E’ in arrivo un pacchetto di nuove funzionalità per la piattaforma di comunicazione Cisco Webex, utilizzata per partecipare a meeting a distanza, eventi, e fare o seguire corsi di video training online. Sono state sviluppate con lo scopo di migliorare i nuovi modelli di lavoro ibrido che prevedono una maggiore flessibilità anche nell’utilizzo delle risorse aziendali da località al di fuori del perimetro aziendale.
Webex, che già negli ultimi dodici mesi è stata migliorata con oltre mille piccoli upgrade, ha il vantaggio di permettere l’interoperabilità con diverse piattaforme per la collaboration, come quelle di Google, Microsoft e Zoom, una possibilità in linea con gli obiettivi di flessibilità su cui è sviluppata per favorire la collaborazione continuativa tra piattaforme diverse e i dispositivi realmente utilizzati dagli utenti.
I più recenti aggiornamenti riguardano una serie di aspetti più tecnici, ma anche volti a migliorare il benessere delle persone al lavoro, e l’inclusione.
Partiamo dai primi. Cisco ha lavorato per la riduzione dei rumori di fondo integrando funzionalità di audio intelligente grazie all’utilizzo dell’AI. La funzionalità, Optimize for all Voices, equalizza le voci in modo che tutti i partecipanti siano sentiti allo stesso modo, indipendentemente dalla loro posizione, mentre la funzionalità Speaker Selectivity permette di differenziare la voce dal rumore di fondo, rimuovendo qualsiasi disturbo. Per quanto riguarda la componente video, la funzionalità People Focus porta una migliore definizione e immagini ottimizzate delle espressioni del viso e del linguaggio del corpo dei partecipanti. Con l’anno nuovo, inoltre, verrà potenziata l’intelligenza della fotocamera del dispositivo Webex utilizzato per migliorare la visualizzazione delle persone, mostrando, per esempio, i partecipanti in singole finestre sullo schermo, indipendentemente dal servizio di riunione utilizzato.
Una ricerca dell’azienda, Hybrid Work Index, rivela come solo il 48% dei partecipanti in media parla durante le riunioni. Ecco che allora Cisco ha pensato ad un sistema di comunicazione asincrona, Vidcast (sarà integrato nella app nella prossima primavera) che offre la possibilità di registrare, guardare e commentare un video con i propri tempi, così da rispettare gli impegni quotidiani fissati e comunicare e collaborare in modo produttivo con il team, indipendentemente dal fuso orario.
Per personalizzare la postazione di lavoro, Cisco propone l’utilizzo di Webex Desk Mini, un dispositivo hardware specifico che permette di organizzare uno spazio di lavoro, ovunque ci si trovi.
Il dispositivo è dotato di un display interattivo da 15,6″ con risoluzione 1080p, di una fotocamera HD a 64 gradi, speaker full-range e array di microfoni per la rimozione del rumore di fondo e dall’inizio del 2022 sarà possibile sceglierlo in diverse colorazioni, così come il modello maggiore da 24″, Webex Desk.
E’ digitale, invece, la possibilità, con Webex Whiteboarding, di migliorare la collaborazione creativa consentendo agli utenti di creare, trovare, modificare e condividere lavagne con chiunque, comprese le persone al di fuori della propria azienda utilizzando qualsiasi dispositivo, ma anche i dispositivi Webex abilitati al tocco, come Webex Board Pro proposto con un sistema di videoconferenza integrato, con doppia fotocamera 4K, audio direzionale, due stylus attivi e, a scelta, un display reattivo da 55″ o 75″ pollici.
Per quanto riguarda invece i miglioramenti relativi alla collaboration e volti ad evitare il burnout da videocall, ecco che con la funzionalità Collaboration Insights si aiutano i team a combattere la fatica comunemente diffusa nella forza lavoro e a rafforzare il benessere personale. Viene tenuta traccia delle prime 10 persone con cui gli utenti hanno collaborato maggiormente durante la settimana precedente, nonché dei nuovi job title e dell’ubicazione dei colleghi, mentre le funzioni Well-being e Cohesion offrono in maniera anonima informazioni sugli orari di lavoro e valutazioni sul benessere e sui tempi di concentrazione in base agli obiettivi. Un manager, ad esempio, può vedere attraverso una rappresentazione grafica l’andamento di un team che si trova sotto stress a causa di bassi rendimenti a fronte di una mole maggiore di lavoro, e affrontare proattivamente la situazione per migliorarla.
E sempre per ridurre lo stress i clienti di Webex Suite hanno accesso a Thrive Reset, funzionalità pensata sulla base di quanto emerso da una ricerca secondo la quale ci vogliono dai 60 ai 90 secondi per alleviare lo stress. Concretamente, le persone che usano Webex possono scaricare dei Resets su una serie di argomenti prescelti, oppure caricare foto personali per concentrarsi sulla respirazione, mettere in prospettiva in modo diverso i problemi o semplicemente alzarsi per distrarsi.
Estesa anche la visibilità su problematiche ed efficienze di diverso tipo. In particolare Cisco Meraki Insight e Thousandeyes permettono ai team IT di proteggere l’esperienza di collaborazione Webex. Nello specifico, Meraki Insight abilita un’analisi delle cause principali delle inefficienze utilizzando l’AI per localizzare i problemi, mentre con il monitoraggio dell’esperienza digitale basato su ThousandEyes Webex Agents, i team IT godono di una visibilità più estesa per identificare, diagnosticare e risolvere i problemi di performance.
In ultimo, in seguito all’acquisizione di Socio Labs e Slido, Cisco presenta un portfolio Webex Events ampliato per aiutare le organizzazioni a promuovere eventi ibridi, per esempio webinar ed eventi multisessione. Con Webex Events è possibile gestire eventi ibridi fino a 10mila partecipanti in modalità webinar e 100mila in modalità webcast tramite Webex Webinars ed è possibile sfruttare la tecnologia Slido per i sondaggi e questionari a favorire l’interattività e il coinvolgimento dei partecipanti. Passi avanti anche per quanto riguarda la comprensione dei contenuti in caso di sessioni di incontro internazionali. Webex Events offre agli organizzatori di riunioni o eventi multilingue la possibilità di programmare una quantità illimitata di canali linguistici con più interpreti ed i partecipanti possono semplicemente selezionare la lingua preferita con cui fruire i contenuti.
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