Oggi il digitale rappresenta la leva strategica per ogni azienda che voglia intraprendere un percorso di crescita e ricerca di nuova competitività e sostenibilità. Il cloud computing è in questo contesto un passaggio imprescindibile, così come determinanti per la produttività delle imprese si confermano le infrastrutture di rete e la connettività. Asset in grado di promuovere il progresso delle aziende insieme allo sviluppo dell’intero Paese.
Una nuova collaborazione sul mercato nasce con queste finalità, a supporto delle imprese del Nord-Est, andando a creare nuove sinergie. Si tratta dell’accordo tra Retelit e Vsix, grazie al quale le imprese del territorio possono accedere ad una combinazione di servizi infrastrutturali e piattaforme di rete e sperimentare i benefici del cloud a sostegno del business.
“Negli ultimi mesi, il digitale si è rilevato un potente alleato delle aziende, di tutte le dimensioni, che hanno utilizzato le tecnologie per migliorare l’efficienza operativa – dichiara Federico Protto, amministratore delegato di Retelit -. Oggi siamo di fronte a una nuova fase, in cui il cloud computing, leva abilitante per la trasformazione digitale, può essere vissuto dalle aziende come elemento fondante del processo di innovazione per una crescente competitività. L’accordo con Vsix va in questa direzione: insieme vogliamo aiutare le imprese del territorio ad adottare il cloud, mettendo loro a disposizione soluzioni semplici da implementare”.
Retelit, un nodo edge sul territorio
La rete in fibra ottica che Retelit ha costruito in Italia e nel mondo è capillare, così come il network di data center distribuiti a livello nazionale. Si tratta un patrimonio di asset consolidato negli anni che va oltre la rete in fibra ottica. L’infrastruttura di proprietà si sviluppa infatti su oltre 16.000 chilometri di tracciato, toccando le principali città italiane e interconnettendo i più importanti hub tecnologici e industriali, per superare i confini nazionali e collegare anche le metropoli europee, l’Asia, il Medio Oriente e gli Usa.
In Italia, Retelit ha in particolare una forte presenza di asset proprietari sul territorio del nel Nord-Est, dove conta 4 reti metropolitane (a Verona, Udine, Treviso, Padova), 5 Data Center (a Trento, Bolzano, Udine, Treviso, Verona) e 2000 siti raggiunti dalla propria rete.
Sulla base del nuovo accordo, Retelit collabora con Vsix, il Centro di Ateneo per la Connettività e i Servizi al Territorio dell’Università degli Studi di Padova, per offrire alle imprese del territorio la possibilità di utilizzare servizi infrastrutturali e di piattaforma in cloud, attraverso soluzioni “chiavi in mano” facilmente implementabili.
Vsix contribuisce allo sviluppo del territorio in veste di principale hub per il Nord-Est della rete internet, un nodo edge locale che facilita l’interscambio di dati anche tra gli operatori territoriali che possono beneficiare della rete e degli accordi di peering di Retelit per i loro sviluppi infrastrutturali in Italia e nel mondo. In questo modo, anche le aziende che non dispongono di dipartimenti IT strutturati, rivolgendosi a Vsix, il cui hub è già collegato all’infrastruttura di rete in fibra ottica di Retelit, possono cogliere le opportunità del cloud.
“L’adozione del cloud a livello italiano ha vissuto un’accelerazione importante negli ultimi due anni – commenta Eleonora Di Maria, presidente di Vsix – e oggi tra le aziende del Nord-Est la sua diffusione si attesta sul 32,8%, con ampi margini di crescita. Collaborare con un operatore digitale come Retelit ci rafforza nella convinzione che per supportare le aziende nel percorso di digitalizzazione siano necessarie azioni di semplificazione dell’accesso alla tecnologia e di sensibilizzazione del ruolo del cloud quale asset strategico per far crescere il business”.
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