Le trasformazioni tecnologiche in atto e le esigenze del settore sanitario rendono sempre più evidente l’importanza di soluzioni innovative per la gestione e l’interoperabilità dei dati clinici. La collaborazione tra aziende esperte nel settore si rivela fondamentale per affrontare le sfide della digital transformation e garantire un miglioramento concreto dei processi sanitari. È in questo contesto che si colloca la partnership tra Medas e InterSystems, un’alleanza strategica che unisce esperienza, competenza tecnologica e know-how per offrire alle aziende sanitarie soluzioni all’avanguardia e pienamente conformi alla normativa. Ne parla Paolo Ricciuti, Responsabile Marketing di Medas
Qual è la partnership che vi lega ad InterSystems?
Gli avvenimenti ed il contesto politico-economico-sociale di questi ultimi anni hanno messo in luce le criticità del sistema sanitario italiano evidenziando un’urgente necessità di trasformazione che già era stata avviata, ma che ora ha bisogno di interventi concreti affinché si possa rispondere alle esigenze delle aziende e si possano perseguire i nuovi obiettivi di digital transformation.
È in questo contesto di cambiamento che nasce la partnership tra la nostra azienda Medas – un’azienda italiana che ha maturato vent’anni di esperienza nella gestione di progetti articolati e complessi relativamente alla gestione del dato in ambito sanitario e del dossier clinico – e InterSystems.
In funzione di questa nostra esperienza e quella di InterSystems, abbiamo unito tecnologia, competenza e know-how per garantire alle aziende sanitarie l’interoperabilità dei dati e una gestione completa e a norma del dossier sanitario, per creare i presupposti per sviluppare una efficace Data Strategy e trarre valore concreto dai dati.
Ciò che la nostra partnership propone alle aziende sanitarie del territorio è infatti la capacità di gestire in modo completo il dato clinico. Questo è possibile in quanto gli elementi che caratterizzano la nostra offerta sono: interoperabilità, ovvero la possibilità di condivisione e analisi dei dati tra diversi sistemi sanitari, con una visione omogenea; flessibilità, ovvero la messa a disposizione di una soluzione capace di adattarsi e modularsi all’interno di diversi dipartimenti e di integrarsi con altre soluzioni già in uso; fruibilità, ovvero la condizione, per operatori sanitari e non, di utilizzare in modo facile e intuitivo le soluzioni destinate alla compilazione-raccolta-elaborazione-consultazione del dato, così da favorire il tempo medico e la qualità delle prestazioni erogate; compliance, cioè rispondenza alla normativa in vigore, sia a livello nazionale che europeo.
Vuoi parlarci di un progetto in particolare?
Un’applicazione della partnership tra Medas e InterSystems la troviamo nella regione Toscana, dove è in implementazione il progetto di interoperabilità in ambito radiologico a livello regionale.
Tale progetto, aggiudicato a seguito di opportuna procedura di Gara ad un RTI (Raggruppamento Temporaneo di Imprese) di cui Medas è parte, coinvolge tutte le aziende sanitarie del territorio regionale toscano e prevede l’implementazione di un’infrastruttura di interoperabilità basata su HealthShare di InterSystems – sistema su cui Medas ha sviluppato specifiche competenze ai fini della sua implementazione nel progetto – e altre soluzioni per la gestione consensi, firma digitale e visualizzazione di documenti e studi Dicom (Digital Imaging e COmmunications in Medicine, Ndr) .
Nello specifico la soluzione consentirà a qualsiasi operatore regionale di accedere ai referti di radiologia e alle immagini diagnostiche a prescindere dall’azienda che lo ha prodotto, posto che ne abbia diritto, in conformità alla normativa sulla data protection.
La messa in produzione di questo progetto avverrà nei primi mesi del 2025. È prevista l’estensione ad ulteriori ambiti oltre a quello radiologico.
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