Evoca opera nel mercato dei distributori automatici come, per esempio, quelli che distribuiscono snack e alimenti, caffè, bevande calde e fredde. In particolare Evoca Spa è specializzata nella distribuzione del caffè espresso ed è anche operativa nel processo di produzione di macchine da caffè e ad impulso (progettazione, ingegneria, sviluppo, produzione, fino a personalizzazione, assemblaggio e distribuzione).
L’azienda ha deciso di impegnarsi per la stesura del suo primo bilancio (reso disponibile a luglio 2023 sui dati raccolti l’anno precedente) ritenendo che la sostenibilità non sia più un’opzione ma debba essere un vero e proprio stile di business. Ne parla lo stesso Andrea Zocchi, oggi nel Cda del gruppo Evoca, e AD nei giorni del rilascio del report: “Il bilancio vuole delineare in modo accurato e completo i nostri progetti di sostenibilità ma speriamo anche serva come mezzo per promuovere relazioni trasparenti con i nostri stakeholder. Crediamo, infatti che il solo reporting, pur utile e necessario, non soddisfi pienamente l’esigenza di comunicare la sostenibilità“. Per questi motivi il bilancio di Evoca punta anche a generare un rapporto aperto con la community dell’azienda e coinvolge gli stakeholder come parti integranti dei progetti e dei percorsi.
Evoca ha sviluppato e realizzato un progetto strutturato di “evoluzione sostenibile”, di cui il rapporto rappresenta parte fondamentale e integrante. E’ partita da un’indagine sulla propria identità e sull’impegno quotidiano nell’ambito in cui opera. “All’intersezione tra obiettivi, strategia aziendale e i temi rilevanti per gli stakeholder – prosegue Zocchi – abbiamo identificato diversi progetti che abbiamo collegato ai criteri Esg e agli obiettivi di sviluppo sostenibile.
Tra gli aspetti più “originali” rispetto ad altri bilanci di sostenibilità studiati, in quello di Evoca vogliamo cogliere quello di un progetto/sondaggio sulla cultura dei dipendenti volto a raccogliere le percezioni dei dipendenti riguardo alla loro soddisfazione complessiva – compresa la comunicazione interna, il benessere organizzativo e le opportunità di sviluppo professionale – e uno strumento di valutazione del ciclo di vita sviluppato e reso disponibile per rafforzare la cultura della progettazione orientata all’ambiente, cui si è voluto assegnare il nome di The Taste of Sustainability per mostrare progetti, impegni e risultati relativi alla sostenibilità.
Comunicazione e progetti contribuiscono a collegare le iniziative di sostenibilità, consentono un reporting accurato e una vivace interazione con le parti interessate. Ma è in Sustainability Evolution che l’azienda presenta la sua roadmap di sostenibilità e i temi su cui ha deciso di impegnarsi nei prossimi anni. Un impegno quindi sul lungo termine i cui risultati emergeranno gradualmente nel tempo. Progetti, fatti, progressi economici, sociali, ambientali, culturali e di governance caratterizzano quindi il bilancio di Evoca. Di seguito proponiamo un’immagine di sintesi del lavoro svolto dal Comitato di Sostenibilità, con una Matrice di Materialità, validata dal team esecutivo.
Evoca ha recentemente ottenuto un giudizio positivo da Morningstar Sustainalytics, specializzata nella ricerca e nella valutazione dei progetti Esg.
L’ente ha verificato le prestazioni di Evoca su una serie di Kpi, inclusi l’impatto ambientale, la responsabilità sociale e la governance aziendale.
In particolare, Evoca ha ottenuto un punteggio Esg a basso rischio, spingendosi così fino al terzo posto nel settore macchine industriali e al quarto posto nel settore macchine.
Questo riconoscimento da parte di Sustainalytics mette in luce l’impegno di Evoca nel ridurre l’impronta ambientale, promuovere iniziative sociali per le sue persone e le comunità locali, e mantenere elevati standard di governance aziendale ed ora pone l’azienda in una posizione di maggiore credibilità agli occhi degli investitori attenti a pratiche aziendali sostenibili e socialmente responsabili.
Per approfondire l’approccio alla sostenibilità di Evoca Group:
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