Per identificare le tendenze in crescita in termini di rilevanza commerciale ed il coinvolgimento dei consumatori, Adobe mette a valore l’esperienza delle sue community Creative Cloud e riesce così a studiare i principali trend della creatività per il 2024. Raccoglie quindi i risultati e le evidenze più importanti nel report Adobe Creative Trends 2024 sviluppato attraverso un’ampia ricerca che utilizza dati interni ed esterni mentre, direttamente con Adobe Stock, l’azienda conduce interviste in tutti i settori così da mettere a fuoco le esigenze visive specifiche di verticali e marchi che supportano l’evoluzione delle tendenze.

E’ il settimo anno consecutivo che Adobe propone questa tipologia di ricerca, lo studio di stili creativi emergenti, temi culturali, modelli di consumo, insieme ai progressi tecnologici, e quattro sono le tendenze creative cristallizzate: Calming Rhythms, Wonder and Joy, Dynamic Dimensions, e The New Nostalgia
Brenda Milis, principal of Consumer and Creative Insights di Adobe:
Con l’inizio di un nuovo anno, vediamo il panorama creativo rispecchiare il nostro mondo in costante evoluzione e le tendenze creative di quest’anno sono anche indicative di come, sia i creativi, sia i consumatori desiderino immagini che siano fonte di ispirazione e riflettano le infinite potenzialità dell’immaginazione”. Le immagini collegate ai quattro trend analizzati sono effettivamente evocative di bisogni espressi. Partiamo allora nell’analisi proprio dal primo di questi. Priorità sono la salute anche mentale dei creativi al lavoro e la capacità di trasmetterla per cui il visual del trend Calming Rhythms può variare da semplici sfondi astratti e ripetitivi a forme in lento movimento, accompagnate da suoni e musiche rilassanti.

Brenda Milis
Brenda Milis, principal of Consumer and Creative Insights di Adobe

I contenuti Asmr (Autonomous Sensory Meridian Response, è il significato dell’acronimo) oggi contano 912,6 miliardi di visualizzazioni su TikTok, includono visual distensivi abbinati a elementi sonori, a sostegno della ricerca di sollievo ed equilibrio.

Il secondo trend riguarda invece la risposta dei consumatori a immagini che ispirano senso di stupore, di gioia e di incanto come strumento per far fronte alle difficoltà dell’attuale contesto macroeconomico.
Wonder and Joy, appunto, che include semplici piaceri, tra cui anche viaggi ed esperienze particolari e agli ambienti fantasiosi generati dall’AI (la stringa è ben alimentata da immagini su Adobe Stock).

Salute, relazioni, esperienze sarebbero alla base della possibilità di essere felici, con i creator che possono utilizzare Adobe Firefly, la famiglia di modelli di AI generativa creativa progettata per l’utilizzo commerciale sicuro, e dare sfogo all’immaginazione con semplici prompt di testo. E’ invece Dynamic Dimensions il trend che fonde e crea un’esperienza visiva d’impatto, con elementi 2D e 3D che fondono in un unico contenuto video, musica e illustrazioni. Al riguardo, nel 2024 la visione dei giovani nei confronti del concetto di  “vulnerabilità” è evoluta normalizzando la manifestazione dei sentimenti, togliendo anche lo stigma nei confronti dei problemi di salute mentale, sia online che offline E le Dynamic Dimensions possono essere rappresentate attraverso Adobe Premiere Pro e After Effects con la motion graphics esistente. In ultimo, New Nostalgia.

A partire da stili, design e tecnologia dell’ultimo ventennio nel secolo scorso è possibile oggi un’immersione profonda nelle diverse epoche, rielaborando e reinterpretando stili di vita e ambientazioni con la necessaria libertà creativa e rendering iperrealistici di periodi passati generati dall’AI. Un dato: il 50% della Generazione Z in Usa, UK, Canada e Australia desidera staccare la spina dai telefoni e si rivolge a semplici oggetti e hobby del passato, tra cui la fotografia con fotocamera digitale, per sentirsi connesso e meno distaccato dal mondo reale. In questo contesto Adobe Express, aiuta a progettare e sperimentare in modo semplice e veloce questo trend, scegliendo tra migliaia di modelli. L’intero contesto suggerisce invece che saranno proprio le tecnologie come l’AI generativa, a consentire a chiunque, a prescindere dal livello di competenza, di disegni in base al proprio stile, dando vita alle idee in modo semplice.

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