e imprescindibili (5).

Le novità a Microsoft Ignite 2021

Alcune delle novità annunciate a Microsoft Ignite 2021 si collocano perfettamente all’interno di questo solco. Per esempio, gli aggiornamenti Azure e Microsoft 365 migliorano la sicurezza, la compliance e la protezione delle identità, e consentono ai Cso di gestire e proteggere i dipendenti, i dati, il lavoro e la sicurezza personale. L’obiettivo è rendere le persone e le organizzazioni in grado di lavorare in modo agile, senza rinunciare alla sicurezza. Riguardo invece alla possibilità di abilitare dipendenti, partner e clienti ad operare in modo efficace, ora le aziende possono utilizzare Azure Communication Services per mettere in contatto i clienti che utilizzano la loro app personalizzata con tutti gli utenti interni tramite Microsoft Teams, permettendo a entrambi di dialogare tramite voce, video o chat. Inoltre, i clienti potranno raggiungere i dipendenti utilizzando Teams senza dover effettuare alcun download di app o ulteriori autenticazioni.

Per Microsoft Teams e Microsoft 365, in occasione di Ignite 2021 è stata annunciata l’introduzione di servizi per la business continuity negli scenari di lavoro ibridi, a supporto della collaborazione esterna, con un più elevato di sicurezza per le riunioni e nuove possibilità di progettazione del customer journey in tempo reale con Dynamics 365 Marketing. Teams Connect offre la possibilità di collaborare oltre i confini aziendali e sono in fase di introduzione nuove visualizzazioni dei relatori nelle riunioni di Teams, basandosi sul lancio del mese scorso di Microsoft Viva, la piattaforma per l’employee experience.
Per quanto riguarda il mondo dello sviluppo lowcode, sono state introdotte funzionalità per l’automazione delle applicazioni legacy in Power Platform e Azure per consentire agli sviluppatori di accelerare lo sviluppo di nuove soluzioni aziendali, così come – riguardo la valorizzazione dei dati e le possibilità di sfruttare gli insights – Azure Data ora prevede strumenti migliorati per l’estrazione delle informazioni, la loro analisi e la possibilità di estrarre valore e informazioni utili.

Microsoft annuncia quindi l’integrazione tra Azure Purview (governance unificata dei dati) ed Azure Synapse (servizio di analisi integrata)e le nuove fonti di dati per Purview, insieme alle nuove funzionalità di Azure Cosmos DB, tra cui l’istanza gestita per Cassandra e il supporto di Mongo DB. Non solo, con Azure Percept, Microsoft inaugura una famiglia di dispositivi e servizi che abilita la generazione di insight in tempo reale nell’edge attraverso acceleratori hardware integrati con Azure Machine Learning e le funzionalità di intelligenza artificiale. Azure Percept permetterà a clienti e partner di creare soluzioni su misura indipendentemente dal proprio stadio d’innovazione.

Microsoft Mesh
Microsoft Mesh – Consentirà ai team distribuiti geograficamente di incontrarsi e collaborare in sessioni di realtà mista

Tra i passi avanti nell’ambito delle soluzioni di mixed reality la proposta Microsoft Mesh. Permette alle persone una maggiore vicinanza anche quando si trovano in luoghi diversi, grazie alla possibilità di interagire con contenuti 3D o con i propri interlocutori attraverso app abilitate su piattaforme e dispositivi diversi. Microsoft Mesh verrà integrata con Teams e Dynamics 365

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