Stiamo vivendo anni di profonde trasformazioni, tutte strettamente interconnesse tra loro: la pandemia, i cambiamenti climatici, le sfide legate ai processi di innovazione e digitalizzazione delle aziende di ogni dimensione e settore. Ed è innegabile che il digitale stia cambiando e cambierà ogni aspetto della nostra vita, sia nel privato che in ambito lavorativo.
In questo scenario mutevole, la figura del Cio moderno è sempre più chiamata a gestire il cambiamento e la complessità all’interno della propria azienda, per dare un supporto trasformativo al business, attraverso il digitale.
Per un technology manager essere informato, aggiornato e possedere competenze diversificate può rivelarsi complesso in un mondo in continua evoluzione. Senza dimenticare l’importanza di stimolare anche il pensiero laterale e creativo.
Nei mesi di maggio e giugno 2022 NetConsulting cube, in collaborazione con NFON, ha condotto la ricerca Il Cio del Terzo Millennio che ha coinvolto 127 rispondenti appartenenti a differenti settori e ruoli collegati all’information technology per comprendere come oggi queste figure ricercano e fruiscono delle informazioni, con cui alimentano le loro curiosità, le passioni e il pensiero creativo in un contesto di worklife balance, dove vita professionale e privata sono sempre più interconnesse.
Un esploratore alla ricerca di informazioni
La pandemia ha portato con sé una serie di cambiamenti importanti dal punto di vista della fruizione dell’informazione, sia nel business che nel privato. La prima parte della ricerca si è focalizzata sulle modalità con cui i technology manager ricercano informazioni, distinguendo tra l’ambito lavorativo e la vita privata. In generale, dalla ricerca emerge un Cio Explorer, un esploratore che nella ricerca di informazioni utilizza in maniera versatile una pluralità di mezzi di comunicazione, digitale e analogici.
In ambito business, il digitale è il canale principale per l’accesso all’informazione quotidiana: Internet viene utilizzato ogni giorno da oltre il 90% di rispondenti, seguito dai Social network (65,4%). Anche nella vita privata, i rispondenti mostrano un approccio digital first, con un utilizzo quotidiano di Internet dichiarato dall’89%) del panel e dei social network (69,3%), accompagnato da un utilizzo più intensivo anche della tv, accesa ogni giorno dal 66,1% dei rispondenti per accedere all’informazione (contro il 38,6% che utilizza la tv quotidianamente per accedere ad informazioni di tipo business).
In entrambi gli ambiti, dalla ricerca emerge come l’utilizzo della stampa cartacea sia oggi più limitato rispetto ad altre fonti di informazione, spesso sostituito dalla consultazione di digital edition di quotidiani o siti di informazione online. In generale, oltre il 70% dei rispondenti, infatti, ricerca le informazioni di suo interesse tramite l’accesso a motori di ricerca sul Web o sui siti/app mobile dei principali quotidiani nazionali ed esteri, mentre oltre il 50% si affida a siti/app di canali all-news. In ambito business, 1 Cio su 4 accede anche a testate Web b2b specializzate sul settore Ict (26%) e ascolta Podcast b2b (23,6%), sulle principali piattaforme di streaming. Nella vita privata, invece, i Cio preferiscono informarsi tramite siti di informazione specializzata (40,2%) e blog (21,3%).
L’informazione passa anche dai social media
Il Cio del Terzo millennio utilizza sempre di più anche i canali social per ricercare informazioni i contenuti generati o condivisi dagli utenti dei social media. La piattaforma social più utilizzata è Linkedin, dove i rispondenti fruiscono delle informazioni condivise dal proprio network professionale, sia con finalità di tipo business (92,6%) sia di tipo personale (83,9%). A seguire, YouTube e Facebook sono i canali social più utilizzato dai Cio per restare informati, con una percentuale di utilizzo maggiore nell’ambito privato (65,3%) rispetto a quello lavorativo (59%). Instagram è una piattaforma in ascesa, soprattutto nell’ambito privato dove è consultata dal 44,1% del campione, mentre Twitter oggi registra un utilizzo abbastanza contenuto, sia in ambito lavorativo (27,9%) che privato (28,8%).
Webinar e ricerche di mercato per informazioni più approfondite
Per la ricerca di informazioni di approfondimento, con finalità di tipo strategico o formativo, il 63% del panel preferisce ancora seguire webinar online piuttosto che partecipare ad eventi fisici (44,1%). Consultare analisi di mercato è fondamentale per oltre la metà del panel (53,5%), in particolare ricerche di respiro internazionale (86,6%). Il 43% circa del panel si avvale di società di consulenza per ottenere informazioni di tipo strategico, rivolgendosi in primis a società di consulenza internazionale di varia natura: strategica/organizzativa per il 70,1% dei rispondenti, di tipo più tecnologico per il 53,5%.
L’11,8% dei rispondenti dichiara inoltre di utilizzare anche piattaforme di e-learning per approfondire argomenti di interesse in ambito business. Le principali piattaforme di formazione utilizzate sono quelle messe a disposizione dalla propria azienda insieme ad altri tool di apprendimento online attraverso i quali i Cio possono rafforzare le proprie competenze di business.
Hobby e passioni nel tempo libero
Il Cio del Terzo Millennio è un esploratore non solo nella ricerca di informazioni, ma anche nel tempo libero dove coltiva hobby, passioni e sperimenta attività variegate. Ciò che emerso dai risultati è una figura che nel proprio tempo libero ama molto viaggiare (100% del panel) – in particolare nelle città d’arte; ascoltare musica (99,2%), sia in radio che in streaming sulle principali piattaforme digitali, e fare sport (98,4%).
Anche la lettura è uno dei passatempi preferiti dai Cio (96,9% del panel), con una predilezione per i libri di narrativa italiana e di tecnologia, affezionati però ancora più al tradizionale libro cartaceo (57,7%) che agli ebook (18,7%), con una media di 2 libri letti al mese.
Ama intrattenersi guardando film e serie tv (91,5%) e programmi di informazione/attualità (81,4%). Tra gli sport, preferisce guardare il calcio (86,2%) e la Formula 1 (55,2%). Infine, la ricerca evidenzia tra le attività preferite nel tempo libero anche visitare mostre/musei (92,2%) e dedicarsi ai propri hobby (82,6%): giardinaggio, bricolage e fotografia.
Scarica l’Executive Summary dei risultati della ricerca Il Cio del Terzo Millennio
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