Dalla crisi legata alla pandemia e dai problemi sanitari impellenti cui trovare una soluzione in tempi rapidi, la sanità ha ricevuto un impulso importante per accelerare i progetti di trasformazione digitale. Progetti che non richiedono semplicemente l’introduzione di innovazione tecnologica, ma anche un cambio di passo dal punto di vista organizzativo. Questo pur in un contesto in cui sono emersi i tanti elementi di debolezza del nostro attuale sistema sanitario, eterogeneo per efficienze e organizzazione. Oggi questo sistema si muove in un contesto ancora più ampio, il lifescience, che pone ulteriori sfide, anche in relazione all’ingresso in campo di nuovi attori. Sanità Digitale – Report Italia nasce in questo contesto dal desiderio di operatori e stakeholder del sistema sanitario per comprendere caratteristiche del mercato, trend e dinamiche che si delineano nei progetti IT e nella digital transformation nella filiera del lifescience. Ne parliamo con Federica Favalli, Associate Partner di Healthy Reply.

Il Report Italia – Sanità Digitale ha delineato una situazione relativa al settore magmatica e in evoluzione, caratterizzata però ancora da luci e ombre. Secondo il vostro punto di vista quali sono le leve su cui occorre operare per fare un vero salto nella digital transformation della sanità e quale ruolo vi sentite di giocare in questo contesto?

La trasformazione digitale comporta un cambio tecnologico e un cambio organizzativo. Molto spesso i nostri clienti si organizzano per il primo, dando per scontato il secondo. I piani nazionali, regionali e aziendali dovranno essere in grado di guidare la trasformazione a 360 gradi, avvalendosi delle opportune professionalità presenti sul mercato qualora non disponibili all’interno dell’organizzazione. Reply per sua identità rappresenta molte anime della trasformazione digitale e da sempre è a fianco dei suoi clienti, mettendo in campo le competenze necessarie per il successo dei progetti.

Federica Favalli, Associate Partner di Healthy Reply
Federica Favalli, Associate Partner di Healthy Reply

Il Pnrr destinerà fondi consistenti al mercato complessivo dell’Ict e dei dispositivi medicali della sanità. Quali i vostri commenti e come affiancherete i vostri clienti nell’utilizzare al meglio i fondi che dovessero arrivare, con quale visione?

A nostro parere il Pnrr dovrà accompagnare i fondi con linee guida precise che guidino gli attori del sistema sanitario verso scelte tecnologicamente robuste, innovative, altamente interoperabili, scalabili. Diversamente si correrà il rischio di disperdere i fondi in tante piccole progettualità isolate in esperienze pilota, difficilmente riusabili sia all’interno dell’organizzazione stessa, sia da parte di altre aziende sanitarie/regioni. Healthy Reply supporterà i propri clienti mettendo in campo l’esperienza maturata in anni di progettualità in ambito sanitario e la capacità di apportare innovazione.

Dal vostro punto di vista quali ambiti della sanità e del lifescience in generale risulteranno trainanti nella digital transformation nei prossimi anni e quali le strategie e i modelli di offerta che proporrete a sostegno?

La telemedicina ricopre sicuramente un ruolo importante negli obiettivi programmatici su tutto il territorio nazionale, oggi più che mai dopo un anno e mezzo di pandemia. In questo ambito Healthy Reply si è distinta prima di altri, investendo nella realizzazione e nell’evoluzione di una propria soluzione a partire dal 2013, ben prima che la telemedicina occupasse una posizione di rilievo negli obiettivi di trasformazione digitale della sanità italiana. Oggi Ticuro Reply è la piattaforma di Connected Care che consente ai nostri clienti di gestire remotamente il contatto audio-video tra medico e paziente e tra medico e medico, incluso lo scambio di documentazione, dati raccolti real time da device IoMT, survey. Nella realizzazione di Ticuro, Healthy Reply ha puntato non solo alla massima copertura funzionale, ma anche all’utilizzo di tecnologie innovative, alla massima interoperabilità e alla compliance alle regole di privacy e sicurezza. Ticuro è certificata quale Dispositivo Medico CE e nel 2020 è stata nominata come una delle 5 migliori soluzioni in Italia da parte del Mid. Healthy continuerà ad investire in questa soluzione per accrescerne la velocità di adozione dei parte dei clienti e per offrire modelli di pricing flessibili che accolgano le diverse peculiarità dei nostri clienti.  

Non perdere tutti gli approfondimenti della room Sanità Digitale – Report Italia

© RIPRODUZIONE RISERVATA

Condividi l'articolo: