Nascar è l’acronimo di National Association for Stock Car Auto Racing, l’ente organizzazione delle gare di stock car (automobile “di serie)” negli Stati Uniti. Si parla di oltre 1.500 gare su più di 100 piste in 39 Stati degli Usa e del Canada. E’ anche il secondo avvenimento sportivo più seguito, subito dopo il Super Bowl. Le gare ritrasmesse in 150 nazioni, coprono 17 dei primi 20 posti nella classifica degli eventi sportivi più visti negli Stati Uniti. Non solo, gli autodromi statunitensi che ospitano le gare Nascar sono tra i più grandi impianti sportivi per numero di spettatori. Per esempio la Daytona International Speedway è una struttura che comprende un circuito di 2,5 miglia.

Il bisogno

Facile immaginare quanto possa essere sfidante offrire in uno spazio così ampio, all’aperto, la copertura Internet necessaria, senza fili, anche in relazione al fatto che oltre alle concessioni mobili e all’attività sui social media, gli spettatori sono soliti utilizzare i dispositivi mobili per accedere a video e audio trasmessi in diretta dai piloti e dai commissari di gara, che sono una parte essenziale dell’esperienza di gara. A questo si aggiungono le sfide sul territorio, perché alcune sedi Nascar si trovano in aree rurali difficili da raggiungere. 

La soluzione

Se ne è occupata Extreme Networks che è anche membro della Nascar Technology Partner Platform, la comunità di aziende tecnologiche che collaborano per far evolvere l’industria delle corse attraverso l’innovazione. L’azienda sviluppa soluzioni di rete in grado di sfruttare machine learning e intelligenza artificiale, analisi e automazione e conta oltre 50mila i clienti che usano le soluzioni di rete end-to-end, basate sul cloud, e si affidano ai servizi e al supporto per accelerare la digital transformation e per realizzare i propri obiettivi di business.

John Martin, VP of Media & Event Technology at Nascar
John Martin, VP of Media & Event Technology at Nascar

Extreme Networks, oltre all’impianto di Daytona Beach, ha già completato la copertura della rete Wifi 6 anche per altri quattro circuiti Nascar: Darlington Raceway, Martinsville Speedway, Richmond Raceway e Talladega Superspeedway, con Verizon Business come responsabile dell’integrazione tecnologica e dei servizi per tutto il progetto. 

Per l’impianto Daytona International Speedway è stata necessaria l’installazione di quasi 2.100 access point, ed oggi questa pista rappresenta una tra le più ampie strutture all’aperto al mondo interamente coperta con il Wifi. Entrando poco di più nei dettagli, con ExtremeAnalytics ed ExtremeCloud IQ, è offerta la possibilità per i team IT dei circuiti di avere piena visibilità sull’attività e sulle prestazioni della rete.
Spiega John Martin, VP of Media & Event Technology di Nascar: Le reti Wifi potenti e ad alta densità sono effettivamente in grado di gestire il tipo di contenuto che i nostri fan vogliono a un evento. Una cosa è assicurare che possano ordinare qualcosa e che i loro telefoni funzionino, un’altra garantire un’esperienza di livello che per noi però è centrale se un tifoso decide di seguire l’evento di persona dagli spalti”.

Infatti, questi eventi comprendono la possibilità di ascoltare il proprio pilota parlare dall’abitacolo mentre si sta in tribuna così come sentire cosa dicono i commissari di corsa mentre erogano le sanzioni. Ci sono canali audio e canali video a disposizione di tutti i fan. “E per renderli fruibili tra la folla servono tecnologie e partner tecnologici validi, senza contare che all’interno del singolo abitacolo di una vettura vengono raccolti dati da oltre 300 punti diversi dell’auto che servono a saziare la fame di analytics che ha il mondo delle corse”. 

I vantaggi

Nello specifico ExtremeCloud IQ Site Engine consente a Nascar di ottenere una visione centralizzata e in tempo reale sulla rete per ottimizzarne le prestazioni, e ExtremeAnalytics viene utilizzato per monitorare e ottimizzare la gestione della sede con le possibilità di analizzare le preferenze, i comportamenti degli spettatori e gli insight sulle operations. 

Un aspetto che si riflette, per i responsabili delle diverse sedi, nella possibilità di prendere decisioni che migliorano l’efficienza dei servizi degli impianti e l’esperienza complessiva per gli spettatori, per esempio nei casi di sovraffollamento dei punti vendita e di ristoro e di colli di bottiglia nel traffico pedonale. E ancora, per gli spettatori, con la copertura Wifi 6, Nascar è in grado di migliorare la qualità di alcuni servizi digitali come i pagamenti mobili, la biglietteria e i pagamenti mobili presso i punti vendita.

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