Nei progetti di trasformazione digitale delle aziende, il ruolo dei partner tecnologici e dei system integrator è fondamentale. La migrazione di dati, app, workload in cloud, per esempio, è un percorso in grado di portare enormi vantaggi ad ogni tipo di organizzazione, ma va fatto in maniera consapevole. E per questo è necessario scegliere non solo soluzioni/infrastrutture “tecnologiche” best in class, ma anche il partner in grado di suggerire la via migliore, ed accompagnare passo a passo la messa a terra dei progetti. Deve conoscere perfettamente la proposizione tecnologica e le sue potenzialità.
I partner Google Cloud svolgono un ruolo fondamentale nella fornitura della tecnologia e delle soluzioni di Google Cloud in un contesto, come quello attuale, in cui la domanda di tecnologia e servizi cloud cresce rapidamente ed i clienti chiedono di essere aiutati a pianificare ed eseguire le strategie di trasformazione digitale.
In particolare, secondo IDC vi sono ambiti di crescita per il cloud in continua accelerazione, per esempio per quanto riguarda la richiesta di risorse infrastrutturali e le soluzioni cloud per indirizzare le esigenze di analisi sui dati tramite l’AI, in sicurezza. Funzionalità in grado di soddisfare le esigenze delle aziende che cercano di adattarsi rapidamente ai cambiamenti del mercato.
Lo studio IDC How Partners Are Winning in the Google Cloud Economy fotografa in modo puntuale come i ricavi dei partner derivanti dalle opportunità legate a Google Cloud da qui al 2025 potranno più che triplicare, con importanti vantaggi per tutto l’ecosistema. Crescono già da diversi anni a doppia cifra i volumi di attività dei partner per cui oggi Google Cloud dispone di un florido ecosistema i cui vantaggi si riverberano sulle aziende clienti e sul canale: per ogni dollaro di tecnologia Google Cloud implementata si stima che i partner riescano a generare più di 5 dollari di ricavi attraverso servizi e offerte, in un rapporto destinato a migliorare ulteriormente da qui ai prossimi tre anni.
Secondo la fotografia di IDC, oltre il 50% dei partner Google Cloud mostra poi già una maturità digitale avanzata ed oltre un terzo di essi ha già integrato il digitale nelle proprie strategie ed attività, una valida prova della capacità di portare alle aziende clienti l’esperienza necessaria. Non solo, i partner che sviluppano in house servizi e software per le aziende, vedono crescere in modo importante margini e ricavi, così come grazie alla rivendita dei componenti aggiuntivi IaaS, PaaS e SaaS, dei servizi IT e del supporto per hardware e reti.
L’impegno di Google Cloud
Solo lo scorso anno Google Cloud si è trovata a sostenere una domanda in accelerazione come mai prima, e l’ecosistema è riuscito ad aiutare i clienti, in velocità, e a realizzare implementazioni personalizzate e sartoriali. System integrator e Isv (Indipendent Software Vendor) hanno contribuito lavorando sul campo e avvalendosi dei servizi di consulenza e formazione Google Cloud. Ora l’azienda per soddisfare nel migliore dei modi la domanda, prevede per il 2022 di unificare ecosistema partner e channel sales team in un’unica realtà per una maggiore agilità. Non solo, è previsto anche il raddoppio della spesa a sostegno dell’ecosistema nei prossimi anni per assicurare maggiori incentivi, fondi di co-marketing e una serie di impegni per la formazione.
Più nel dettaglio, considerato il bisogno di partner altamente qualificati per garantire ai clienti tutti i benefici possibili nei loro progetti di trasformazione – e velocità di realizzazione – Google Cloud sta passando da un approccio al mercato “guidato” dal partner ad uno in cui è il partner stesso a fornire i servizi professionali necessari ai clienti, attraverso nuovi programmi per generare e condividere i lead, per esempio.
L’azienda, inoltre, si impegna ad incrementare gli investimenti con i system integrator per l’implementazione di programmi di go-to-market, oltre che a creare soluzioni Google Cloud basate sull’utilizzo dell’AI insieme ai system integrator e soluzioni pre-integrate per le industry, servite dagli Isv. Inoltre, Google Cloud ha in programma di accelerare i programmi di formazione, specializzazione e certificazione indispensabili per soddisfare il bisogno di competenze necessarie. Questo sforzo include nuovi programmi per professionisti esperti anche attraverso modalità di apprendimento ibride (online e di persona supportati dai mentori di Google).
Proprio in relazione agli aiuti per gli Isv, già nel 2021 sono state realizzate importanti integrazioni delle funzionalità Google Cloud relative all’AI e al machine learning, con riflessi positivi proprio per i ricavi degli Isv. Nel 2022 sono in roadmap investimenti per arricchire Google Marketplace di funzionalità innovative in grado di snellire il modo in cui gli ISV possono distribuire le loro app e soluzioni, ed è in previsione di abbassare la percentuale di commissioni per le soluzioni idonee. Crescono nel frattempo i team tecnici e di vendita dedicati al supporto degli Isv, e la disponibilità di fondi ad hoc per guidare la crescita delle vendite per gli Isv, ma soprattutto sono previste risorse tecniche aggiuntive per aiutare gli Isv ad ottimizzare le loro app sfruttando Google Cloud e favorire il passaggio a modelli di distribuzione SaaS più efficienti.
Dal lancio del programma Partner Advantage, Google Cloud ha già incrementato di dieci volte i fondi per i partner di canale, sono cresciuti gli incentivi per i rivenditori, e questi trend caratterizzeranno anche il 2022. In particolare saranno premiati i partner in grado acquisire nuovi clienti e di mettere in campo strategie di “engagement” sulla base di esperienze e servizi di implementazione cloud a valore aggiunto, su servizi critici.
Lato formazione, è previsto il lancio di programmi per generare nuove competenze specializzazioni ed ampliare i programmi di certificazione per i partner, oltre ad un nuovo programma specifico per i rivenditori in modo da supportare i clienti tramite le offerte offerte ad hoc su Google Cloud Marketplace. Sono inclusi anche programmi per sviluppare strategie di marketing inclusive.
Servizi, supporto, soluzioni, integrazione sono al centro degli sforzi per il 2022 e la centralizzazione dei gruppi partner in un un’unica organizzazione, con il raddoppio della spesa a sostegno dell’ecosistema è per Google Cloud oggi la migliore ricetta per accelerare lo slancio del cloud sul mercato.
Non perdere il lancio delle Cloud Region italiane di Google Cloud il 15 giugno 2022
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