La «case history» di Sonia Troiani inizia con una riflessione sulla dotazione digitale.
“Il nostro Studio è piccolo, organizzato, ma poco supportato dall’efficienza digitale. Nella mia vita professionale ho sperimentato un numero relativamente esiguo di gestionali e quello che avrebbe dovuto supportarmi in un preciso momento della mia vita professionale non mi soddisfaceva”.
Ma in quel momento Sonia Troiani si consulta con Edoardo Mariucci di Osra Adriatica, partner Wolters Kluwer Tax & Accounting Italia, che le propone un innovativo software gestionale, Genya.
La commercialista aveva già avuto un’esperienza con un software di Wolters Kluwer Tax & Accounting. Si trattava di B.Point, sostituito poi da un altro gestionale, ma con relativa soddisfazione.
“Genya mi viene presentato con un video su YouTube che mi folgora per la semplicità dell’usabilità, per la chiarezza e solarità dell’user interface. Mi dico «se effettivamente fa tutto quello che dice di fare, questo è il software per me».”
Con la visione della complementarietà delle attività di controllo di gestione, area che l’aveva recentemente affascinata e nella quale intravedeva la sua crescita professionale, Sonia Troiani architetta una struttura operativa che si basi maggiormente sull’automazione e sul potere della condivisione.
L’adozione di Genya non è stata immediata, c’erano delle problematiche di licenze da risolvere e rispettare, ma questo intervallo ha dato modo a Sonia Troiani di approfondire la conoscenza con un ecosistema digitale che non solo realizzava veramente quanto prometteva, ma restituiva in termini di dati da analizzare tutto quanto era necessario alle attività di controllo di gestione.
“Continuavo ad approfondire le potenzialità di Genya, ma restavo titubante. Si sa che l’adozione di un gestionale nuovo in uno Studio di commercialista è un passo importante. Mi concentravo sulla contabilità e verificavo con soddisfazione la velocità del gestionale. Imprevisto e inaspettato in quel momento mi viene assegnato un incarico importante. Un cliente, al quale prestavo consulenza tributaristica, decide il cambio di commercialista e senza particolari preavvisi mi incarica della deposizione del bilancio. Non mi faccio scoraggiare dal poco tempo e acquisisco Genya. Proprio questo cliente inaspettato e improvviso mi ha concesso un vero e proprio «training on the job». Nel poco tempo a disposizione deposito un bilancio perfetto grazie a Genya”.
La vocazione di Sonia Troiani è aiutare la clientela nello sviluppo aziendale partendo dalla costruzione di una strategia tributaria e amministrativa.
Sulla base dei dati generati da Genya, si possono impostare attività di consulenza che in concreto possono far crescere e consolidare le attività industriali e commerciali che si affidano allo Studio Troiani.
Sonia Troiani racconta di un cliente che aveva la necessità di distinguere tra attività di produzione e di rivendita. Fattura SMART per Genya ha completamente soddisfatto le necessità del cliente e in parallelo ha soddisfatto le necessità dello Studio. “Non che non si potesse far convergere i dati anche con altri applicativi, ma il vantaggio di uno strumento digitale concepito con gli stessi criteri evolutivi, è di gran lunga più consigliabile. La chiarezza dei cruscotti ha stupito il nostro cliente e la facilità di verificare i dati di base con una sola occhiata è stata un’aggiunta alla soddisfazione generale”.
Anche Fattura SMART rappresenta un tassello importante dell’ecosistema Genya.
Sonia Troiani sottolinea come tutto in questo ecosistema sia strutturato per facilitare la vita al commercialista. “Sembra una banalità, ma Fattura SMART è dotata anche di alert per le fatture in attesa di spedizioni. Ci era già capitato con altri gestionali di preparare fatture e poi attendere disposizioni per l’invio. Più di una volta il cliente si è scordato e noi anche. Con gli alert di Fattura SMART il memo delle fatture in attesa ci consente di evitare fastidiose e dispendiose dimenticanze”.
Genya ha fatto progredire lo Studio Sonia Troiani. La sua organizzazione è migliorata con una più corretta redistribuzione di compiti e clienti tra le sue collaboratrici, l’automazione le ha consentito di acquisire ulteriore clientela ma soprattutto le ha consentito di dedicarsi alle sue vere passioni, la consulenza tributaristica e il controllo di gestione.
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