“Il 18 gennaio 2023, Microsoft Corporation ha annunciato ai propri dipendenti una serie di azioni che sta intraprendendo in risposta alle condizioni macroeconomiche e al cambiamento delle priorità dei clienti. Queste azioni includono riduzioni della forza lavoro di circa 10.000 dipendenti entro la fine del terzo trimestre fiscale del 2023, modifiche al portafoglio hardware e consolidamento delle sedi per ottimizzare gli spazi di lavoro. Complessivamente, queste azioni comporteranno un risparmio di 1,2 miliardi di dollari nel secondo trimestre dell’anno fiscale 2023, con un impatto negativo di 0,12 dollari sull’utile per azione”.
E’ stringata la comunicazione sul sito della Sec (Security & Exchange commission), l’organo federale statunitense di vigilanza dei mercati in borsa, ma riassume tutte gli elementi della lettera che Satya Nadella, Ceo di Microsoft, ha inviato ai suoi dipendenti.
La premessa che porta al licenziamento del 5% della forza lavoro sta nell’andamento del mercato, che richiede “cautela“, dopo la crescita degli investimenti da parte delle aziende durante la pandemia (ora rallentati) e all’emergere di nuove tecnologie, come l’intelligenza artificiale, che impattano sulle strategie future.
“Stiamo vivendo tempi di cambiamenti significativi e, quando incontro clienti e partner, alcune cose sono chiare – scrive Nadella -. In primo luogo, dopo che abbiamo visto i clienti accelerare la loro spesa digitale durante la pandemia, ora li vediamo ottimizzare la loro spesa digitale per fare di più con meno. Stiamo anche osservando organizzazioni di ogni settore e area geografica muoversi con cautela, poiché alcune parti del mondo sono in recessione e altre zone prevedono che lo saranno. Allo stesso tempo, la prossima grande ondata di informatica sta nascendo, grazie ai progressi dell’intelligenza artificiale, che sta trasformando la piattaforma digitale del futuro”.
“Questo è il contesto in cui noi come azienda dobbiamo sforzarci di fornire risultati su base continuativa, investendo nelle nostre opportunità a lungo termine. Sono fiducioso che Microsoft ne uscirà più forte e competitiva, ma questo ci richiede di intraprendere azioni forti, fondate su tre priorità”.
Le azioni previste
La ristrutturazione si attuerà seguendo tre direzioni che prendono in considerazione la domanda dei clienti che impatterà sulla riduzione del personale (1), sugli investimenti in tecnologia con l’eliminazione dal portafoglio di prodotti non strategici (2), sulla ottimizzazione degli uffici (3) sparsi nel mondo.
“Innanzitutto, allineeremo la nostra struttura dei costi con le nostre entrate e alla domanda dei clienti – continua Nadella -. Oggi stiamo apportando modifiche che comporteranno la riduzione della nostra forza lavoro complessiva di 10.000 posti di lavoro fino alla fine del terzo trimestre dell’anno fiscale 2023. Ciò rappresenta meno del 5% dei nostri dipendenti. È importante notare che mentre stiamo eliminando ruoli in alcune aree, continueremo ad assumere in aree strategiche chiave”.
Un momento difficile che Nadella garantisce sarà gestito in modo ponderato e trasparente. “Sono decisioni particolarmente difficili perché hanno un impatto sulle persone e sulla vita di colleghi e amici, ma sono necessarie” con l’impegno a garantire negli Usa un’indennità di licenziamento superiore al mercato, copertura sanitaria e maturazione dei premi azionari per sei mesi, e l’allineamento alle leggi sul lavoro di ciascun paese per i dipendenti al di fuori degli Stati Uniti.
In secondo luogo, Microsoft continuerà ad investire in aree tecnologiche strategiche per il futuro, spostando talenti e investimenti su tecnologie in crescita per garantire una competitività a lungo termine e disinvestendo in altre aree poco redditizie. “Questi sono le tipiche scelte difficili che abbiamo fatto durante i nostri 47 anni di storia per rimanere un’azienda competitiva in questo settore, che non perdona chi non si adatta ai cambiamenti di mercato”.
Infine, l’esortazione alla produttività. “Quando penso a questo momento storico, l’inizio del 2023 è un momento decisivo per Microsoft e per l’intero settore. Come azienda, il nostro successo deve essere allineato al successo mondiale. Ciò significa che ognuno di noi e ogni team in tutta l’azienda deve alzare il livello e ottenere prestazioni migliori rispetto alla concorrenza per offrire un’innovazione significativa di cui i clienti, le comunità e i paesi possano davvero beneficiare. Se riusciamo a raggiungere questo obiettivo, ne usciremo più forti e prospereremo a lungo nel futuro. E’ così semplice“.
Nel secondo trimestre i licenziamenti, le modifiche apportate al portafoglio hardware e il consolidamento delle sedi in ottica di una maggiore razionalizzazione degli spazi dovrebbe porterà a un risparmio indicativo di 1,2 miliardi di dollari. L’azienda ha dichiarato di avere già notificato ai dipendenti interessati i licenziamenti, alcuni dei quali avranno effetto immediato.
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