I partner di canale hanno bisogno di strumenti per gestire il proprio business in cloud ed individuare nuove opportunità, migliorarne l’efficienza. E’ per rispondere a queste domande che Arrow Electronics ha pensato allo sviluppo di un assistente basato sull’intelligenza artificiale al servizio della distribuzione IT.
Con ArrowSphere Assistant, Arrow propone quindi un dispositivo di supporto commerciale al cloud, basato sull’AI, e specifico per intercettare le esigenze dei partner che gestiscono il business cloud attraverso ArrowSphere Cloud, la piattaforma digitale che consente la crescita aziendale del cloud in modo scalabile. ArrowSphere Cloud connette direttamente con i principali hyperscaler e i fornitori di servizi IaaS, PaaS, SaaS, HaaS e, attraverso consigli relativi alla possibilità di integrare componenti aggiuntivi e soluzioni correlate, abilita la possibilità di fare upselling o cross-selling.

ArrowSphere Assistant in combinazione con ArrowSphere Cloud rappresenta quindi un’applicazione verticale, ma proprio per questo interessante anche dal nostro punto di vista considerato l’ambito di utilizzo b2b dell’AI, nello specifico per il canale.

Eric Gourmelen
Eric Gourmelen, VP e Cto ArrowSphere

Eric Gourmelen, vice president e Cto di ArrowSphere in Arrow ne inquadra così l’utilizzo: “Stiamo fornendo uno strumento che può ridefinire il modo in cui i nostri partner di canale comprendono e gestiscono le proprie attività cloud e quelle dei loro clienti. E ArrowSphere Assistant sfrutta la potenza della tecnologia AI generativa combinata con i preziosi dati aziendali di ArrowSphere Cloud, per fornire risposte di qualità superiore alle richieste dei partner”.

L’idea è sviluppata sfruttando la piattaforma Microsoft Azure AI su cui ArrowSphere Assistant poggia. I partner di canale possono prendere decisioni consapevoli più rapidamente, perché i flussi di lavoro vengono semplificati. Con poche interazioni, è possibile rilevare e valutare le aree su cui concentrarsi nelle interazioni quotidiane con il cloud e si guadagnano report dettagliati, insights, con la possibilità di creare comunicazioni basate sui risultati e a trasformare le intuizioni aziendali non sfruttate in nuove opportunità di business. I partner di canale possono infatti riconoscere i guadagni in termini di prestazioni operative e, potenzialmente, creare maggiori opportunità di business. 

L’accesso ad ArrowSphere Assistant è disponibile per gli utenti di ArrowSphere Cloud su richiesta e tre sono le aree in cui l’assistant evidenzia le migliori opportunità nella gestione del cloud consapevole ed efficiente, su larga scala: business, security e financial operations. Per quanto riguarda le business operations, con lo strumento è possibile individuare nuove opportunità di business visualizzando gli aggiornamenti giornalieri sulle attività, con punti di interesse guidati su cui concentrarsi ulteriormente e su cui ottenere ulteriori efficienze del cloud. In ambito financial, con il consolidamento dei dati relativi ai consumi, è possibile anche disaggregare i conteggi di fatturazione e visualizzazione delle indicazioni di calcolo.
ArrowSphere Assistant aiuta ad analizzare le condizioni di abbonamento attuali e le eventuali discrepanze per produrre una chiara previsione dei ricavi e nuove raccomandazioni di prezzi interessanti, se necessario.
Ed infine la proposta è in grado di fornire informazioni sulla sicurezza, comprese le raccomandazioni per il ripristino. L’aspetto interessante del progetto è legato al lavoro di Arrow con Microsoft che ha reso possibile adattare la tecnologia di base dello strumento su larga scala con lo specifico obiettivo di indirizzare le sfide commerciali più difficili dei partner di canale. Nicole Dezen, chief partner officer e Cvp di Microsoft: “L’assistente AI di ArrowSphere Cloud è novità originale per chi gestisce servizi cloud e permette di ottenere ]…[ efficienze e redditività in pochi minuti invece che in settimane o mesi”

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