L’evento Knowledge rappresenta l’occasione per clienti e partner di ServiceNow di confrontarsi per capire come sostenere le sfide di trasformazione digitale end-to-end con la Now Platform che supporta le aziende, in questo senso, sulla base di soluzioni automatizzate in grado di migliorare l’esperienza dei dipendenti e di rendere fluidi i processi e i workload.
Entro il 2026, Idc stima che il 40% delle entrate totali per le organizzazioni G2000 sarà generato da prodotti, servizi ed esperienze digitali e si stima che l’AI contribuirà per 15,7 mila miliardi di dollari di ricavi all’intera economia globale entro il 2030, ma le aziende che innovano hanno bisogno di piattaforme per riunire ambienti multicloud e orchestrare le diverse componenti digitali, che ancora operano isolate tra loro.
In occasione di Knowledge 2023, l’azienda ha quindi presentato una serie di annunci in particolare per i workflow finance e supply chain, ma anche soluzioni che fanno leva sull’intelligenza artificiale generativa per migliorare l’automazione e l’efficienza, ed infine quelle per la crescita e lo sviluppo dei dipendenti per cui la piattaforma grazie all’AI consente di promuovere la trasformazione dei talenti, colmare le lacune e migliorare l’esperienza. Inoltre, ServiceNow ha presentato una nuova offerta per la trasformazione digitale delle organizzazioni no-profit e un’ulteriore offerta educativa per i partner all’interno di RiseUp with ServiceNow, così da generare le competenze necessarie su Now Platform per un milione di persone entro la fine del 2024.
Entriamo nei dettagli a partire dalla lettura degli annunci di Bill McDermott, chairman e Ceo di ServiceNow: “C’è un’app per tutto, ma nessuno vuole tutte le app. I Ceo hanno bisogno di un’unica piattaforma in grado di orchestrare l’intera value chain della tecnologia per ottenere risultati di business più rapidi”.
Coerenti con l’idea di valorizzare il potenziale della platform quindi sono le novità per quanto riguarda finance e supply chain: New Finance and Supply Chain Workflows comprende strumenti di AI, ML e Rpa per aiutare le organizzazioni a modernizzare i processi mission-critical come procurement, contabilità e gestione dei fornitori attraverso workflow digitali interaziendali.
La proposta estende il portfolio ServiceNow con quanto serve per collegare i sistemi Erp esistenti con l’AI e trasformare le informazioni in azioni, in modo che le aziende possano essere più veloci e dagli investimenti tecnologici riescano ad ottenere risultati migliori.
In particolare poi le funzionalità AI di ServiceNow che applicano la potenza dell’AI generativa alle applicazioni aziendali, per un’automazione dei workflow rapida e più intelligente, ora acquisiscono un maggior potenziale d’uso grazie alla partnership strategica tra ServiceNow e Microsoft con funzionalità che includono ServiceNow Generative AI Controller per connettere facilmente le istanze ServiceNow a OpenAI and Microsoft Azure OpenAI e Now Assist for Search, che trasferisce la potenza dell’AI generativa a Portal Search, Next Experience, o Virtual Agent.
ServiceNow Cloud Observability, invece, agisce su un altro livello, perché introduce gli strumenti che possono aiutare i team di site reliability engineering a gestire le complessità crescenti dell’infrastruttura cloud, con un’organizzazione più efficace delle metriche di osservabilità, di tracciamento e logging di Lightstep, attraverso un’unica soluzione creata per collegare informazioni, azioni tra gli strumenti, persone e processi.
Nell’ambito della formazione e della generazione/valorizzazione di competenze di valore ServiceNow annuncia nuove soluzioni di trasformazione dei talenti basate sull’intelligenza artificiale, oltre a investimenti e partnership per la riqualificazione delle competenze. In particolare, New Employee Growth and Development utilizza l’AI per generare una strategia di competenze scalabile volta a promuovere la trasformazione dei talenti, colmare le lacune e comprenderne meglio i punti di forza, con il collegamento di diversi sistemi di apprendimento e sviluppo su un’unica piattaforma. Lo strumento guida i dipendenti e i manager attraverso piani di carriera, obiettivi di sviluppo e risorse di apprendimento, per puntare su una forza lavoro più coinvolta e produttiva.
E ancora, sempre per quanto riguarda le competenze, RiseUp with ServiceNow migliora il programma ed include i corsi dei partner, in primis quelli di Microsoft permettendo alle persone di avere un’istruzione più ampia ed ampliando così l’ecosistema delle skill dei talenti che le aziende possono ingaggiare per eccellere su entrambe le piattaforme. Knowledge 2023, infine, ha rappresentato l’occasione per estendere il potenziale di Now Platform al servizio della trasformazione digitale delle organizzazioni no-profit, con ServiceNow.org che può aiutare, con la tecnologia, le esperienze dei dipendenti e dei clienti, oltre allo sviluppo low-code di app per i casi di emergenza, il reinsediamento dei rifugiati, la gestione di volontari e dei membri.
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