In fase di migrazione al cloud, una problematica che le aziende devono spesso affrontare è quella della gestione di applicazioni obsolete ma considerate business-critical, per le quali è necessario estendere la rete del data center aziendale verso il cloud pubblico. Spostare in modo sicuro le applicazioni che hanno una dipendenza o devono sottostare a requisiti di conformità da indirizzi IP specifici diventa pertanto un passaggio importante.

Partnership a tre, gli obiettivi

Si inserisce in questo contesto la partnership tra Italtel, Microsoft e Cisco che vede al centro la soluzione Fast-Shift, sviluppata congiuntamente per risolvere le tematiche di networking e indirizzamento IP nei processi di migrazione di applicativi da data center locali ad ambienti su cloud Microsoft Azure. La capacità di sviluppo software di Italtel contribuisce a risolvere le esigenze di adattamento del networking presente negli ambienti IT aziendali rispetto al networking degli ambienti di cloud pubblico.

Camillo Ascione, chief partnership, technology and communication officer di Italtel
Camillo Ascione, chief partnership, technology and communication officer  di Italtel

I team IT delle aziende devono poter migrare facilmente e velocemente le proprie applicazioni, senza necessità di fare modifiche software o di modificare l’indirizzamento IP in base all’infrastruttura del cloud provider – dichiara Camillo Ascione, chief partnership, technology and communication officer di Italtel -. Fast-Shift è una soluzione multi-domain che soddisfa questi requisiti e permette alle aziende che passano ad Azure di ottenere vantaggi sia sotto l’aspetto della mobilità IP sia della migrazione dei server Microsoft obsoleti nel cloud di Azure”.

Roberto Filipelli, direttore della divisione Cloud & Enterprise di Microsoft Italia
Roberto Filipelli, direttore della divisione Cloud & Enterprise di Microsoft Italia


“Il nostro obiettivo con Microsoft Azure è accompagnare le aziende in modo rapido e sicuro nei processi di migrazione al cloud. Una soluzione come Fast-Shift può aiutare nei diversi progetti che stiamo realizzando –
commenta Roberto Filipelli, cloud and enterprise business group director di Microsoft Italy . In questo contesto, il nostro ecosistema di partner è cruciale e Italtel, per le sue competenze nell’ambito delle infrastrutture di networking e dello sviluppo software, mette a disposizione soluzioni e competenze dedicate per accelerare e semplificare la migrazione al cloud”.

 

Fabrizio Gergely, Cisco Italy architecture sales leader
Fabrizio Gergely, architecture sales leader di Cisco Italy 

“La rete è sempre più rilevante per abilitare le nuove modalità operative legate all’approccio cloud, in tutte le sue declinazioni privato, pubblico, ma sempre più spesso ibrido e multi-cloud – interviene Fabrizio Gergely, architecture sales leader di Cisco Italy . Fast-Shift utilizza protocolli di comunicazione inizialmente sviluppati da Cisco ed oggi standard di mercato, insieme alle competenze di Italtel per accelerare il processo di adozione del cloud da parte dei clienti.”

Migrazione Fast-Shift, le peculiarità

Fast-Shift migra selettivamente le applicazioni preservandone la raggiungibilità. La soluzione rende infatti possibile l’estensione di una o più subnet locali del data center aziendale verso il Cloud Azure e consente alle applicazioni di dialogare sulle stesse reti, anche quando sono allocate in posizioni fisiche diverse.

Sintetizzando, la soluzione Fast-Shift consente in particolare di: mantenere invariati gli indirizzi IP e la configurazione dei parametri di rete per le applicazioni migrate sul Cloud Azure, anche nel caso di applicazioni obsolete, non più supportate o in presenza di un indirizzo IP cablato all’interno dell’applicazione stessa; accelerare i tempi di migrazione senza modificare il codice delle applicazioni e l’infrastruttura di rete attuale; e migrare in modo selettivo e graduale le applicazioni, preservandone comunque la raggiungibilità, evitando la necessità di una migrazione massiva sul cloud.

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