Investimenti mirati possono trasformare il sistema sanitario. Migliorare l’interazione con i pazienti, semplificare i processi e rafforzare le competenze, oltre all’introduzione dell’intelligenza artificiale nei processi clinici e organizzativi, rappresentano allora elementi chiave per ottimizzare l’efficienza e la qualità delle cure. SAP propone una Business AI progettata specificamente per le aziende, che garantisce sicurezza, affidabilità e conformità agli standard etici. L’obiettivo è fornire soluzioni digitali che permettano decisioni proattive, riducendo sprechi e aumentando la sostenibilità, con un impatto positivo sia sull’efficienza operativa che sull’allocazione delle risorse, per contribuire a una sanità moderna e sostenibile. Ne parliamo con Giuseppe Polito, Industry Sales Manager – Public Sector di SAP Italia.
In Italia la spesa sanitaria pubblica pesa solo il 6,2% sul Pil del Paese. All’interno di questo mondo complesso, la sanità digitale – che quest’anno ha generato un mercato da 4,6 miliardi di euro – si sta ritagliando un ruolo sempre più cruciale per innovare il settore. Dal vostro osservatorio, quali investimenti sono necessari per dare impulso all’innovazione in sanità?
Dal nostro punto di vista, per promuovere l’innovazione nel settore sanitario, occorre intervenire con investimenti che mirino al raggiungimento di diversi obiettivi di efficientamento dell’intero sistema sanitario. Penso ad esempio al miglioramento dell’interazione con i pazienti, alla semplificazione dei processi sanitari, al rafforzamento delle competenze e, soprattutto, al miglioramento della conoscenza necessaria per guidare tutti gli attori coinvolti nel prendere le decisioni appropriate. Occorre quindi investire su soluzioni che sfruttino la potenza dell’evoluzione tecnologica ad esempio introducendo l’intelligenza artificiale nei processi organizzativi, clinici e di cura, garantendo la sicurezza e la continuità del flusso informativo tra le strutture sanitarie, assicurando il miglioramento del percorso e delle modalità di cura.
L’intelligenza artificiale abilita nuovi modelli di gestione, di cura e di benessere. Quali i benefici concreti e quali i rischi legati a normativa, etica e privacy (gestione dato) dal vostro punto di vista?
L’AI ha il potenziale di rivoluzionare la gestione, l’assistenza e la cura delle persone, ma è essenziale garantirne un’implementazione responsabile ed etica. In SAP, quando parliamo di AI, ci riferiamo alla Business AI, progettata specificamente per aziende e organizzazioni, con logiche di business diverse dal mondo consumer in quanto devono garantire la massima affidabilità, rilevanza e sicurezza. La nostra Business AI è rilevante, integrata e contestualizzata nei processi aziendali critici e immediatamente disponibile nelle nostre applicazioni cloud; è affidabile, perché ogni risultato prodotto dall’AI viene sempre controllato e validato dall’intelligenza umana prima di essere usato nei sistemi; è infine responsabile, perché conforme ai più alti standard di sicurezza, privacy ed etica, a tutela dei dati e dei processi più sensibili dei nostri clienti.
Gli analisti sostengono che l’efficientamento dei processi sanitari, grazie alla digitalizzazione, avrà un impatto anche sulla sostenibilità del settore sanitario. Che strategie la vostra azienda propone per rendere più efficiente e sostenibile la sanità italiana?
Dal nostro punto di vista, le strategie per rendere più efficiente e sostenibile la sanità italiana si concentrano sull’ottimizzazione delle risorse. Attraverso la digitalizzazione, offriamo soluzioni che forniscono visibilità in tempo reale sui processi aziendali, consentendo decisioni proattive invece che reattive. Questo approccio non solo migliora l’efficienza operativa e la qualità delle prestazioni, ma riduce anche gli sprechi e ottimizza l’allocazione delle risorse. Inoltre, adottando la Business AI acceleriamo analisi predittiva e automazione, supportando le organizzazioni sanitarie nel raggiungere una maggiore sostenibilità economica e visibilità sull’impatto ambientale derivante dalle loro scelte.
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