Nel mondo dello sport, la sfida si gioca oggi anche sul campo dell’innovazione. Le più grandi organizzazioni sportive si affidano infatti all’uso di soluzioni che, sfruttando il valore dei dati, elevano il livello delle performance e reinventano il modo in cui le competizioni vengono seguite, giocate e gestite.
Non fa eccezione la Ferrari, da sempre all’avanguardia sul fronte tecnologico. Lo conferma anche l’ultimo accordo siglato con Amazon Web Services che diventa il fornitore ufficiale di cloud, machine learning e intelligenza artificiale della casa di Maranello.
L’obiettivo della partnership è di accelerare il processo di innovazione in tutta l’organizzazione Ferrari, compreso le auto stradali, le competizioni GT, il Ferrari Challenge e il team della Scuderia Ferrari Formula 1.
Il produttore di auto tra le più performanti al mondo può così contare su capacità avanzate di analisi, apprendimento automatico, calcolo, archiviazione e database di Aws per ottenere rapidamente approfondimenti sulla progettazione e sulle prestazioni delle automobili su strada e su pista, oltre che facilitare i clienti attuali e potenziali nel costruire, acquistare e mantenere le proprie auto.
Aws, dotazioni a fattor comune
Nell’ambito della collaborazione, la Ferrari si avvale di una vasta gamma di servizi e infrastrutture di Aws, compresa la regione di Aws Europe, a Milano, per ottimizzare la progettazione e i test delle auto e migliorare ulteriormente l’esperienza di guida dei propri clienti. Aws supporta inoltre la Scuderia nel lancio di una piattaforma digitale per raggiungere e coinvolgere centinaia di milioni di fan di tutto il mondo, attraverso un’app mobile e l’invio di contenuti esclusivi e personalizzati.
Per l’esecuzione di simulazioni complesse che testino le prestazioni delle auto in un’ampia varietà di condizioni di guida e scenari di gara, la Ferrari si serve di Amazon Elastic Compute Cloud (Amazon Ec2), con una gamma di tipi di istanze specializzate per un efficiente calcolo ad alte prestazioni. Come parte di questo processo, la casa automobilistica utilizza istanze basate su Aws Graviton2, che garantiscono fino al 40% di prestazioni migliori rispetto alle istanze comparabili basate su x86 della generazione attuale. Attingendo inoltre alla scala virtualmente illimitata delle risorse Hpc di Aws, la Ferrari può eseguire migliaia di simulazioni simultaneamente per ottenere approfondimenti molto più velocemente che in passato eseguendo le simulazioni in un ambiente on-premise.
Amazon SageMaker è il servizio di Aws che aiuta gli sviluppatori e gli esperti dei dati a costruire, addestrare e distribuire rapidamente modelli di apprendimento automatico nel cloud e all’esterno. Ferrari ne può fare uso per ottenere indicazioni più precise su come i propri componenti e le proprie auto si comportano nelle condizioni del mondo reale. Per sostenere questo lavoro e le sue simulazioni, la Ferrari utilizza in particolare Amazon Simple Storage Service (Amazon S3) e Aws Lake Formation per raccogliere, catalogare e pulire in modo rapido e sicuro centinaia di petabyte di dati.
Attraverso questo insieme di dotazioni e servizi Aws, la Ferrari può quindi esaminare i vari fattori che influenzano le prestazioni dell’auto e la gestione del guidatore, come la temperatura del motore a diverse velocità del veicolo, i modelli di vibrazione del veicolo su diverse superfici stradali e i carichi delle sospensioni che influenzano la presa del veicolo su strada. Ne deriva una visione olistica delle prestazioni dell’auto, attraverso la quale Ferrari può offrire ai propri clienti esperienze di guida più emozionanti, oltre che maggiore sicurezza e affidabilità.
“Sono convinto che Aws, in qualità di nostro fornitore cloud ufficiale, consentirà alla Ferrari di diventare un’organizzazione basata sui dati che utilizza la potenza della tecnologia per migliorare i prodotti, aumentare il coinvolgimento degli appassionati in tutto il mondo e offrire esperienze di guida sempre più emozionanti – commenta Mattia Binotto, direttore della Scuderia Ferrari -. Abbiamo scelto Aws per la sua costante attenzione all’innovazione, il portafoglio di competenze e l’esperienza nel supportare i partner nei settori automobilistico e sportivo. Nel corso della nostra storia, la Ferrari ha posto le corse e l’innovazione al centro e ora non vediamo l’ora di applicare l’apprendimento automatico Aws, l’analisi avanzata e il calcolo ad alte prestazioni in tutta l’azienda per fornire informazioni più approfondite e auto ancora più potenti”.
“Aws offre a marchi globali iconici come Ferrari l’ampiezza di servizi, approfondimenti e agilità di cui hanno bisogno per competere nei loro campi attraverso l’innovazione e approfondire le loro connessioni con clienti e fan – dichiara Matt Garman, senior vice president of sales and marketing di Amazon Web Services -. La Ferrari può fare affidamento su Aws per portare la guida e le corse a un livello superiore, generando al contempo nuovo entusiasmo nella comunità globale attraverso una maggiore personalizzazione e nuove esperienze digitali. Inoltre, in qualità di fornitore cloud ufficiale, non vediamo l’ora di aiutare la Scuderia Ferrari a mantenere il primato di squadra di corse più grande del mondo”.
© RIPRODUZIONE RISERVATA